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venerdì 8 ottobre 2010

Caigua

Caigua (Cyclanthera pedata)
di Paolo Basso


E' una cucurbitacea originaria del Sud America, veniva coltivata già dai popoli andini ed alcuni vasi della cultura Moche sono a forma del curioso frutto. Viene anche chiamata achocha o korila.e in inglese stuffing cucumber o sparrow gourd.

Se cercate in rete notizie di questa cucurbitacea trovate molto materiale sulle proprietà benefiche, diminuzione del colesterolo cattivo (LDL) ed aumento di quello buono (HDL), effetto antinfiammatorio, ma poco o niente sulla sua coltivazione, sia nelle zone di origine che nelle nostre zone.
Per questo mi ha fatto piacere riceverne alcuni semi da uno scambio, da tempo mi ripromettevo di provare a coltivarlo da quando anni fa' se ne era parlato su un forum.
I semi sono neri, piatti e spigolosi, alquanto strani, però germinano facilmente e la pianta erbacea cresce rapidamente attaccandosi con i cirri a tutto quanto trova attorno. Io l'ho seminata in vasetto ai primi di maggio e l'ho trapiantata alla base di un muro a secco alto un paio di metri.il 20 maggio.
Erano 4 piante ed in breve hanno inziato a arampicarsi sul muro emettendo numerose femminelle. Ai primi di luglio avevano già colonizzato tutto il muro e la spalliera soprastante, in concorrenza con le zucche trombette piantate alcuni metri dopo.


Inizialmente hanno cominciato a fiorire i grappoli di fiori maschili, che attiravano numerosi insetti impollinatori ma nessun fiore femminile, solitario alla base del grappolo, sembrava crescere. Solo a fine luglio ho visto alcuni frutti


Altri sono cresciuti ad agosto ma solo da metà settembre, quando ormai tutti i fiori maschili erano sfioriti, hanno iniziato a crescere molti frutti come si vede dalla foto


Evidentemente è una pianta che abbisogna di un lungo periodo di caldo per fruttificare al meglio. I frutti dalla forma curiosa (uno dei nomi della pianta, tradotto dall'inglese è zucca passero) si possono mangiare crudi quando non sono ancora completamente sviluppati, hanno un gusto simile al cetrolio e come i cetriolini possono essere conservati in aceto. I frutti maturi invece vengono cucinati con del ripieno, dopo averli privati dei semi. La polpa è poca ed il frutto quasi vuoto, nei paesi di origine si consumano anche le foglie, mi riprometto di fare la prova il prossimo anno con le piante in piena vegetazione.


19 commenti:

  1. Grazie Paolo delle tue informazioni sono state molto utili.
    Anch'io ho appena piantato qualche seme e stavo cercando delle informazioni. Sono contenta che ho azzeccato la stessa data in cui hai piantato tu. (io l'ho fatto il 1 maggio)e sto aspettando con ansia il germoglio.
    Jenny

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  2. I commenti del vecchio bog

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    09 Ottobre 2010
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    Ho trovato il tuo spazio per caso e lo trovo bellissimo, interessantissimo e .... che altro dire, continua a mettere altre info che io stò iniziando da poco a coltivare l'orticello e mi piacerebbe mettere delle cose diverse dal solito, queste zucchette sono strepitose!

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    09 Ottobre 2010
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    Ti ringrazio dei complimenti, ma questo è un blog comune ed ognuno degli "amici" fa' conoscere le proprie esperienze di coltivazione.

    La Caigua è una pianta che ingombra molto, come puoi vedere dalle foto, deve potersi arrampicare su una rete di recinzione, su un vecchio albero o su un muro alto e ruvido. Come habitus è simile al Sechium edule, la zucchetta spinosa di cui parlerò prossimamente e che mi ha ricoperto, assieme alla Cucurbita ficifolia o Cajote, un'intera scarpata.

    Per i semi della Caigua non ci sono problemi, saranno sulla mia lista.

    Paolo

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    10 Ottobre 2010
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    Molto interessante, soprattutto perché una gentile amica di giardinaggio mi ha offerto i semi pochi giorni fa.
    Mi ha assicurato che la produzione è ottima ed abbondante, non solo nel clima particolare di Paolo.
    Mi ha spaventata la sua grande espansione, ma sicuramente da me starà più tranquilla.
    I suoi consigli per la cottura: saltare i "cetriolini" velocemente in padella e consumarli immediatamente.

    Claudia

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    11 Ottobre 2010
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    Ciao a tutti, bellissima pianta.
    È impressionante quante varietà di ortaggi particolari esistano.

    Fino ad oggi ho sperimentato con successo il sechium edule (circa 10 frutti grossi per pianta) e il kiwano, di cui ho ricevuto i semi 2 anni fa da Paolo (coltivato nella serra, seguendo la tecnica della cimatura, con la coltivazione di sole 3 piante ho contato 17 frutti grossi che cominciano già a cambiare colore, una decina di medi e parecchi piccoli, che chissà come diventeranno da qui alla fine del mese, quando per via del clima dovrò raccoglierli).
    Quest'anno ho coltivato con successo anche i caroselli, quello tondo e quello mezzo lungo e ho seguito i consigli di Paolo ed Angelo. I frutticini piccoli di quello mezzolungo li ho messi sottaceto e sono venuti una squisitezza. Comunque (scusate se sono andata fuori argomento), era solo un modo per far sapere come è fantastico conoscere e coltivare varietà che per tanti sono nuove.
    Tornando alla Caigua vorrei sapere se si può fare strisciare sul terreno come le zucche e se magari cimando le piante si formano meno fiori maschili e più fiori femminili e se facendo cosi c'è la possibilità che cominci a fruttificare prima.
    In ogni modo mi piacerebbe provare a coltivane qualche pianta. Mi prenoto per avere qualche seme.

    grazie a presto ciao Daniela.

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    11 Ottobre 2010
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    Pianta molto interessante, specie se si ha, come Paolo, l'orto "multipiani", quello in cui semini a pianterreno e raccogli al piano superiore...

    Potrei coltivarla maritandola ad un mandorlo ma temo ci vorrà la scala...

    Scherzi a parte, mi pare di intuire che, poteri benefici a parte, la pianta abbia deluso Paolo, se effettivamente si possono mangiare le foglie è più interessante e meritevole di coltivazione, in aggiunta al raccolto dei "cetriolini".

    Angelo

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  3. I commenti del vecchio blog

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    11 Ottobre 2010
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    Ciao Daniela, la Caigua strisciante proprio non la vedo, con i cirri cerca di arrampicarsi ovunque . I fiori inizia a farli tardi, con tralci di quasi 4 metri, che poi diventano anche 6... I frutticini del fiore femminile probabilmente vengono fecondati subito, ma non si sviluppano se non quando le giornate sono più corte, cioè dopo l'equinozio. Solo pochissimi si sviluppano prima.

    Quando i frutti si sviluppano, ormai di fiori maschili non ne rimane traccia, se non dei rametti che li portavano, come si riesce a vedere nell'ultima foto.

    Come l'ho coltivata io è il sistema migliore, le piante sono alla base del muro ed i frutti sono tutti sulla spalliera sopra, comodi da raccogliere, altrimenti ci vorrebbe una scala...

    Un'altra pianta che vuole molto spazio è la Cucurbita ficifolia, la zucca del Siam o Cayote per gli argentini, piantata in primavera ha risalito e coperto, assieme al Sechium, una scarpata di una decina di metri, ed ora mi sta' facendo zucchine e fiori maschili sul sentiero che passa sopra, anche queste comode da raccogliere... zucchine da inverno direi, viste le temperature...

    Ciao Angelo, hai perfettamente ragione che con i miei terrazzamenti evito di usare scale, lo avevo proprio scritto. Ed anche la mia scarpata serve, come vedrai in un prossimo post.

    Paolo

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    13 Ottobre 2010
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    Assaggiati oggi, buoni!
    Non mi hanno regalato solo i semi, ma anche i cetriolini, che da crudi sanno proprio di cetriolo.
    Ho preferito una cottura un po' più prolungata, non una semplice scottata, perché il gusto era di zucchina scottata, che non è la mia passione.
    Saltati in padella con poco olio e sale ed usati per condire la pasta.

    Claudia

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    16 Ottobre 2010
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    Coltivo da anni questo strano" legume" a cui non sapevo dare un nome e l'ho sempre mangiato sott'olio ripieno di cappero e acciughe.

    anarcisa

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    20 Agosto 2011
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    La Cyclanthera è piena zeppa di fiori da un paio di mesi, ma frutti pochi o niente. Ne ho raccolti due, di cui uno già con semi maturi, perché si confondono nella vegetazione. Sono un po' delusa, perché li trovo ottimi.

    Claudia

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    20 Agosto 2011
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    Da me hanno iniziato tardi a fruttificare in abbondanza, hai ancora buone speranze.

    Paolo

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  4. Le ho riseminate, sperando che facciano qualcosa di meglio rispetto all'anno scorso, perché i frutti sono proprio buoni.
    Sono ancora nello stesso angolino, il più assolato.

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  5. Ah! mi sono dovuta iscrivere nuovamente per riuscire a commentare di nuovo. Visto che ce l'ho fatta metto anche la foto della Cyclanthera.
    http://www.fioridiaia.altervista.org/albums/estate-2012/12-06-23-cyclanthera-pedata.jpg

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  6. Ciao a tutti voi Francesco della prov. di Lecce io la mangio creduda o anche le piante della papaya in giardino sono stato in Peru' 3 mesi e ci vado di nuovo bllfnc@msn.com

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    1. Benvenuto Francesco,
      ma la coltivi pure oppure la mangi solo quando vai in Perù?

      Roberta

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    2. ciao Roberta mi dispiace del ritardo ma grazie ha una amica di Roma o trovato il sito solo in questo istante certo la mangio anche più che altro cruda
      nell'insalata più attivo il frutto e micidiale x il colesterolo e fenomenale io mangio anche le foglie quelle più piccole e più verdi ovvio i medici si prendono anche le foglie

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    3. Inizierò anche io ad assaggiare le foglie, per integrare la produzione di frutti, che da me è minima. Spero siano altrettanto buone.

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  7. Ciao Francesco, benvenuto!

    Beato te che vai e vieni dal Perù, ti suggerirei di prendere più semi che puoi, per non parlate delle meravigliose patate andine, credo però che non sia facile...

    Sono sicuro che nel meraviglioso Salento crescano tante "tropicali", giusto?

    Angelo

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    1. ciao Roberta io avevo fatto delle prove nel mio giardino la mangio anche cruda e insalata e una cosa davvero saporita la prossima volta che parto in Peru' rimango 3 anni credetemi una vera favola un vero paradiso

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    2. Sono anch'io alla ricerca dei semi di caigua. C'è qualcuno che mi può cedere qualche seme? Grazie.info@fiordicampo.com. antonio

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  8. a ki servono i semi della Caigua mi puo contattare io gli regalo no come certe persone si fanno pagare bllfnc@msn.com oppure al numero.3299696673 io vivo in prov. di Lecce la prossima volta metto le foto del giardino appena o tempo libero un forte abbraccio a tutti

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    1. Veramente qui non si è mai fatto pagare nessuno.

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    2. Ciao Francesco,
      attendiamo le foto del tuo giardino salentino!

      Lo scambio dei semi alla pari o, al massimo, dietro rimborso del francobollo è la regola di questo blog, niente vendita! Se qualcuno dovesse chiedere denaro andrebbe contro questa regola, segnalatelo subito! A chi offre semi ricordo di stare attenti ai "cacciatori di semi"...

      Angelo

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  9. ciao francesco, fammi provare questa nuovo ortaggio mandandomi dei semi.ti mando una mail con il mio indirizzo.
    pensa a quanto dice angelo sulle patate e quando torni portati quanto puoi, patate comprese. saluti

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  10. Ciao franco se per favore mi rimandi il tuo indirizzo mio figlio a cancellato le mie e-mail e non le trovo grazie ormai i primi frutti o mangiato e ho i primi semi abbracci a tutti voi al sito e grazie anche a Paolo Basso

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  11. Caio a voi tutti e grazie a Paolo Basso caro Franco mi puoi mandare il tuo indirizzo non lo so ma non lo trovo abbraccio a tutti voi o gia i primi semi ottimo da mangiare non ci credevo sono nate e anche grosse abbraccio a tuttiii....

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  12. Ho bisogno di semi di Caigua perché ho problemi di colesterolo e assolutamente non voglio prendere le statine , ho 44 anni vivo a Salerno e voglio un rimedio naturale , ho un piccolo orto e se riesco ad avere i semi li pianto per poi mangiarne il frutto . Grazie di tutto . La mia email Sengio@email.it è normale che mi spiegate voi come fare per il tutto

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