I meloni serpente
di Angelo Passalacqua
Il viaggio dei semi,iniziato millenni fa, che ha accompagnato i viaggiatori dell'antichità porta a sorprendenti scoperte, come queste ultime avvenute in Sardegna, riguardanti i meloni chiamati meloni serpente, Cucumis melo flexsuosus, andiamo a conoscerli iniziando dai luoghi di origine. Tre siti in inglese con utili notizie, il primo, il secondo ed il terzo. Qui invece ne vediamo una varietà presentata come pianta innovativa.
Immagino la sorpresa che avete avuto alla vista dei tortarelli, che si usa consumare come caroselli, come meloni immaturi, appunto.
Chi coltiva i caroselli per ricavarne i semi, sa che alcuni di essi divengono meloni dal gusto non dolce, poco gradito dal palato che attende la dolcezza dei migliori meloni! Ma qualcuno di questi caroselli diventano melone banana.
Presenti da tempo in Puglia, in siti archeologici sardi si ritrovano semi risalenti alla civiltà nuragica, tremila anni fa coltivavano....
La domanda è se questi meloni di tremila anni fa sono arrivati in Sardegna passando o no dalla Puglia? Ma sono sicuro che la risposta non importa poi tanto...
Immagine tratta da questo sito.
Ad ogni tuo post penso che non potrai mostrarci nessun altra novità, ma al post successivo riesci sempre a stupirmi. Prima o poi dovrò vedere di persona le tue coltivazioni. Complimenti.
RispondiEliminaDear Angelo,
RispondiEliminaI cannot thank you and Guiseppe enough for introducing me to these wonderful varieties. It is amazing how long they have been around. If you can translate it, you might look up the following article about the Carosello and snake melons: Reflections on linguistics as an aid to taxonomical identification of ancient Mediterranean cucurbits: the Piqqus of the Faqqous1
Would you like for me to send some extra seed to Giuseppe this coming winter of a striped Carosello Leccese to you? Below is the video. You will have to excuse me for not speaking Italian. (=
https://www.youtube.com/watch?v=lep2XaiS_7g&t=3s