di Angelo Passalacqua
La
FAO ha dedicato la campagna 2016 alla riscoperta ed all'utilizzo
alimentare della "carne vegetale", alternativa
all'insostenibile carne animale. Inizio una serie di post dedicati ai
vari legumi con un fagiolo molto particolare,come particolare è il
suo nome cosaruciaru, in dialetto siciliano "cosa
dolce".
E'
un fagiolo della tipologia cannellino, il portamento della pianta è
nano, la zona di coltivazione più conosciuta è in Sicilia, più
precisamente Scicli,
in questo
sito dedicato al cosaruciaru
di Scicli notizie
ed immagini.
Coltivato
in zone diverse mantiene le sue caratteristiche, si adatta anche a
terreni aridi come i miei, niente irrigazioni come al solito!
In questo
filmato di Geo la
carta di identità del cosaruciaru.
E
si può non coltivare un gioiello come questo?
Bellissimo!
RispondiEliminaHai proprio ragione Angelo, non si può non coltivarlo!
RispondiEliminaCiao Massimo, ne mando subito un pò!
EliminaAngelo
Veramente bello. La settimana prossima vorrei eseguire la 2°semina di fagioli,con l'occasione vorrei provare a coltivare qualche pianta di
RispondiElimina"cosaruciaru di Scicli" sapete indicarmi se e dove posso reperire dei semi. grazie
Per procurarsi semi di cosaruciaru occorre contattare i produttori locali a Scicli. Oppure, se ti accontenti di una "modica quantità" te li mando io, scrivimi al mio recapito di e-mail.
EliminaAngelo
Interessante articolo e blog promosso,
RispondiEliminaVi seguiro' con piacere,
Per quanto riguarda la semina dell'orto ho trovato questo http://www.ilpolliceverde.com/semina-orto-le-regole-per-una-perfetta-riuscita/
Benvenuto Felice,
Eliminagrazie per l'apprezzamento!
Angelo