lunedì 4 maggio 2009

Condrilla

di Angelo Passalacqua


(Chondrilla juncea L.) Fam. Asteracee-Composite

Una delle molte erbe misconosciute è la Condrilla, i cui numerosi nomi dialettali variano da erba pizzuta, lattarella, lattugaccio, lattaiola, ginestrella fino alla grattarol(a) del mio paese. E' una pianta spontanea di ottima qualità, apprezzatissima dai conoscitori, purtroppo diventa sempre più rara, grazie sopratutto ai diserbanti dei contadini...

La condrilla è una pianta perenne, presenta la rosetta basale aderente al terreno, dai cui si stacca il fusto molto alto coi fiori gialli, simile a una ginestra o un giunco (juncea sta per "giuncata"). La pianta adulta vede la scomparsa delle foglia basali.  Le proprietà curative della condrilla vengono esaltate da Dioscoride nella "Materia Medica" del primo secolo dopo Cristo, anche se esse appaiano poco ortodosse alla luce dei nostri occhi moderni. Ad esempio, la radice masticata ed accompagnata dal vino contro il morso delle vipere... Non disponendo di siero, c'era poco da fare!  Il medico greco Galeno non conferma, limitandosi a segnalare la bontà della pianta in cucina, contrapponendo le dolci condrilla e lattuga alle cicorie selvatiche, più amare.

In cucina è molto usata la rosetta fogliare, tagliata al colletto, rispettando le radici la pianta rinascerà l'anno seguente. Ottima cruda in insalata, la rosetta viene cotta come solitamente s'usa e magari ripassata in padella. Il dolce sapore si apprezza anche solo lessandola e poi condita di sale e olio extra. Un'insolita bontà è adoperare le cime delle infiorescenze delle lunghezza di 10-15 centimetri, nettando a mano si impara a spezzare le cime affinchè siano tenere, lessandole in acqua assieme alla pasta e condendo il tutto col solito olio in cui avrete fatto appassire un po' di cipolla dolce.
Cime di condrilla. Da notare gli innocui peli di color rosso, assieme alle sfumature rossicce della pianta, evidente presenza di antociani



Le sue radici consentono la crescita anche tra le pietre, senza terra.


Eventuali link:

http://www.argonauti.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=1900

http://luirig.altervista.org/schede/ae/chondrilla_juncea.htm

http://www.dipbot.unict.it/alimurgiche/scheda.aspx?i=26

1 commento:

  1. Bellissime le tue schede sulle erbe misconosciute ma buone!....Mi ricordo che, circa 30 anni fa sono andato sul Ticino a Pavia con un botanico dell'università....Praticamente ogni erbaccia aveva il suo nome e la sua funzione....Mi dispiace solo che, a quel tempo, non c'erano i cellulari perché avrei fatto un filmato molto utile.

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