di Angelo Passalacqua
I nomi di queste gustose meraviglie sono tuvagliedda, marucchedda, nasieddu, cioto, tabacchino e... l'elenco potrebbe continuare a lungo, visto che le varietà sono quasi una trentina!
Patria di tutti questi fagioli è ancora una volta la Basilicata, per l'esattezza il piccolo paese di Sarconi, in provincia di Potenza.
http://old.alsia.it/agrifoglio/monografia/origine/italiano/17_fagioli.pdf
Si rimane a bocca aperta nel contemplare la grande varietà di colori, fagioli nani e rampicanti, tutti buonissimi!
Dovrò limitarmi per il numero delle foto necessarie a descrivere questi fagioli (ma non saranno poi poche...), per il riconoscimento delle varietà vi rimando qui:
http://www.fagiolidisarconi.it/Fagioli.htm
http://www.fagiolodoro.it/Catalogo_fagioli.pdf
http://www.ilquerceto.it/ita/web/nav.asp?nav=33
I fagioli gradiscono il terreno fresco e ricco di humus, in special modo le varietà rampicanti che superano i due metri in altezza.
Se vi state chiedendo "chissà che problema coltivarli in purezza!", sappiate che il problema non c'è, è possibile e molto semplice coltivarli tutti assieme, le regole da rispettare sono pochissime!
L'epoca di semina è Aprile-Maggio, i fagioli sbucano dopo pochi giorni, è possibile anticipare la germinazione tenendo qualche ora i semi in acqua prima di interrarli.
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