domenica 30 gennaio 2022

CILIEGIO PROGRESSIFLORA

 Ciliegio progressiflora 

di Angelo Passalacqua 


Ciliegio progressifloro

P. CERASUS VISCIOLA, caule humili; ramis longioribus; flagellis deorsum pulchrependentibus; floratione foliatione succedente, in æstatem progrediente, et cum fruttificatione contemporanea; fructa parvo, spherico; epicarpo rubescente; sarcocarpo molli, aquoso, succo acido. Vulgo, Ciliegia Progressiflora.

Cerasus sativa æstate continue florens ac frugescens, Cerise de la Toussaint, de la Sainte Martin, Tardif. Duham. n. 9. pl. 7. p. 178. Cerise tardive ou de la Toussaint. Cerasus sativa æstate continue florens ac frugescens. Mayer. Pom Franc. Prunus semper florens. Decand. F. F. n. 3783. Cerasus semper florens.

Cerisier toujour fleuri. Nuoveau Duhamel Art. Cerisier Tab. 9. Giottier de la Toussaint, ou de septembre, ou tardif. B. Nouveau cours comp. d'Agric. Art. Ceris. p. 271. 

La carta d'identità di questa particolarissima ciliegia è opera di Giorgio Gallesio, la descrive nella sua Pomona Italiana con origine misteriosa e caratteristiche botaniche singolari


Le marze mi furono regalate da un Amico, il preziosissimo Vladimiro R. e le sue rarità che coltiva. Qui informazioni utili


Pensare di poter coltivare nella siccitosa Puglia questa varietà era quasi una scommessa persa ma bisogna sempre provare...

L'unico portainnesto utile presente sulla Murgia è il megaleppo, il ciliegio nero, ed innestai capitozzando "a corona"


Le marze avevano un diametro molto piccolo, lo vedete sul mio dito mentre a destra la marza attecchita con successo 









Le foto che seguono sono state scattate oggi, la progressiflora è in buona salute, ha superato la grande nevicata del 2017, la gelata di Aprile ed i sette mesi di siccità del 2021





L'innesto "sottocorteccia" o Teofrasto (variante dell'innesto a corona) è ben saldato al portainnesto, cresce bene e pareggerà il diametro in tre-quattro anni. 




Posso dire che la scommessa è stata vinta, anche se il ciliegio di santa Lucia non è il migliore portainnesto per le esigenze idriche della progressiflora, infatti le ciliegie hanno una pezzatura minore del dovuto, però per me è non è un difetto, la bellezza della fioritura prolungata compensa alla grande! 





sabato 29 gennaio 2022

PRUGNA CASCAVEGNA / 2

 Prugna cascavegna /2 

di Angelo Passalacqua 


La seconda parte del post riguardante la cascavegna di Gravina, ho recuperato alcune foto che pensavo perdute, in più le foto di una pianta di prugna cascavegna che ho trovato nel mio comune 



Ho innestato la prugna su mandorlo dolce, capitozzando due branche ed inserendo le marze "sottocorteccia" (Teofrasto) ed a corona, da notare che questultimo innesto ha pareggiato il diametro del portainnesto in due anni, la cascavegna è molto vigorosa nella crescita 



La fioritura del secondo anno 


I rami del prugno hanno superato ii metro e mezzo in altezza!



I frutti maturi dell'albero ritrovato in agro di Santeramo 



venerdì 28 gennaio 2022

PEPERONE POPONE

 Peperone popone 

di Angelo Passalacqua 


Un altro peperone di origine calabrese, dopo il tondo a ciliegia il popone, con le bacche più grandi ed a forma rotonda, si presta meglio per essere ripieno, in varie ricette, la più celebre è quella con tonno e capperi sottolio 





La bacca ha la polpa carnosa, il sapore è piccante ma gradevole anche consumato fresco 



Le ricette culinarie sono molte, ne ho scelto qualcuna ma ne trovate altre se cercate in rete, qui, qui, qui





La coltivazione non presenta difficoltà, le piante hanno dimostrato di essere resistenti alle malattie, nessun trattamento di difesa è necessario e, come mio solito, hanno apprezzato l'ombra di un mandorlo, sotto al quale avevo interrato le piantine, innaffiando nei periodi più caldi ogni 4 o 5 giorni, da Settembre a cadenza settimanale. 

Unico difetto, se vogliamo trovare un neo, è il ciclo coltivativo molto lungo, le piante le ho messe in terra a fine Aprile, assieme alle altre varietà di peperoni, ma hanno messo le bacche solo a Settembre e portato a maturazione in Novembre, mostrando una ottima resistenza alla rugiada mattutina 

martedì 25 gennaio 2022

PRUGNA CASCAVEGNA

 Prugna Cascavegna 

di Angelo Passalacqua 


Una prugna poco conosciuta proveniente da Gravina in Puglia, di essa ci sono poche notizie da contadini anziani di Gravina e dei comuni vicini.

Nell'atlante dei frutti antichi pugliesi (qui il link scaricabile) non c'è traccia della cascavegna, presenti tre prugne simili ma non uguali insieme ad una cazzcavegna che però è un susino mirabolano con frutto a forma rotonda con buccia violacea 


Le marze mi arrivarono tramite il mio amico Rocco, da Gravina, e non avendo al momento un portainnesto utile, innestai a Febbraio 2020 su un pollone di mandorlo dolce, con esito positivo, un veemente vigore vegetativo con rami lunghi più di un metro! 



La primavera del 2021 vide il risveglio delle piante in piena forma ma una gelata tardiva in Aprile azzerò la produzione di quasi tutti i frutti, un eccezione fu la piacevole sorpresa della cascavegna, una decina di prugne sui rami



Ovviamente in un deserto simile, questi pochi frutti attirarono subito gli uccelli, per fortuna non tutte le prugne perirono...






Le prugne hanno una buona pezzatura, dimensioni medio-grandi 



La polpa è soda e spicca, il sapore è eccellente, dolce e molto aromatica, buonissima! Mi ricorda molto la prugna di origina napoletana, la pappagona e la coscia di monaca 


Nella foto la cascavegna è a sinistra in basso, in compagnia di un'altra prugna, che conosceremo tra poco, buona ma contro la cascavegna scompare... 


A sinistra, il seme della cascavegna. 

Grazie alla grande quantità della vegetazione ci sono tante marze utili, non mancherò di innestare altre piante, una prugna così squisita e resistente alle avversità lo merita!