Melone gaghiubbo
di Angelo Passalacqua
Ricevere i semi fa sempre piacere, averli con tutto il "contenitore" ancora di più! Ringrazio l'Amico Angelo Giordano per il suo regalo
Pisello Moor
di Angelo Passalacqua
Molti sono i cosidetti legumi minori, alcuni sono stati riscoperti di recente tipo la cicerchia ad esempio, ma di una certa fama godono ervilia, roveia ed altre. Di altre invece si sono perse le tracce, troppo tempo è passato da quando gli uomini le usavano come alimento, non c'è più la testimonianza verbale e, spesso, neanche quella scritta
A confondere le idee contribuisce anche la difficoltosa identificazione di questi semi, tra Vicia , Lathyrus, Pisum, ecc.
Questo che sembra essere un pisello appartiene invece alle Vicia, più esattamente è la Vicia narbonensis, per notizie ed immagini vi rimando qui, qui, qui, qui , qui e qui.
Dopo aver conosciuto una fava che in realtà è un Lathyrus (qui il mio post), un pisello nero che è una Vicia, Famiglia che comprende anche le fave, infatti in tutti i dialetti del Meridione d'Italia è chiamato fava selvaggia
Nel prezioso libro dell'anno 2004 non c'è nulla riguardo all'uso alimentare, solamente un caso di coltivazione ad uso foraggero e la conferma del nome dialettale di "fava"
Melone "Dino"
di Angelo Passalacqua
Questo post vuole essere complementare al precedente, quello del melone palla di neve, come giustamente segnalato da alcuni Amici, questo melone lo si trova in vendita in molti supermercati, una fortuna!
Non è mia intenzione fare pubblicità ma fare un'eccezione per un melone come questo è necessario! La storia di questa novità potete leggerla qui, e qui, da dove estraggo:
"Questo melone non è un incrocio tra varietà conosciute, ma una cultivar totalmente a sé stante - ha dichiarato Saskia Polak - Il nostro fornitore brasiliano è l'unico a produrla al momento, anche se in volumi ancora limitati. La consistenza morbida e il livello zuccherino tra 14 e 16 gradi Brix, lo rendono un frutto ideale per i bambini. Stiamo lavorando duramente per offrire questo melone anche in calibri più piccoli, perché finora la gamma è rappresentata per lo più da grandi pezzature".
Questa è la targhetta di riconoscimento del melone Dino, le foto le ho scattate al supermercato Coop di Venusio (Matera), sono da tempo socio, ho acquistato un melone per fare un confronto col mio Palla di neve.
Da notare la località di coltivazione, la Puglia.
Confermo in tutto e per tutto quanto ho già detto, un melone ottimo per profumo e sapore, se lo trovate, acquistatelo, lo merita!