Lo scambio dei semi
Gli Amicidellortodue vi invitano e vi attendono numerosi!
Il melone di Biagio
di Angelo Passalacqua
Un melone senza nome, un "tesoro della famiglia" passato da una generazione di contadini fino ad arrivare nelle mani dell'amico Biagio, coltivato fin dal 1930 circa a Laterza, in provincia di Taranto, una zona vocata alla coltivazione in arido di molti ortaggi e legumi.
I semi sono ad asciugare, qualche giorno ancora e saranno pronti
Questo melone è l'ennesima prova che l'antica tecnica della coltivazione in arido, senza la possibilità di irrigare funziona, da sempre, e la selezione fatta dai contadini porta a risultati che hanno del miracoloso, tenendo sempre presente che coltivare senza acqua deriva da necessità, non da scelta! Nell'immagine qui sotto, un pò scherzosa,la tecnica è ben rappresentata!
Immagine dalla Rete
Melone Morettino
di Angelo Passalacqua
Una vecchia varietà di melone invernale tipica del territorio di Gravina in Puglia, Altamura, Spinazzola e Comuni limitrofi. Ringrazio l'amico Filippo di Gravina.
Nelle zone vocate alla coltivazione in aridocoltura, il Morettino dà il meglio di sè, per gusto e conservazione post-raccolta, se coltivato con irrigazione localizzata bisogna limitare al minimo possibile la quantità di acqua