LE PATATE DA SEMINA
di Angelo Passalacqua
"Non uso il pretenzioso 'insegno' perchè in verità è molto più calzante il verbo 'imparo'. C'è moltissimo da imparare dagli scolari. "
N. Giuliani
"Chi legge sa molto, ma chi osserva sa ancora di più."
A. Dumas
E qui, per restare in ambito orticolo, lo scrittore si è dato la zappa sui piedi...
Buon lavoro a tutti!
di Angelo Passalacqua
"Non uso il pretenzioso 'insegno' perchè in verità è molto più calzante il verbo 'imparo'. C'è moltissimo da imparare dagli scolari. "
N. Giuliani
Non mi sono mai visto nei panni del "maestro", al massimo posso dispensare qualche consiglio basato dall'esperienza personale.
"Chi legge sa molto, ma chi osserva sa ancora di più."
A. Dumas
E qui, per restare in ambito orticolo, lo scrittore si è dato la zappa sui piedi...
Si avvicina il periodo dell'interramento delle patate, a seconda delle zone cambia di qualche mese ma
si può indicare in Marzo il momento giusto. Malgrado l'opinione contraria degli esperti che dicono che i tuberi riseminati vadano incontro, prima o poi, a malattie che riducono la pezzatura delle patate, io risemino da anni e non ho problema alcuno.
Una buona pratica di coltivazione prevede il pregermogliamento dei tuberi, tenendoli esposti alla luce in ambiente caldo. Un mese circa del previsto interramento, si prendono i tuberi dall'ambiente di conservazione e si pongono in una cassetta o una scatola in luogo riscaldato e luminoso. I tuberi emetteranno robusti germogli. Nella foto in alto potete vedere alcune varietà coi germogli, in alto due tuberi di Rossa Silana, a sinistra coi germogli appena spuntati, a destra una patata che ho fatto pregermogliare in Gennaio e destinata ad essere interrata a giorni in un orto sito in una località costiera della Puglia. Come vedete sono corti e di grosso diametro a differenza di quelli esili e filiformi della Vitelotte in basso a destra. Tipici delle patate tenute in magazzino al buio possono comparire anche presto ma non devono preoccupare, si possono eliminare senza timore. In basso, al centro una Tonda di Berlino da interrare subito mentre a sinistra una Ratte per la semina di Marzo.
Vediamo ora le patate "bisestili", quelle che ho coltivato in estate per avere tuberi-seme per Marzo, Vitelotte esclusa.
Le tre patate "gialle" sono, da sinistra a destra, Sieglinde, Linda ed Agata coi germogli che iniziano a fare capolino come anche la Vitelotte in basso a sinistra, a quella al centro vanno tolti i lunghi germogli per stimolare la crescita di quelli più idonei.
Naturalmente interrare le patate senza germogli non è un errore, le piante attenderanno comunque temperature idonee prima di spuntare dal terreno.
Buon lavoro a tutti!
ecco il post che cercavo....non vedo l'ora chea rrivano le mie patate...ma di solito quanto lunghi i germogli devono essere per piantarle?... qui inghilterra hanno delle tecniche ma sono molto confuse... prima di tutto quasi tutti coltivano le patate da seme piccole poi le fanno germogliare in casa ma ho sentito dire che le lasciano germogliare finche non raggiunge i 5 cm di lunghezza e poi lasciano solo 3 o4 germogli a pianta e gli altri li staccano....qualche consiglio?
RispondiEliminaenrico
Ciao Enrico,
Eliminaho visto serra e seminiere riscaldate, sei ripartito alla grande! Le patate da semina son quelle di piccola taglia, al massimo 4 centimetri di diametro. Infatti le patate "normali" vanno tagliate in più pezzi, con due-tre germogli di grosso diametro e lunghi 5 e più centimetri, come vedi nelle foto.
Angelo
Angelo l'anno scorso ero poco attrezzato l'unica cosa che
RispondiEliminaManca è un orto vero e proprio. Cmq le mie sono patate da semina piccole quindi non dovendo tagliarle lascio solo 2 o3 germogli per ciascuna.
Grazie per l'aiuto
Enrico
Caro Angelo,
RispondiEliminaattendendo marzo per la semina in terra, dove consigli di conservare le patate da qui a marzo? In casa? all'aperto? se in casa, come?
Grazie e cordiali saluti,
Arnaldo
Ciao Arnaldo,
Eliminail luogo migliore è una cantina o magazzino non molto umido, altrimenti le patate marciscono, ma non troppo caldo e secco allo stesso tempo. Metti in cassette senza esagerare con le quantità, meglio in strato singolo o doppio se necessario. Copri con sacco in iuta o un panno in cotone, mai con teli di plastica, le patate devono respirare!
Angelo