domenica 22 aprile 2012

Home


di Angelo Passalacqua  

Della Giornata della Terra avete letto e sentito fin dal primo mattino, potrei risparmiarvi... Ma due parole vorrei scambiarle. Il titolo Home, Casa è per dire che non dovrebbe essere un'evento di un solo giorno all'anno ma "lavoro" quotidiano.

Spero vi piaccia come è piaciuto a me, le immagini sono splendide. Come dite? Trovate contraddittorio il "messaggio" con la presenza degli sponsor, quelli che hanno messo i soldi? Penso che noi tutti abbiamo comportamenti quotidiani contraddittori. Dovremmo sentirci in colpa perché consumeremo energia per leggere questo mio scritto...


Ci ripetono che miliardi di persone sulla Terra hanno bisogno di cibo e non ci dicono che di cibo ne produciamo già più del necessario, un terzo va sprecato... L'economia dei Paesi ricchi è in crisi ma ci illudono che tutto si risolverà con la "ripresa"!




Ho incontrato per la prima volta il concetto di "decrescita" e di "falsi bisogni" leggendo le pagine de "La vita agra", il libro scritto negli anni Cinquanta dal visionario Luciano Bianciardi, comperatelo, ne vale la spesa. Se la parola "decrescita" vi lascia perplessi, pensate alla vicina Grecia ed ai relativi stipendi dimezzati... Ed a noi con le tasse al 45,6%...


Sappiate che ci sono semi di grano, orzo e altre varietà di piante che crescono nel deserto. Non sono Ogm, la Banca dei semi per le zone desertiche si chiama ICARDA. Ma questa soia non è destinata a sfamare ma per mangimi e biocarburanti

Ma cosa possiamo fare noi, nel nostro piccolo? Trovate decine di libri e riviste con bio-consigli per consumi etici, più o meno degni di attenzione, io mi limito a qualche segnalazione e basta.



Chissà quanto costerà l'Imu su casa e serra più gli estimi sui terreni rivalutati al160%...



Molto bella questa lezione di una contadina che cuoce nella pignata ma non disdegna l'uso di contenitori in plastica, accende la legna col giornale ed accendino e non coi fiori secchi del cardo, i tubi dell'acqua sono in plastica atossica... Una delusione per i puristi in cerca della contadina di una volta! Ma lei se ne frega...



E dopo la lezione di erbe selvatiche, cottura di fagioli (a proposito, semi disponibili!) e differenza di sapore in terreni distanti pochi metri, olive nere. 

Ringrazio Roberta per la segnalazione, conoscevo questo contributo ma non volevo eccedere coi link...

5 commenti:

  1. Continuo il post segnalandovi questo documentario:

    http://www.youtube.com/watch?v=icZFYghEeUE

    È solo la prima parte di sei video. Sono lunghi ma molto interessanti e credo che rimarrete tutti incollati allo schermo. L'ho visto per la prima volta due anni fa...è in inglese ma ha i sottotitoli in italiano.

    Poi aspetto i vostri commenti su cosa ne pensate.

    Roberta

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  2. Mi dispiace di non avere una connessione abbastanza veloce per guardare i video che proponete.
    Le soluzioni semplici che consentirebbero a tutti di vivere non sono abbastanza redditizie per chi vuole guadagnare esageratamente, così arrivano ogm e brevetti.
    Non sono favorevole agli integralismi di nessun tipo. Purtroppo tanti iniziano col volere condurre una vita semplice e rispettosa dell'ambiente e questo finisce in una sorta di ossessione dove tutto diventa "crudele" verso qualcosa o qualcuno e quindi lo si deve evitare, e ogni giorno si scoprono nuove cose da evitare e nuove persone da odiare perché non sono altrettanto brave.
    Molto bella l'esperienza del ragazzo che capisce che potrebbe fare a meno di birra e merendine, ma accetta queste piccole debolezze e gode dei successi raggiunti con grande serenità, e con la stessa serenità accoglie le critiche di chi non approva la sua scelta.

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  3. Un saluto dalla Puglia...

    http://www.youtube.com/watch?v=7U8HzqC_drM

    http://www.youtube.com/watch?v=N26lEBArG4s

    Angelo

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  4. Oggi passeggiando nei reconditi anfratti del blog ho ritrovato questa perla di racconto.
    In una giornata di pioggia, quando gli orti danno tregua, prendetevi il tranquillo tempo di una ora e mezza per gustarvelo fino in fondo, troverete una gradita sorpresa ...

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    1. Caro Giovanni,
      il tuo Elogio della Lentezza merita due piccoli premi, spero graditi. Due filmati, uno girato nei miei luoghi e l'altro in un posto simile al tuo Paradiso pieno di neve...

      http://www.cultureunplugged.com/documentary/watch-online/play/12087/Densamente-spopolata----la-felicit

      http://www.cultureunplugged.com/documentary/watch-online/play/9261/Fuori-dal-gregge---outside-the-herd-

      Buona visione!

      Angelo

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