mercoledì 19 febbraio 2025

LO SCAMBIO A VITTORIO VENETO

 Lo scambio dei semi 2025 

di Moreno Monegato

 


Gli amicidellortodue vi invitano a partecipare allo scambio dei semi, a Vittorio Veneto, domenica 23 Febbraio 2025

 

sabato 15 febbraio 2025

ANGELO, FILOSOFO CONTADINO

Angelo, filosofo contadino



 ...

non dò nome a le rose -

o a la barba di becco,

violetta - che cresce

se cresce,

o a la scorzanera -

e neanche al castagno 

d'affiorata roccia di Murgia - 

... e cresce... così... 

non dò nomi a le rose 

e a l'erbe odorose 

d'issopo - d'origano Grecia 

e di Libano - sparso, 

tra i cardoncelli - l'odore 

- ne l'aria, d'erba persiana - 

o la dici maggiorana? - 

sparso anche il timo, maggiore - l'avverti? 

E il bianco e il serpillo - serpoddo 

dal fiore rosso, e il rosmarino, 

e il panico misto a l'assenzio. 

E le hai viste le più mistiche piante? 

Al dragoncello ti porto per mano, 

a l'artemisia - !lo so di che odora! - 

e ovunque, margheritoni, 

e camomilla, calendula, e farinello. 

E oliva bianca - detta del crisma - 

sant'olio d'estrema unzione - 

che brucia e fumo non fa - e là 

il crisantemo - che non è morte, ma sole - 

e più in là, radice di luce - batatas, dioscorea. 

No, non dò nomi a le rose 

non odoran lo stesso? 

E perciò, tu non darmi 

questo stupido nome: 

Adamo?! Non chiamarmi 

nemmeno Manicone  

Francesco - nonno, d'infanzia 

perduta - a la cerca - su la Murgia 

di roccia - di perastri - di vecchi pastori 

in cammino - e, maturato negli anni, 

non più ritrovati: gl'ho innestati 

così, a la maniera pastora - 

allargando le branche - 

a più varietà, su stesso tronco, di pero, 

di fico - dottato, verdesca, rigato, o panascé, 

brigiotto gentile troiano portoghese 

matalone San Piero e il verdino, verdone, 

o masciale columbraro lattarulo, o quello detto canuto, 

vrazzolo, di Trani, Terlizzi e Polignano, 

d'Egnazia e Pisticci, fiorenti ciascuno a suo tempo. 

Ora, come lo chiami tu un fico, 

che ha sul suo tronco, venti 

e più varietà? 

Fico kalì?

             O dea-fico-kalì- proteggici tu

             dalla monomania della monocoltura! 

Fico kalì, dea distruttrice 

allarga i tuoi rami al cielo, 

madre matrigna suprema di varietà, 

lingua fiammante, distruggi 

e rinnova - fico kalì danzante 

tra gl'astri! 

... in quest'ora di punteggio perdente... 

E nere albicocche ho innestato, 

e prugne anche nere, e cachi minuti. 

E melo, financo mela renetta, 

e selvatico melo, fiorisce - guarda - più bianco, 

tra l'origano lì. E finanche il castagno - 

d'affiorata roccia di Murgia! 

... e cresce se cresce... 


         ... fico kalì aiutaci tu!  

E ficodindia, fresca verzura insalata - 

e in mezzo, carciofo selvatico, e nera cicoria, 

tra melograno di Siria, Alteria e Cartagine. 

Ed ecco più in là il nocciolo contorto: 

spuntato in natura spontaneo nel 1680: 

cremisi i fiori e giada. 

          ... fico kalì aiutaci tu! 

Non dò nomi a le ciliegie 

innestate... a la bianca moscatella, 

più dolce del dolce, e a la corniola... 

di polpa più dura, immune a la mosca... 

né a quella di maggio, né a quella più nera... 

o a quel ciliegio, che fiorisce di continuo 

- diverso, mese per mese... 


           ... fico kalì aiutaci tu! 

... 

non è forse dio un molteplice? 

Perché non dovremmo innestare così? 

( ... e l'insegno e lo fa pure il bambino 

- spago, cera e piccola 

roncola - innesto teofrasto, nel cambio...) 

Spaccava le pietre - bracciale 

nonno Francesco, su la Murgia - 

e in Istria, in guerra - in trincee - e scampato, 

ancora su la sua pezza assegnata: le Quite. 

Non spacco più pietra - murgia su murgia - 

origine d'acqua e minerali, non svello 

nemmeno dal grano, perciò non chiamarmi 

Manicone Francesco. 

E non chiamarmi nemmeno Filomelo 

sacro inventor d'aratro: 

con questo da me costruito - aro 

gentile, scarso incisivo - su la terragna scura 

di Murgia - e non spacco - e semino a sodo: 

e roto, coi ceci neri, e lisci e bianchi, 

e anche sotto gli ulivi - e senapi nere, e lupini 

e cicerchie, ah - e di ceci verdi - sparse 

di-semi-nate nell'aria - cicorie, quante cicorie, 

tra le cipolle. E nere patate, lenticchia 

Soleto, e veccia, e fava - di Santorini - 

e piselli. 

E il metodo è ancora: spunta 

se spunta, cresce 

se cresce - se è adatta 

a la terragna... crescerà, 

di-semi-nata - sparsa, nell'aria... 

semenza... 

... 

ora, come le chiami 'ste piante 

incontrollate - in scambio 

continuo tra piante? 

... con la loro terragna si scambiano 

con la roccia a fianco, con l'acqua 

e con questa solagna... 

che non dovresti tu chiamarle 

semplicemente: Murgia? 

... 

e ritornano, le semenze di-semi-nate 

scambiate - da la tramontana - accoppiate - 

o da le mani nipoti - dell'emigrante 

partito a l'America - per fame... 

là... cresce ora questo dorico 

(tipico?) fagiolo... 

No, non chiamarmi Filomelo 

sacro inventor d'aratro - richiamato al cielo 

in forma Bifolco, d'Arturo - 

stella prima che sorge prima d'estate, 

con Spica nel grano. 


Per uno che guarda le stelle 

puoi chiamarmi Talete, se credi. 

Qualcuno mi chiamò così, 

filosofo primo, e contadino. 

Guardava le stelle, Talete - 

morì, inciampando in un pozzo. 

Per dir dei filosofi: strani... 

Talete però in annata abbondante 

- previde acquistò dei frantoi, e torchi, 

e mole - e fece fortuna. 

lo chiami coglione? 

Filosofo vero è chi guarda l'insieme 

del mondo, guarda lontano. 

Puoi dir che son vecchio eppure son !nuovo!, 

con questi di-semi-nati sparsi nell'aria - 

filosofo vero, non è chi pianta pe sé, 

ma per il nipote. 

Ecco in fine, guarda - questo nocciolo, 

piantato: non ne vedrò il bocciolo, 

e non lo vedrò. Così.


      ... filosofo vero, non è chi pianta per sé - 

                    ma per il nipote. 

 

                      MARCO CARDETTA 




giovedì 6 febbraio 2025

LEGUMI CHE PASSIONE 2025

di Moreno Monegato

Gli Amicidellortodue vi invitano a questo importante evento

 


 
"Buongiorno Angelo, riprendiamo la sezione di scambio semi con Padova.

   Grazie per la condivisione."   Moreno Monegato