Non intendo parlare nè di modo coltivativo dell'aglio, nè delle virtù farmacologiche e culinarie. Sono certo si trovino in abbondanza scritti al riguardo. Le immagini vi mostrano le varietà che coltivo. La Famiglia delle Liliacee comprende molte specie, i vari allium (aglio, porro, cipolle) ma anche il giglio (da lilium, che dà nome alla Famiglia) e l'asfodelo...
L'aglio Elefante, l'inglese Elephant Garlic, in botanica è classificato come un porro che si comporta da aglio, con produzione di bulbilli separati di grandi dimensioni. Molto vicino ad esso si pone l'aglio gigante, la mutazione spontanea dell'allium ampeloprasum, il porraccio. Per esperienza diretta, posso dire che l'aglio Elefante ha odore e sapore tipico... da aglio!
In alto, Elefante. Sotto, da sinistra rosso Sulmona, rosa francese, bianco comune.
L'aglio bianco è quello comunemente coltivato nella mia zona, quello rosa viene dalla Francia, quello rosso è l'aglio di Sulmona, gradito dono di Elvira, che ringrazio. Tornando all'aglio Elefante, le dimensioni generose potete vederle tutti, per ogni bulbillo il peso medio è di 60 grammi, come quelli in foto.
Da sinistra, aglio rosso di Sulmona, aglio rosa francese, aglio bianco comune.
Per finire, allium ampeloprasum
L'aglio Elefante, l'inglese Elephant Garlic, in botanica è classificato come un porro che si comporta da aglio, con produzione di bulbilli separati di grandi dimensioni. Molto vicino ad esso si pone l'aglio gigante, la mutazione spontanea dell'allium ampeloprasum, il porraccio. Per esperienza diretta, posso dire che l'aglio Elefante ha odore e sapore tipico... da aglio!
In alto, Elefante. Sotto, da sinistra rosso Sulmona, rosa francese, bianco comune.
L'aglio bianco è quello comunemente coltivato nella mia zona, quello rosa viene dalla Francia, quello rosso è l'aglio di Sulmona, gradito dono di Elvira, che ringrazio. Tornando all'aglio Elefante, le dimensioni generose potete vederle tutti, per ogni bulbillo il peso medio è di 60 grammi, come quelli in foto.
Da sinistra, aglio rosso di Sulmona, aglio rosa francese, aglio bianco comune.
Per finire, allium ampeloprasum
Un'informazione: ne ho seminato a febbraio qualche spicchio hanno fiorito tutti, ho un pò chiesto in giro e mi è stato detto che per gli agli giganti è normale.....vi risulta?
RispondiEliminaMi conviene togliere il fiore e fare finire la maturazione o lascio tutto così fino a pianta completamente secca?
Grazie
Paolo
La fioritura è fenomeno normale, va tutto bene! Non eliminare fiore e "tallo", lascia completare il ciclo coltivativo e... Buon raccolto!
EliminaAngelo
In quanto curioso ne ho raccolto uno e ho notato che vicino alle radici ci sono dei piccoli bulbi come ho visto nel post dell'aglio maschio. Si possono usare per riprodurre questa specie?
RispondiEliminaPaolo
Sì, i piccoli bulbilli sono fertili, puoi riseminarli a Settembre, meglio in contenitore singolo e poi trapianto in piena terra.
EliminaAngelo
Dove posso trovare adesso l'Aglio Elefante?
RispondiEliminaE' tardi?
Renzo
Buongiorno Renzo,
Eliminaè tardi per l'impianto dei bulbi di aglio, qui in Puglia lo si fa a fine Ottobre.
Se volessi acquistare i bulbi, ci sono parecchie ditte sementiere che li vendono (a costo abbastanza "salato"!), le trovi agevolmente in rete. Oppure torna a richiederli qui al tempo giusto!
Angelo
Sig.Angelo gentilmente puo indicarmi delle aziende che in puglia vendono i bulbilli Aglio Elefante.
EliminaGrazie.
Mia email: marcociotti1962@gmail.com
Sui piccoli bulbi posso dire che li ho riseminati tutti e hanno germogliato. Adesso sono piccole piantine di aglio gigante. Ho seguito il consiglio letto su un blog statunitense, ho tolto la coriacea corazza che li contiene. Sempre sullo stesso blog ho letto che il primo anno produrranno un unico bulbo sferico che se seminato produrrà il tipico bulbo con spicchi giganti.
RispondiEliminaMaurizio
Buonasera Maurizio, provvedo al più presto a rimettere le foto nel post. Ho pronto un post sull'aglio gigante in cui mostrerò quello che hai descritto, di come è diventato pianta "infestante" propagandosi attraverso i bulbilli, detti più propriamente "cormi".
EliminaIntanto guardate questo filmato:
https://www.youtube.com/watch?v=KHqKbguktJs
Angelo
Ciao Angelo, video molto interessante. Spezzando la corazza dei cormi si ottiene una germinazione vicina al 100%.Non ho fatto una controprova. Ritieni questa operazione superflua?
EliminaMaurizio
Ciao Maurizio, io non elimino la corazza perchè semino i cormi in terra come avviene in natura, essa è una difesa dei cormi in un ambiente "ostile". Ovvio che effettuare una semina in migliori condizioni ambientali, quali sono le nostre fatte in semenzai protetti, si avvantaggiano del lavoro di spogliazione. E, visto il risultato che hai ottenuto, non ritengo sia lavoro superfluo!
EliminaAngelo
Ciao Angelo. Sai dirmi qualcosa del cosiddetto "Aglio di Altamura"? Grazie
RispondiEliminaCiao Vito (giusto?),
Eliminal'aglio bianco di Altamura era coltura tradizionale fino alla fine degli anni Settanta, coltura che occupava molti ettari di terreno. Colpa della scomparsa della varietà è in parte dovuta alle virosi che hanno colpito i bulbi-seme. Ho alcune teste di aglio "originale" da seminare, se sei interessato.
Angelo
Avete mai provato a fare la semina dai fiori?
RispondiEliminaDei fiori di aglio? O dei semi?
EliminaBuonasera, ho trovato solo oggi l'aglio gigante, vorrei sapere, visto che ormai credo sia troppo tardi per seminarlo in terra piena posso provare a seminarlo in vaschette o vaso?
RispondiEliminaIo non lo coltivo abitualmente. Da me per l'aglio comune finché il terreno non é gelato c'é tempo.
EliminaSe ci dici dove abiti, forse sarà d'aiuto a chi ti risponderà.
Grazie,valle di primiero san martino di castrozza trento, altezza 720 metri, le cime da noi sono ormai già bianche. Aglio comune lo mettiamo non più tardi di fine ottobre e di solito faccio anche copertura con foglie, qualche gelata fatta....
RispondiEliminaIn attesa di qualche esperto, se hai disponibilità potresti fare metà all'aperto e metà in vaso. Io di solito nel dubbio faccio così. Oppure metterne subito un paio all'aperto e attendere per gli altri un parere piú specifico del mio.
EliminaGrazie, saluti Aurora
RispondiEliminaBuonasera Aurora, come giustamente consigliato da Claudia, proverei ad interrare una parte dell'aglio adesso ed il rimanente a Marzo. Io sono in Puglia ma nell'interno, a 500 metri slm, la temperatura arriva anche a -10° ma l'aglio gigante non ne risente, teme di più i ristagni dell'acqua.
Eliminasalve, vorrei sapere come poterne avere qualche spicchio, io sarei molto interessato. grazie per la vostra cortese risposta.
RispondiEliminaBuonasera,
RispondiEliminaSono di Trento e vorrei chiedere cosa devo fare per richiedere un paio di semi di questo aglio.
Ringrazio per la risposta.
Michela
Buongiorno Michela,
EliminaSarebbe meglio cercare l'aglione nelle vicinanze, spedirne i grossi spicchi per posta spesso li vede arrivare in condizioni pietose. Se non lo trova, mi contatti alla mia e-mail
Ok grazie mille comunque
EliminaMichela
non siamo vicini, ma nemmeno troppo lontani. Scrivimi e vediamo cosa si può fare: nphoneyCHIOCCIOLAliberoPUNTOit
EliminaCiao ti ho appena inviato una mail...
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