martedì 3 luglio 2012

Pisello Blu

var. “blauwschokker” (1932 ?), Pisum sativum, Leguminose.
di Patrizia Tentori



Varietà olandese, in lingua originale Erwt kapucijner = piselli cappuccini, anche detti piselli grigi-bruni o attualmente piselli blu.


Chiamati cosi per il colore grigio-bruno simile alle tuniche dei frati cappuccini. La prima citazione dei piselli Cappuccini è del 1854, anche se già nel mediovo si trovano menzionati i piselli grigi olandesi (fonte: dizionario etimologico olandese).


E’ una varietà pregiata di piselli precoci. La coltivazione è estremamente semplice, buona la produttività, ottimo l’effetto decorativo dei fiori e il colore blu-viola dei baccelli...straordinario il sapore! Ecco perchè il nome  di questa  particolare varietà piselli blu “schokker” perchè  lasciano proprio scioccati!
La coltivazione non esige terreni ricchi di compost  e di potassio in genere, terreni argillosi e poco concimati andranno benissimo. Crescono fino ad un altezza che va dal 1,50 mt a 2,00 mt, per coltivarli bisogna predisporre dei supporti idonei: canne di bamboo o meglio della rete. 


Si possono iniziare a seminare in serra da fine gennaio, per trapiantarli l’ultima di febbraio oppure direttamente a dimora i primi di marzo.  Prima del trapianto è consigliabile tagliare il fittone centrale per stimolare lo sviluppo delle radici laterali. La semina, a scalare, può proseguire fino a fine aprile per il raccolto di luglio. Ma con il caldo può essere colpito dall’oidio.

La fioritura è bellissima con dei fiori lilla e rosa intenso, anche alle ascelle fogliari compare traccia del colore rosa intenso. In circa 3 mesi dalla semina si possono già raccogliere i primi piselli.


I baccelli sono molto carnosi e di un colore viola/blu molto scuro che lascia per alcuni giorni le mani colorate quando li si sguscia. I piselli contenuti vanno da un numero di 5 a 9 per baccello e sono di un bel verdino brillante, il calibro leggermente più grande dei normali piselli. 
 Al palato la consistenza è più acquosa  e meno farinosa degli altri e il sapore più dolce. Sono ottimi da consumare crudi anche aggiunti all’insalata. I semi, seccando, prendono gradatamente un colore grigio-bruno.


Li consiglio per le attività didattiche con bambini, è un’ortaggio facile da coltivare che riesce a terminare il ciclo vegetativo prima della fine della scuola. 



E’ inoltre molto interessante dal punto di vista sensoriale (ricco di colori, particolare tatto si possono colorare le mani, tipico profumo, dolcissimo gusto, come tutti i legumi lasciato seccare sulla pianta -per salvare i semi- i baccelli scossi suonano come maracas).


23 commenti:

  1. Avete provato a mangiare i baccelli, prima della formazione dei semi, tipo mangiatutto o taccole?
    Potrebbe essere interessante provare a colorare il risotto!!

    Roberta

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  2. @Claudia
    tutto merito della natura!

    @Enrico
    finalmente raccolti.

    @Arvalia
    Sinceramente per raccogliere più semi possibili e soddisfare tutte le prenotazioni, abbiamo assaggiato solo 3 baccelli di numero i più piccoli (es. quello fotografato aperto).
    Ho letto che si possono usare anche come mangiatutto, il risotto lo si può colorare benissimo!
    Quello fotografato era un bacello ben maturo ma se tocchi i baccelli meno maturi colorano le mani tantissimo di blu come se tocchi l'inchiostro delle penne stiligrafiche!!!
    Pian piano che avanza la maturazione si secca baccello e pigmento, quelli che ho lasciato seccare un po sulla pianta non macchiavano più.
    Pat

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    1. Certo che la natura ci sorprende sempre, veramente belli.
      I baccelli si possono recuperare, dopo aver tolto i piselli,cuocerli e passarli al passaverdure,la polpa si può aggiungere al risotto o nel minestrone ma anche sulle bruschette dopo averla insaporita a piacere.
      Franca

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    2. Stupende idee...peccato non avere più baccelli!
      Quest'anno tutti raccolti a seme, l'anno prossimo si mangia! (spero)
      Potrà sperimentare Angelo tra qualche giorno quando i suoi si saranno formati.
      grazie Franca
      Pat

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  3. Io non ho resistito, nonostante fosse passato il tempo per farlo ho seminato i semi mandatimi dalla generosa Pat! (Grazie!) Ora le piante sono in fiore, speriamo bene...

    Sicuramente questo pisello può essere mangiato come taccola, verificherò a suo tempo (slurp!), se tutto va per il giusto verso!

    Angelo

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  4. @Pat
    Niente assaggi per quest'anno, ora è il momento della raccolta degli ambiti semi!

    @Franca
    Le bucce dei miei piselli "biologici" non andavano sprecate, grazie per i tuoi ulteriori, preziosi consigli!

    Angelo

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    1. @Angelo
      una parentesi,
      la coltivazione del pisello asparago (quello quadrato con le alucce) è andata male, è sopravvissuta una sola piantina piccola e triste...a te come va?
      Pat

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  5. Come li usi i baccelli, Angelo? Potrebbe servire per il prossimo anno.
    Franca

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  6. @Pat

    Ho tre piante piante in crescita ma crescono poco, sono spuntate con molto ritardo, le prime sono seccate dopo un inizio promettente, i sintomi indicavano un attacco di tracheofusariosi o qualcosa di simile. Sto concimando con la borlanda, sembra che ora vada tutto bene.

    @Franca
    La preparazione del "passato" di baccelli è la stessa che adotti tu, sconsiglio il mixer perché taglia a pezzettini minuscoli ma ben evidenti alla masticazione. Ci condisco le tagliatelle e, in sostituzione del pomodoro, una bella teglia di lasagna da infornare, assieme a del pangrattato. Ottimo anche spalmato su fette di pane arrostito sulla brace.

    Angelo

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  7. In Sardegna si mangiano anche i baccelli delle fave come i mangiatutto, prima che le fave si ingrossano all'interno. Non ho mai avuto occasione di provarle.

    Roberta

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    1. ciao a tutti è la prima volta che intervengo anche se vi seguo sempre con una certa invidia per le belle cose che riuscite a fare.Vorrei qualche seme di questo pisello blu, a chi lo devo chiedere?

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    2. ciao Manuela,
      I piselli blu li ho seminati io ad Ortobello Road.
      Per quest'anno, il primo raccolto, è stato di soli gr120...e tante prenotazioni!
      Noi, da progetto, privilegiamo i progetti didattici locali e ricambiamo i numerosi pensionati che ci forniscono piantine delle loro varietà. Quest'anno, per riuscire a raccogliere questi piselli, ho dovuto prometterli a chi me li avrebbe comunque rubati tutti!!!...non so se rimane qualcosa? Scrivimi farò il possibile. xxortobelloroad@gmail.comxx
      Pat

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  8. Ciao, volevo chiedere se tutte le varietà di pisello grigio o cappuccino hanno i baccelli blu.

    grazie

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    1. Ciao Giuseppe,

      ho coltivato quest'anno il pisello mangiatutto Carouby, nel prossimo tocca al Grey Sugar, in comune hanno lo splendido fiore bicolore ed i baccelli di colore verde.

      http://www.sgaravatti.net/ita/prod/pis21.htm

      http://www.seedsavers.org/Details.aspx?itemNo=229

      Angelo

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    2. I semi del pisello cappuccino o grigio gli ho avuti tramite scambio con un ragazzo che li coltiva per l'associazione eta beta della toscana.
      E' un pisello rampicante, può arrivare anche a 2 metri, perfetto per le mie ernie....e i bacelli dovrebbero essere verdi.
      L'anno prossimo scriverò qualche notizia sulla mia coltivazione.
      ciao

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  9. ... la tua esperienza mi fa' riflettere Patrizia. Ho coltivato quest'anno la varieta' Ezeta's Krombek Blauwschokker e ho trovato i piselli cosi' farinosi che ho pensato che erano adatti solo per il consumo da secchi... Grazie per aver condiviso la tua esperienza. Riprovero' ancora il prossimo anno, anche se magari e' la varieta' che ho io che e' un po' diversa.... chissa'...
    Laura

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  10. Mi piacerebbe averne un seme da provare a coltivare se ve ne avanzano :-) anche se vedo che sono molto rari

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  11. Ciao, quwst'anno sono riuscito a conservare dei semi di pisello per seminari l'anno prossimo.
    Ho notato che su molti piselli c'è un puntino, posso conservarli comunque ho potrebbe essere il tonchio?
    Posso surgelati per uccidere l'eventuale insetto?
    Grazie dell'aiuto

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    1. Ciao Giuseppe, puoi conservare questi semi, falli asciugare per bene e poi in congelatore, per sicurezza.

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  12. Grazie angelo, li devo tenere in congelatore fino alla prossima semina?
    Basta un sacchetto di plastica?

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    1. Ciao Giuseppe, è meglio mettere i semi in una busta di carta da inserire in un barattolo di vetro chiuso ermeticamente, bastano 2 o 3 giorni in freezer. Dopo puoi tenerli in una busta di carta o plastica oppure lasciarli nel barattolo di vetro tolto dal freezer.

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