giovedì 27 dicembre 2012

QUINOA - LA RACCOLTA

Chenopodium quinoa - parte terza
di Claudia Maggi

Delle piantine di quinoa al loro stadio iniziale ne abbiamo già parlato in questo post:
http://amicidellortodue.blogspot.it/2012/09/quinoa.html

e della loro fioritura ho mostrato le immagini qui:

http://amicidellortodue.blogspot.it/2012/09/quinoa-in-fiore.html

Ora vi mostro la raccolta:



Sono 250 grammi di seme da una ventina di piante, tolto quello tenuto per semenza.
E’ stato un lavoro incredibile raccoglierla e togliere la “pula”, però alla fine è una bella soddisfazione.
Credo che la coltiverò ancora, magari senza lasciarla andare a seme.


Ulteriore aggiornamento:

I piccoli semi dalla maturazione scalare non sono facili da raccogliere. Dai numerosi semi caduti, in gennaio sono spuntate un'infinità di plantuline, che non hanno superato l'inverno. Seminandola sin dall'inizio nella giusta stagione, si potrebbe forse coltivare come spontanea autodisseminante.

25 commenti:

  1. Grazie Claudia per essere riuscita a portare a conclusione questa breve esperienza! ma, raccontaci come hai fatto a pulire i semi.
    Il risultato è meraviglioso.

    Roberta

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  2. Prima cosa i semi sono da staccare dalle spighe, poi li ho alternativamente stropicciati tra le mani, fatti girare nel setaccio strofinandoli un po' contro la retina, setacciati e soffiati. Il tutto ripetuto e alternato qualche centinaio di volte!
    Per quello dico che forse mi limiterò a coltivarla per le foglie! Ma non si sa mai, l'anno prossimo ci penserò. Per ottimizzare la coltivazione penso di seminare le piantine una decina di giorni prima di raccogliere l'aglio e poi seminarla lì. Non so se come rotazione sia il massimo, sarebbe comoda giusto perché avrei l'aiuola libera nel periodo giusto.
    Grazie per avere seguito questo mio esperimento!

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  3. Complimenti per la perfetta riuscita della prova e per il ricco raccolto! Sono certo che, se questa volta rispetti i tempi, non ti limiterai all'uso delle foglie, sarebbe un peccato rinunciare ai semi, le pannocchie ben asciutte sono facili da sgranare, i setacci ed un piccolo ventilatore faranno il resto! La successione all'aglio non è un problema, forse lo è il periodo della semina ma questo puoi dirlo meglio tu di me che abito a 1000 km...

    Angelo

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  4. mi ero persa titti gli altri post a causa del mio non avere sempre il pc a portata di mano!
    wow!
    che piantina meravigliosa vien su'
    ora mi metto anche io a seminarla nel mio orto!
    grazie!

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  5. Guarda, non te ne pentirai.
    Aggiungo per chi non lo sapesse che il mio resoconto sulle difficoltà nello sgranarla è da prendersi con cautela: io ho problemi alle mani e alle braccia, quindi per me queste cose sono molto più difficoltose.

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  6. Ho dimenticato di rispondere ad Angelo riguardo il periodo di semina. Sicuramente è sbagliato seminare in giugno, perché la raccolta del seme si dovrebbe fare in aprile, ma qui non è possibile, dovrei avere una serra riscaldata e seminare in dicembre o prima ancora.
    Seminando a fine giugno e trapiantando a metà luglio con qualche difficoltà quest'anno sono riuscita a raccogliere, un anticipo di una quindicina di giorni male non dovrebbe fare. L'aglio di solito lo raccogliamo a fine giugno. Penso che seminando la quinoa a inizio giugno in un angolo o in una vaschetta dovrei avere delle piantine pronte per il trapianto e guadagnare così quella quindicina di giorni. Vi farò sapere, come aspetto le testimonianze degli altri che la coltivano.

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  7. complimenti 2 volte Claudia,per la riuscita dell'esperimento,e per la pazienza e la costanza (nonostante i problemi)che hai avuto a raccogliere e pulire tutti quei semini,ho guardato decine di volte le tue piante fiorite,e decine di volte mi son detta,anche se riuscissi a coltivarle come farei poi a raccogliere i semi? per me e' stata una vera sorpresa,voglio provare pure io quest'anno....

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  8. Grazie! Prova, vedrai che soddisfazione. Questa estate con tutto il secco che avevo, (complici le mie vacanze, se fossi rimasta a casa ad annaffiare...) le uniche piante belle e rigoglise erano la quinoa e l'anemone mount rose. Stavo lì a rimirarle, e obiettivamente non è che siano un granché. E seminate così per scherzo, perché io semino tutto quello che compero, semi di frutta, cereali, legumi... sono peggio dei bambini! ^-^

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    1. Qualche giorno fa ho provato la mia quinoa e l'ho trovata buonissima.
      Per il timore che fosse amara, come promesso da tutte le mie fonti, ne avevo assaggiato anche un pizzichino crudo, trovandola ugualmente ottima,
      Poi per eccessiva prudenza l'ho risciacquata mettendola in un colino.
      Su un sito un coltivatore addirittura cuciva i semi di quinoa in una federa e la metteva in lavatrice facendo due lavaggi completi con acqua fredda e senza detersivo.
      Non è necessario!
      Come detto: buonissima.
      Inoltre stamattina ho avuto una sorpresa.
      Dove era piantata la quinoa è nato un folto praticello di germoglietti rossi! Dovessi salvarli tutti e trapiantarli a distanza adeguata mi ci vorrebbe un latifondo. Quindi i miei progetti sono cambiati: se sopravviveranno queste piantine cercherò di trovare loro uno spazietto e non ne seminerò altre da mettere dopo l'aglio.
      http://www.fioridiaia.altervista.org/index.php?p=search&searchfields=1039&words=13-01-26-quinoa

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    2. Ciao Claudia,
      vedo che qualche semino ti è sfuggito... (ops!). Come hai intenzione di utilizzare a livello culinario la tua dolce quinoa??

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    3. Sì, giusto un paio! Ops...
      I semi di quinoa li uso in modo molto semplice, in genere come fosse pastina, oppure, ma proprio raramente, le aggiungo alle crocchette di verdura in modo che restino un po' "sbriciolose". Poi dipende dal periodo. Io non seguo le ricette, invento al momento in base a quello che ho a disposizione, se una cosa mi piace la ripeto, poi passa la stagione e me ne dimentico.
      In rete si trovano ricette più elaborate http://tinyurl.com/abqfyln
      Riguardo i germogli fotografati ieri ho pensato di strapparne la maggior parte e di utilizzarli appunto come germogli.
      Ho appena raccolto delle erbe selvatiche (cardamine hirsuta)e vorrei fare un'insalata aggiungendoci questi germogli. Non vado pazza per la cardamine, è forse l'unica brassicacea/crucifera che non mi piace, ma in questa stagione non ho nulla da raccogliere, così mentre estirpavo un po' di erbacce ho pensato per una volta di tenerla da parte e farla in insalata. Quasi quasi già che mi sacrifico raccolgo anche qualche topinambur. Non vado pazza neppure per quelli ma sono spaventata dall'idea di quanti ne nasceranno se non li raccoglierò...

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  9. Ok grazie, facci sapere dell'esperimento "insalataro", magari corredato da un paio di foto!

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    1. Esperimento da non ripetere. A parte il fatto che non è il caso di fare crescere i germogli in terra perché poi sono quasi impossibili da lavare, ma questo era facile da immaginare... erano proprio terribili. Sapore di erba. E la cardamine... mah. Alla fine non l'ho fatta in insalata. Parte l'ho aggiunta cruda in una zuppa di legumi e parte in una "piadina" fatta con la pasta madre e senza condimenti. Meglio nella piadina, ma niente di che. Forse se l'avessi condita. Ho la mania della verdura scondita. Morale: per ma la quinoa è meglio mangiarla sotto forma di semi.

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  10. Ciao Claudia. L'altro giorno ho assaggiato la quinoa per la prima volta. L'ho comprata in un supermercato bio; quando l'ho vista sullo scaffale ti ho pensata ;) Mi è piaciuta moltissimo, penso che la inserirò con una certa costanza nella mia dieta, anche se il prezzo è notevole, forse a causa dei processi di raccolta e/o pulizia.

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    1. Ciao! Grazie per avermi pensata, sei sempre molto gentile.
      Io qui i semi di Quinoa in un negozio li pago 8 € al Kg. nell'altro non ricordo, forse anche meno. Siccome non ne uso moltissima un Kg. mi dura davvero tanto e il costo si ammortizza.

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    2. Ho dato un'occhiata allo scontrino. Io ho pagato una confezione, da 300 gr, 5,60 Euro, ca 12 euro al Kg. Costa più di miglio e amaranto (quest'ultimo devo ancora provarlo)

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    3. Sì, il tuo è più costoso. Poi io non ne uso molto.
      Tra questi tre semi l'amaranto e miglio li preferisco in polpette (lessati in pentolino antiaderente con poca acqua e fuoco basso in modo che restino asciutti) con aggiunta di verdure passate in padella, formaggio e fiocchi di patate che asciugano bene. La quinoa la preferisco usata tipo pastina.

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    4. Anzi, hai sbagliato il conto! Il tuo viene 18,66 al Kg.!
      300:5,60=1000:18,66

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    5. Non so se posso dire dove l'ho presa e non sono capace di trovare il tuo indirizzo email nel blog. Se riusciamo a metterci in contatto in privato o se qualcuno mi dice che si può fare la pubblicità al negozio lo scrivo qui.

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    6. Ciao Claudia, la tua domanda è assai appropriata, perché ci riporta a un proposito fondamentale del gruppo, quello di non essere veicolo di pubblicità.
      Ebbi occasione di consultarmi con Angelo e Roberta sulla differenza tra pubblicità e informazione, che purtroppo è sottile, e il risultato fu che per amor di non sbagliare e non dare adito a difficili distinguo a posteriori anche l'informazione contenente indirizzi commerciali fosse da evitare sul blog, ed eventualmente da rimandare a una comunicazione privata, come correttamente hai proposto tu.
      Nell'intera lettura del blog può capitare di riscontrare qualche eccezione, che giustamente c'è, per confermare la regola, e perché noi amiamo anche essere un gruppo "morbido".
      Dura lex, sed lex, ma sorridendo.

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    7. Sono d'accordo, è giusto. :-)

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    8. Se gli Amici sono d'accordo si potrebbe continuare ad essere u gruppo "morbido", non mettiamo pubblicità nei post e tolleriamo qualche informazione utile nei commenti. Posso tranquillizzare chi osasse sfidare lo spam mettendo la propria mail in chiaro, gli spider non riescono a leggere i commenti. E come sempre posso fare da tramite allo scambio-mail.

      Angelo

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  11. Ciao Claudia posso avere il piacere di ricevere dei semi di Quinoa per provarli...ho scritto in tutto il blog Spero che qualcuno mi risponda. Grazie

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    1. I semi di quinoa io li acquisto al supermercato.
      Provali, sono anche molto buoni da mangiare.

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