SMIRNIO O CORINOLI
Smyrnium olusatrum Fam. Apiacee
di Angelo Passalacqua
http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=27084
Ottimo mangiato crudo in insalata, in Salento è apprezzato fritto
http://www.comprensivo.maglie.it/Dalle%20Scuole/ScuoeleMaglie/Salento%20e%20Sapori/Immagini%20schede/smirnio.pdf
Gli Antichi lo tenevano molto in considerazione, a volte forse troppo, come ci scrive Marco Porzio Catone chiamandolo "melanto":
Smyrnium olusatrum Fam. Apiacee
di Angelo Passalacqua
La domanda, almeno una volta, se la pongono tutti gli ortolani: "Quali verdure coltivavano gli Antichi nei loro orti?". La risposta ci è stata data dagli studi effettuati dagli archeologi durante i loro scavi, ad esempio a Pompei. Rape, pastinache e molte erbe spontanee "addomesticate" dai nostri antenati orticultori ed oggigiorno scomparse o rinselvatichite.
Smirnio, corinoli, macerone sono i nomi di questa pianta, molti i dialettali tra cui sedano selvatico, in Salento è chiamata zavirna.
Le varietà coltivate di sedano hanno sostituito totalmente lo Smirnio come pianta coltivata, relegandola ad "erbaccia infestante", pochi la raccolgono perché conoscono la bontà dello Smirnio, il sapore che si avvicina a quello del sedano ma con qualcosa in più!
Tre semi li sto coltivando in vaso, a casa. La prova è dettata dalla curiosità di vedere il risultato ed anche di una raccolta più comoda dei semi. All'aperto la pianta cresce parecchio, è una biennale, le parti che si mangiano sono le foglie, le coste, semi e radici. La ragione dell'abbandono della coltivazione a vantaggio del sedano è nella ben più scarsa produttività dello smirnio, ancora una volta la quantità contro la qualità...
Metterò di tanto in tanto le foto delle piante in crescita
I semi. (I frutti, per essere più precisi...)
http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=27084
Ottimo mangiato crudo in insalata, in Salento è apprezzato fritto
http://www.comprensivo.maglie.it/Dalle%20Scuole/ScuoeleMaglie/Salento%20e%20Sapori/Immagini%20schede/smirnio.pdf
Gli Antichi lo tenevano molto in considerazione, a volte forse troppo, come ci scrive Marco Porzio Catone chiamandolo "melanto":
Ce l'ho, l'ho messo a pre germinare. Grazie per le informazioni.
RispondiEliminaL'ho messo a pregerminare in casa da oltre un mese. Prima era in un locale non riscaldato, adesso è al calduccio ma non nasce nulla. E' normale? :-(
RispondiEliminaio l'ho seminato in primavera in un angolino dell'orto, e poi praticamente è nato da solo, come faccio con le prime semine di ravanelli , radicchio, prezzemolo e insalatina. se è una primavera piovosa è ovviamente meglio, comunque le piantine nascono lo stesso. ti consiglio di provare anche così.
EliminaGrazie! Ovviamente hai ragione.
EliminaAvevo fretta di vederlo germinare...
E' nata una sola piantina di smirnio ed è sempre ferma ai cotiledoni. Mi sento una coltivatrice ben poco abile. :-(
Eliminada me si deve trovare molto bene, prechè sta diventando un'infestante! se qualcuno di genova ne volesse qualche piantina, non ha che da venire a prendersele!
EliminaDevo proprio venire a prenderle!
RispondiEliminaLa mia unica piantina tanto faticosamente spuntata è seccata...
:-(
quando vuoi!
Elimina:-)
EliminaDopo i tristi esordi con lo smirnio in tarda primavera me ne sono nate due piantine, che ho portato in vacanza. Nonostante le cure una sola si è salvata. Ora è piantata nell'orto con attorno un piccolo steccato di ramoscelli, nel tentativo di ripararla un po'.
RispondiEliminaSecondo voi riuscirà a superare l'inverno? Devo metterla in serra?
Grazie
lo smirnio che ho io è sopravvissuto ad estati torride senza essere annaffiato e inverni senza riparo, io sto a genova comunque. l'ho seminato e poi abbandonato. il primo anno le piantine avevano preso un fungo. l'anno dopo ne sono spuntate altre, hanno fatto i semi, insomma è una pianta forte.
RispondiEliminaBene, grazie!
Elimina