di Paolo Basso
Ieri finalmente ha piovuto, non molto, solo 13 mm ma meglio che niente, così oggi non si annaffia e sono un po' più libero. Ne ho subito approfittato per un giro fotografico.
L'orto di sotto visto dall'alto:
I meloni Rospo piantati col solito sistema della trincea piena di scarti vegetali e a destra le trombette di Albenga, anche loro con parecchia sostanza organica sotto.
Da sinistra: meloni Honey Moon, caroselli, melanzane di Imola, altre melanzane
Dietro le melanzane parecchie file di pomodori, a destra delle melanzane la Perilla frutescens che cresce in maniera impressionante. Ed ora si sale in alto, sotto il recinto delle caprette che tengono puliti gli ulivi.
I meloni Amish, piante poco vigorose ma uno o due frutti grossi per pianta. Sono i primi a maturare, ne ho raccolto uno che assaggerò domani.
Le famose angurie di Fontarronco, le mie speranze per la gara sono riposta in quella di destra, che sta crescendo meglio delle altre quattro. Comunque la scorta semi è assicurata...
Ed infine altri meloni, piantati attorno ai nuovi alberelli da frutta
I meloni Petit Gris des Rennes, dolci e molto profumati a maturazione, anche di questi uno l'ho già raccolto
Ed infine il melone Kiwi pugliese, anche questa una varietà che non manca mai nel mio orto. I meloni di cui ho già semi li coltivo senza badare alle distanze, quelli di cui invece voglio tenere i semi li coltivo distanti e su terrazzamenti diversi.
Nessun commento:
Posta un commento