Pare che sia arrivato al Sud d'Italia assieme agli Uomini del Nord, i Normanni, di sicuro c'è che il rafano è di casa anche in Basilicata, cresce spontaneo dappertutto e non è la sola eredità lasciata, si spiega così la presenza di "terroni" dagli occhi azzurri ed i capelli chiari...
http://it.wikipedia.org/wiki/Armoracia_rusticana
http://it.wikipedia.org/wiki/Rafanata
http://mollicadipane.blogspot.it/2010/01/la-rafanata.html
A Potenza è detto il "tartufo del poveruomo"...
Fuori dal terreno, il cren si conserva per poco tempo, disidratandosi in fretta, se necessario è meglio tenerlo nella sabbia. Nelle foto vi mostro il modo per propagarlo al meglio, per svegliare i germogli basta mettere le radici in una busta di plastica da tenere al caldo ed alla luce, a Febbraio. Basta staccare i germogli con una lama affilata, con un pezzetto di polpa da cui spunteranno le radici e mettere in vasetti con terriccio.
http://luirig.altervista.org/photos-search/index2.php?rcn=12003
E' anche una bella piantina!
RispondiEliminaGrazie per queste dettagliate informazioni!
Non è varietà adatta alla coltivazione in vaso, in piena terra diventa un cespuglio rigoglioso come puoi vedere nel link che ho aggiunto alla fine del post.
EliminaGrazie a te per avermi fatto conoscere il tuo blog, meritevole di molti... gustosi approfondimenti!
Angelo
Visto che coltivi il rafano da tempo ti devo fare una domanda.
RispondiEliminaPremessa:
ho piantato lo scorso anno due piantine separate che mi hanno regalato,
hanno fatto una vegetazione esagerata con foglie di un metro di altezza, niente fiori,
ogni radice durante l'inverno (credo) si è divisa in due bellissime e grossissime radici appena unite tra loro.
Domanda:
è normale che raddoppino e
il prossimo anno devo tirarle su tutte o lasciare quelle leggermente più piccole (e credo più giovani) interrate.
un saluto
Pat
Ciao Pat,
Eliminail raddoppio è normale ed è dovuto sicuramente all'interramento di un pezzo di radice avente due o più "occhi" e successiva crescita di due fittoni troppo vicini. La mancata fioritura può addebitarsi a molti fattori ma poichè i semi sono sterili non è di molta importanza.
Ti consiglio di lasciare qualche radice nel terreno, interrare qualche pezzo di radice ogni anno, a debita distanza, in modo da poter raccogliere ogni anno avendo piante di uno, due e tre anni. Spero di essere stato chiaro e non averti confuso le idee...
Angelo
ragazzi attenzione con il rafano che è abbastanza invadente.salutoni
RispondiEliminaIo da buona lucana porto avanti una bella coltivazione di rafano. Buon lavoro.
RispondiEliminaMa è bellissimo!
RispondiEliminaSe fossi ragionevole starei alla larga da questa pianta tanto invadente ma forse... ti faccio una domanda: se la mettessi lungo l'argine di un fosso dove non scorre più acqua, zona incolta dove prosperano luppolo, rovi e phytolacca americana, qua e là un sambuco, terra dura e argillosa, acqua solo piovana... ce la farebbe?
Il rafano si troverà a suo agio, magari le radici non saranno grosse ma il sapore non perderà di certo! E non sarà così invadente, però il terreno duro ed argilloso non ti agevolerà la raccolta...
EliminaAngelo
@angelop
RispondiEliminaGrazie Angelo,
sei chiarissimo.
Proverò a raccogliere in autunno lasciando le radici piccole.
@costruttore59
....invadente quanto?
Per ora ho avuto fogliame gigantesco....dite che anche sottoterra si dà da fare!!!
(visto che i fiori sono sterili e il mio non ne ha neanche fatti)
Pat
@costruttore 59
RispondiEliminaNon immagini quanti sarebbero felici d'essere invasi dal rafano...
@althea officinalis
Buon lavoro anche a te!
Ciao a tutti
Angelo
Oggi dopo giorni di pioggia,
RispondiEliminasono andata nell'orto e ho trovato il rafano che sta iniziando una delicata fioritura.
Lo scorso hanno, probabilmente, la fioritura l'avevano già fatta prima che mi regalassero le piantine!!!
... spiegato perchè non avevo l'avevo vista.
Pat