Prugna Cascavegna
di Angelo Passalacqua
Una prugna poco conosciuta proveniente da Gravina in Puglia, di essa ci sono poche notizie da contadini anziani di Gravina e dei comuni vicini.
Nell'atlante dei frutti antichi pugliesi (qui il link scaricabile) non c'è traccia della cascavegna, presenti tre prugne simili ma non uguali insieme ad una cazzcavegna che però è un susino mirabolano con frutto a forma rotonda con buccia violacea
Le marze mi arrivarono tramite il mio amico Rocco, da Gravina, e non avendo al momento un portainnesto utile, innestai a Febbraio 2020 su un pollone di mandorlo dolce, con esito positivo, un veemente vigore vegetativo con rami lunghi più di un metro!
La primavera del 2021 vide il risveglio delle piante in piena forma ma una gelata tardiva in Aprile azzerò la produzione di quasi tutti i frutti, un eccezione fu la piacevole sorpresa della cascavegna, una decina di prugne sui rami
Ovviamente in un deserto simile, questi pochi frutti attirarono subito gli uccelli, per fortuna non tutte le prugne perirono...
Le prugne hanno una buona pezzatura, dimensioni medio-grandi
La polpa è soda e spicca, il sapore è eccellente, dolce e molto aromatica, buonissima! Mi ricorda molto la prugna di origina napoletana, la pappagona e la coscia di monaca
Nella foto la cascavegna è a sinistra in basso, in compagnia di un'altra prugna, che conosceremo tra poco, buona ma contro la cascavegna scompare...
A sinistra, il seme della cascavegna.
Grazie alla grande quantità della vegetazione ci sono tante marze utili, non mancherò di innestare altre piante, una prugna così squisita e resistente alle avversità lo merita!
Buona e resistente. Innesterai altre piante e la cosa non può che farmi piacere ;)
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