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domenica 29 settembre 2019

POMODORO PICAGINA

Pomodoro Picagina

di Angelo Passalacqua


Per prima cosa, vi consiglio di non perdere tempo a cercare in rete notizie su questo pomodoro, non ne troverete traccia, il nome è farina del mio sacco...

Partiamo dall'inizio della storia, dal pomodoro Picasso, varietà spacciata per antica ma non lo è. Dovete sapere che il Picasso ha una fioritura "aggressiva" come alcuni vecchi pomodori e riesce a fecondare le altre varietà, con molta facilità.


Il Picasso.



Assieme al nostro amico Mimmo abbiamo notato numerose ibridazioni casuali fatte dal Picasso, e ci è venuta la voglia di vestire i panni del breeder, incrociare le varietà di nostra scelta.


Quindi, il papà è stato il Picasso e la mamma è stata Regina di Torre Canne, in alto nella foto, Pica(sso)+(re)gina la figliolanza, il nome dei tre pomodori in basso, sul palmo della mia mano.



Dal Picasso ha ereditato i colori ed alcuni caratteri del gusto, dal Regina la pezzatura della bacca, la struttura della polpa e, sopratutto, la conservabilità post-raccolta. Infatti il Picasso è una varietà da consumo fresco mentre il Regina è varietà da serbo.




Un "nuovo" pomodoro da serbo da aggiungere alle altre varietà, merita per bellezza e gusto.

La Natura fà miracoli, basta mettere vicino due piante e lasciar fare a Lei!


venerdì 20 settembre 2019

CAVOLI PERENNI / 5

Cavoli perenni / 5

di Angelo Passalacqua


Questa è stata una prova di coltivazione non cercata, non è infatti un cavolo riccio da foglia ma un cavolo verza rosso.





Dieci piante in campo, ho raccolto le teste di dieci di esse, senza estirpare, due non ho cimato, lasciando crescere liberamente.



Alla seconda stagione, le piante si sono risvegliate.







In questo momento, le piante solo alte un metro e novanta centimetri, hanno fiorito e prodotto molti semi. Vedremo cosa succede al terzo anno di coltivazione, magari darò un pò di azoto, gradito da tutti i cavoli, per l'acqua basta, come sempre, la pioggia!


CAVOLI PERENNI / 4

Cavoli perenni / 4

di Angelo Passalacqua


La coltivazione nel mio orto è avvenuta come mio solito, nessuna concimazione e due irrigazioni iniziali, interrando le piantine.




La pianta in crescita nel primo anno, colpisce il diametro del fusto e l'altezza raggiunta di oltre un metro e ottanta centimetri!


Dopo la grande nevicata del Gennaio 2017, due metri di neve e la mia assenza per problemi di salute, al mio ritorno trovai una brutta sorpresa





Il peso della neve ed il vento forte hanno spezzato il fusto principale ed anche i rami laterali, mettendo fine alla prova di coltivazione. Intanto ero sempre in cerca di notizie sulla coltivazione di questi cavoli da foglia, una piacevole sorpresa in questo prezioso libro:


Ringrazio il dottor Gaetano Laghetti per la concessione di pubblicazione delle foto. Con l'immagine di questi alberi di cavoli nell'isola di Filicudi, ci spostiamo in un altra isola, quelle del Canale per andare a conoscere il walking stick kale

Qui il biglietto di presentazione, qui e qui notizie utili, poi dei filmati, il primo, il secondo, il terzo, il quarto , nel quinto vediamo un personaggio un pò pittoresco, vegano convinto e la produzione di un insolito "chips"!

Fine quarta parte

CAVOLI PERENNI / 3

Cavoli perenni / 3

di Angelo Passalacqua


Altre immagini.



Mimmo ha coltivato le piante come al solito, come annuali mentre io volevo provare la coltivazione come piante perenni, nei miei terreni.

Le piante non vanno cimate ma lasciate crescere liberamente, raccogliendo le foglie laterali e le infiorescenze secondarie, le piante apparentemente secche ricacceranno e cresceranno in altezza.





Nelle foto sopra è raffigurato il cavolo Reale, una varietà tradizionale coltivata per le grandi foglie.





Il riccio rosso ha purtroppo perso la cima principale, ponendo fine alla prova.


Fine terza parte

CAVOLI PERENNI / 2

Cavoli perenni / 2

di Angelo Passalacqua


Altre foto delle piante nell'orto di Mimmo.







Fine seconda parte

CAVOLI PERENNI / 1

Cavoli perenni / 1

di Angelo Passalacqua


Prima di iniziare una lunga chiacchierata, volevo invitarvi a rileggere due post di qualche anno fa, sono legato ad essi perché scritto a quattro mani con Paolo uno, l'altro per darmi modo di ringraziare ancora una volta un caro Amico.

Nel primo testo, parlai di cavoli acefali, i cavoli ricci e simili, qui.In coda allo scritto, molti link interessanti, ancora attivi. Il secondo, qui.





Questi tesori me li inviò l'amico Luciano, mi procurai altre varietà di cavolo da altre fonti, poi parti con le semine, dopo aver diviso i semi con amici disponibili, come Mimmo, ad Altamura.






Sono tutti cavoli acefali o cavoli da foglia, quelli in cui la parte edule sono le foglie e le infiorescenze.



Fine prima parte