domenica 18 ottobre 2009

pomodoro Ciettaicale

Pomodoro Ciettaicale
di Angelo Passalacqua

"Non fin dall'inizio rivelano gli dèi tutto ai mortali.
Ma nel corso del tempo troviamo noi, cercando, ciò che è meglio."
Senofane




Prima di parlare di questo pomodoro devo spingervi a conoscere il "suo" paese, Tolve.
Siamo sempre in provincia di Potenza, il piccolo paese è uguale agli altri lucani, con la sua storia antica, un territorio troppo avaro per non condannare i "poveri" contadini all'emigrazione ed all'abbandono. Per fortuna, non tutti andarono via. Lucia Aicàle era una contadina che coltivava questo pomodoro, la tecnica era quella comune, che vedeva l'uso di semi autoriprodotti anno dopo anno, senza irrigare le piante, in asciutto.
La pianta cresce a cespuglio, è molto robusta e resistente alle malattie, non occorre usare sostegni, lasciando che si appoggi al terreno. Il pomodoro ha forma ovale, il colore è arancione con striature verdi vicino al peduncolo.


Molti pomodori vengono coltivati senza irrigare, in Puglia e Basilicata, tanti sono da serbo invernale, questo è speciale perchè non ha la pelle dura, la polpa è soda, il suo ottimo sapore lo si apprezza sia allo stato fresco che, nell'uso a lui più congeniale, lasciato seccare al sole. Il nome deriva giustamente dalla sua padrona, Lucietta (Ciett) Aicàle.

Lascio la parola ora a dei link che ritengo molto interessanti.

Visitate tutto il sito, in particolare La città ieri e le grotte. La mitica strega che pare infestasse il luogo rispondeva al nome di Concetta. Chi avesse voglia e tempo, consiglio il libro "Sud e magia" di Ernesto De Martino.


Nella seconda pagina, informazioni sul pomodoro.



AGGIORNAMENTO 31 OTTOBRE 2010
Ringrazio il mio omonimo Angelo Pe. per le foto illustranti la coltivazione del Cettaicale nel suo orto sito in provincia di Milano.




43 commenti:

  1. Da ieri mi arrivano tutte assieme richieste di semi di ciettaicale... Vuoi vedere, come è successo per il fiolaro, che ne abbiano parlato in televisione? Fatemi sapere, se ne avete notizie!

    Angelo

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  2. Prova a vedere la puntata di geo&geo del 6 marzo. Hanno parlato della coltivazione di un pomodoro in asciutto, ma non mi sembra abbiano detto il nome. Comunque la coltivazione veniva fatta in basilicata.

    Roberta

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  3. Sì, se vai su rai replay ne parlano alla puntata del 6 marzo all'inizio del programma:

    http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2012-03-06&ch=3&v=112770&vd=2012-03-06&vc=3

    Però come forma mi sembrano più tondenggianti, non sembra anche a voi?

    R.

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    1. Grazie Roberta, ora mi spiego perché arrivano richieste per i semi del ciettaicale!

      Il pomodoro di Tolve non è una sola varietà, nei filmati se ne vedono molte, a forma rotonda e col "pizzetto" alla base. Però il "vero Ciettaicale" è di forma ovale, a prugna, lo vedete nelle foto del post, la mia in cima e quelle di Angelo Pe.
      E nel filmato di Telenorba è quello che viene tagliato e messo al sole, al secondo 18 e poi attaccato alla pianta dal minuto 1.05-1.12

      Angelo

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  4. Qualche informazione in più, http://www.telenorba.it/notizia/watch/notizia_id/1093

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    1. Grazie Angelo,
      per foto, articolo e... semi! Abbine cura!

      Angelo

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  5. Dai commenti del vecchio blog su splinder

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    20 Ottobre 2009
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    Molto interessante, come del resto tutti gli ortaggi presentati, devo fare molti complimenti per le informazioni e per la varieta' che non avevo mai veduto. È proprio vero che la Natura ci da tutto; dobbiamo amarla e rispettarla e lei ci ripagherà per questo.

    Giovanna

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    17 Novembre 2009
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    Salve, avendo visto qualche tempo fa un servizio in tv nel quale si parlava dei vs. pomodori, delle tecniche di coltivazione e soprattutto delle scarsità di acqua nel periodo estivo ne siamo stati colpiti e gradiremmo avere ulteriori informazioni.
    Il ns. interesse nasce perchè possediamo un piccolo terreno privo di irrigazione dove ci dedichiamo alla cura di un piccolo orto e così cerchiamo di produrre anche pomodori per fare la passata in casa.
    Vista la posizione in collina di questo orticello nel periodo estivo la siccità si fa sentire e per questo vorremmo provare a piantare, se fosse possibile, i vostri semi di pomodori dalle piante tanto resistenti.
    grazie delle vs disponibilità e gradiremmo tanto avere notizie.

    buon lavoro
    da Annamaria e famiglia

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    17 Novembre 2009
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    Buonasera Annamaria,
    nessun problema a darti i semi dei pomodori di tuo interesse, contattami alla mia mail. Naturalmente non sono in vendita, in questo blog i semi ce li scambiamo e basta! Se non hai da scambiare, non temere, lo farai quando ne avrai, magari passerai i semi di questi pomodori ad altri amici dell'orto vicini a te. A proposito, in che zona abiti?

    Auguro anche a te un buon lavoro, a presto.
    Angelo
    angelopas

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    18 Novembre 2009
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    Grazie per la risposta positiva.
    L'orticello è a Matera nelle vicinanze del Santuario Picciano. Per questa volta temo di non poter scambiare nulla con voi altri, ma il ns. impegno è quello di coltivare con cura i semini di pomodoro "ciettaicale" in modo da poterli condividere dopo la prossima raccolta.

    ciao a tutti
    Annamaria

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    18 Febbraio 2010
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    Caro Angelo, qualche anno fa mia suocera, originaria di Tolve mi ha portato dei semi di pomodoro dicendomi che erano propio originari del posto. Dopo aver letto il tuo post mi è venuto in mente che protrebbero essere semi di pomodoro "ciettaicale" anche perchè mi ha detto di ricordarsi di questa persona.
    Ne seminerò qualcuno e proverò a mandarti qualche foto. Ciao

    Angelo

    RispondiElimina
  6. Dai commenti del vecchio blog su splinder

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    18 Febbraio 2010
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    Ciao Angelo,
    é proprio vero che i semi camminano, addirittura il pomodoro di Tolve è arrivato a Milano! Ti sarò grato se mi manderai notizie e foto, sarà interessante seguire la coltivazione di un seme fortemente legato alla sua terra d'origine in un habitat diverso.

    Angelo
    angelopas

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    19 Febbraio 2010
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    Ti terrò informato, ieri li ho seminati in un vasetto e li tengo in casa, speriamo che siano proprio di quella varietà.

    Ciao
    Angelo

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    14 Aprile 2010
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    ciao Angelo, avevo promesso di tenerti informato sulla coltivazione del pomodoro "ciettaicale" nella provincia di Milano, ma purtroppo il comune dove abito ha pensato bene di far diventare quel pezzettino di terra un........parcheggio cosi adesso sono alla ricerca di un altro orto da coltivare, appena trovato ricomincio e speriamo che non sia troppo tardi, appena possibile terrò fede alla mia promessa. Ho già seminato delle cicerchie nei vasetti è quasi ora di trapiantarle, se non troverò un orto le regalerò a qualcuno. I semi di peperone papacella che mi hai mandato, purtroppo non sono germogliati.

    un saluto Angelo

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    15 Aprile 2010
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    Ciao Angelo,
    mi dispiace ti abbiano "sfrattato" da tuo orto, ti auguro di trovare subito un'altra sistemazione ortiva...

    La cicerchia dovresti interrarla al più presto (sempre che ci siano le condizioni, ovvio!), ha un'apparato radicale adatto ai terreni siccitosi, si spinge in profondità. Per il peperone, tranquillizzo te e gli altri che mi hanno riferito la stessa cosa, anche qui da me nei semenzai di melanzane e peperoni sono appena spuntate le piantine, a quasi un mese di distanza dalla semina. Pazienta ancora un pò, nel caso ti spedisco qualche seme.

    Angelo
    angelopas

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    27 Ottobre 2010
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    Ciao Angelo, anche se molto in ritardo, ti mando notizie sul pomodoro "ciettaicale" di Tolve almeno credo che sia proprio quella varietà visto che i semi arrivano da li. Non ho avuto nessun problema nella coltivazione, anzi me ne sono quasi dimenticato e loro mi hanno ripagato con un bel raccolto, anche se erano solo tre piante. Almeno sono riuscito a raccogliere un po di semi. Ho fatto qualche foto, ma come faccio a postarla? Cosi potrei avere un parere qualificato come il tuo.

    ciao
    Angelo

    RispondiElimina
  7. Dai commenti del vecchio blog su splinder

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    28 Ottobre 2010
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    Il pomodoro di Tolve non è una sola varietà, nonostante la zona sia piuttosto piccola ci sono più ecotipi. Come hai notato è una varietà "indistruttibile" come altri pomodori pugliesi, non ha bisogno di nessuna cura. Ancora più interessante se pensiamo che lo hai coltivato a Milano, con clima e terreno molto diversi dal luogo di origine!
    Posso chiederti di mandarmi 4 o 5 semi?

    Per le foto, sarà un piacere vederle, non solo per me! Puoi inviarle per mail all'indirizzo del blog e provvediamo.

    Ti ringrazio.

    Angelo
    angelopas

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    31 Ottobre 2010
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    Ciao Angelo,

    ho aggiornato il post aggiungendo le tue foto, forse sarebbe stato più giusto fare un nuovo post con le tue osservazioni, hai fatto un'ottimo lavoro ed è giusto che il merito vada a te! Se mi scrivi il testo lo metto con piacere, magari col titolo " Cettaicale milanese di Angelo P."

    Angelo
    angelopas

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    25 Gennaio 2010
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    io l'ho visto il pomodoro di Tolve, non è proprio uguale a quello di Milano

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    25 Gennaio 2010
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    Sono più varietà che vengono coltivate a Tolve, mi ha interessato questo pomodoro emigrato a Milano dal paese d'origine. Ringrazio Angelo di avermi dato i semi, lo coltiverò quest'anno.

    Guardate qui com'era Tolve qualche tempo fa...

    http://www.basilicata.cc/lucania/tolve/06ieri/page5.htm

    http://www.basilicata.cc/lucania/tolve/06ieri/page6.htm

    http://www.basilicata.cc/lucania/tolve/06ieri/page7.htm

    http://www.basilicata.cc/lucania/tolve/06ieri/page3.htm
    Questo era il negozio del fruttivendolo di un quarto di secolo fa, con appese le lattine con l'origano e... riuscite ad indovinare di quali frutti sono fatte le "collane"?

    Angelo
    angelopas

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    26 Gennaio 2011
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    Tolve è ancora così, almeno la zona in alto quella più vecchia dove c'è la chiesa di san Rocco. Ci sono stato ad agosto e da quasi tutti i balconi penzolavano le "serte" di peperoni al sole a seccare.


    ciao
    Angelo

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    1. ciao angelo,

      sono giuseppe dall'abruzzo e gestisco un b&b eco-friendly (www.ilbaronetto.it). coltivo e mangiamo in famiglia con i nostri ospiti i frutti del nostro orto bio-dinamico con sementi antiche. avrei tanto piacer se potessi mandarmi qualcuno.
      grazie
      giuseppe

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    2. Ciao Giuseppe,
      ho visitato il tuo sito, complimenti per quello che state facendo! La prossima volta che raggiungo gli amici marchigiami, una deviazione per venirvi a conoscere la farei volentieri...

      Angelo

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  8. Non capisco una cosa ...

    Nella trasmissioni di Geo&Geo il coltivatore mette parecchi semi di pomodoro in ogni buca.

    Domanda: Quando le piantine nasceranno, le lascerà tutte o eseguirà un diradamento?
    Che tecnica usare invece nella coltivazione in asciutto, quando però le piante vengono fatte nascere in semenzaio? Ovvero, quando i semi vengono messi nei vasetti, conviene innaffiarli oppure no? e dopo che le piantine sono spuntate, per metterle a dimora, conviene mettere più piante nella stessa buca o separarle?

    Da quello che ho capito, la cosa più importante è la rincalzatura delle piante. Questa tecnica quindi deve essere usata anche per tutte le altre coltivazioni in asciutto?

    Roberta

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    1. Nella semina a dimora si dirada, lasciando due piante al massimo per buca. Il ciettaicale non è da serbo come altre varietà, quindi si ricorre ai semi. Gli altri pomodori da serbo di lunga durata si possono seminare utilizzando i pomodori, con la tecnica del "pizzico", scoppiando le bacche tra pollice ed indice e facendo cadere i semi nelle buche, ricoprendo con terra o letame secco. Non si irriga mai.

      Per le piantine nei vasetti, mettere il terriccio, bagnare e mettere uno-due semi, coprire con poco terriccio asciutto. Nebulizzare acqua se necessario. Le piantine più grandi sarebbe bene bagnarle "da sotto", mettendo i vasi in contenitori con due dita di acqua. Al trapianto, si innaffia una sola volta, coprendo subito col terreno appena l'acqua viene assorbita. Poi solo rincalzatura.

      Non tutte le piante coltivate in asciutto devono essere rincalzate, basta "raschiare" il terreno in superficie, pochi centimetri di profondità.

      Angelo

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    2. scusami angelo per la mia ignoranza ma molti termini agricoli italiani non li conosco considerando che ho incominciato qui in ighilterra quindi ho solo nozioni inglese... che vuol dire " rincalzare" e che e' pomodoro da serbo?
      enrico

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    3. Non devi scusarti, sono io che dò per scontato l'uso di termini a me familiari!

      Rincalzare è aggiungere terra alla base della pianta, attorno al fusto, ovviamente in piena terra. Il termine ti sembrerà chiaro se pensi al... tuo piede, quando indossi un calzino corto e poi passi ad uno lungo fino al ginocchio!

      I pomodori da serbo sono le varietà che si conservano per mesi ed anche anni dopo la raccolta, sono comuni in Sud Italia, Grecia e nel Mediterraneo. Sono pomodori pugliesi, lucani, calabresi, campani... Qui ne vedi alcuni:

      http://amicidellortodue.blogspot.it/2008/08/pomodori-pugliesi.html

      Poi c'è il piennolo del Vesuvio, il giallo vernino, il prunillo, il pomodorino delle Eolie, di Santorini, di Corbara e...tanti altri!

      Angelo

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    4. grazie per l'informazione... il rincalzo la pratico di gia' con e patate ( in inglese earthing up).
      per i pomodori da serbo va bene il principe borghese? sai ho 6 piante in crescita e magari un paio cerco di crescerle senza irrigarle...

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    5. Grazie a te per la lezione di termini tecnici inglesi!
      I pomodori principe borghese sono ottimi anche da serbo, infatti sono una delle varietà del celebre "piennolo" del Vesuvio.

      http://www.agricoltura.regione.campania.it/tipici/piennolo.html

      http://www.youtube.com/watch?v=13buMC5eE5A

      Angelo

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    6. non per questo dobbiamo creare amici dellorto international... cmq cerchero di simulare la siccita' coprendo il suolo dei vasi con una busta cosi se piove l'acqua sara' minima ad entrare...

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  9. Caro Angelo,
    dei dieci semi che mi hai mandato sono venute fuori otto piantine di Ciettaicale che trapianterò appena saranno più grandicelle. Per il momento sono alte 5/6 cm. e di gambo sottile.
    L'ho seminate nel polistirolo in un misto di terra e letame di pecora stagionato.
    Li spruzzo quasi ogni sera con acqua nebulizzata e li espongo al sole.
    Ti saluto Ciro Lezzi

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    1. Ciao Ciro,

      grazie delle notizie sul ciettaicale, tienici aggiornati sugli sviluppi futuri, magari qualche foto...

      Angelo

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  10. Quando smetterà di piovere le pianterò anchio all'aperto, dodici piantine che coltiverò all'asciutto rincalzandole come si vede nel servizio tv. Ciao

    angelo

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  11. Miè venuto un dubbio! Ma le femminelle devo toglierle oppure vanno lasciate?

    angelo

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    1. Ciao Angelo,
      le piante coltivate in aridocoltura non vanno toccate, si autilimitano nella crescita, ciò vale per tutte le varietà, dai pomodori ai caroselli, zucchini, meloni, ecc.

      Angelo

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  12. Io le femminelle non le tolgo mai...mi sembra di strappagli le braccine!
    Poi penso che se la natura gliele ha fatte serviranno pur a qualcosa?!
    Ma la maggior parte della gente la pensa diversamente da me, anche i miei compagni e compagne di orto.
    Pat

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    1. Tecniche come la "sfemminellatura" (detta anche in modo errato "scacchiatura") o la opposta "cimatura" sono innaturali, in pratica costringiamo le piante ad adattarsi a nostre esigenze. Togliere le femminelle porta a concentrare la produzione di frutti sul fusto centrale con una maturazione uniforme e non più a scalare, necessaria nell'agricoltura intensiva e le sue esigenze di raccolta. La cimatura ha effetti contrari.

      Un bravo ortolano dovrebbe valutare le sue piante e poi operare...

      Angelo

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    2. qui per esempio in inghilterra usano togliere le feminelle nell varieta' a cordone per accelerare la produzione di frutti considerando che la maggior parte dell'estateil tempo non e' uno dei migliori quindi meglio una produzione limitata che tanti piccoli verdi pomodori...( qui abbiamo ancora temperature di mattina di 7-10 gradi e di sera 0-2 gradi.)

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    3. Enrico, come sono le varietà di pomodori a cordone? si coltivano in orizzontale?

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  13. Penso che mangiare qualche pomodoro più piccolo non è certo un problema...tanto più se è buono e sano (Bio). La poduzione a scalare, negli orti familiari è solo positiva, pensate solo quando ci si trova con ceste piene di pomodoro che non sai neanche più a chi regalare o cosa farci (salse, sughi,...)!
    Io tento anche di lasciarli andare liberamente a terra senza tutori (come nelle colture bio dinamiche) anche qui i miei compagni di orto mi fanno mettere i tutori per farli crescere in verticale, così si risparmia spazio.
    Io non sono proprio portata per le produzioni intensive!!!
    Pat

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    1. E' faticoso mettere i sostegni, però così i frutti non restano a contatto con il terreno e restano più sani.

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    2. 1) Prova a piantare tre piantine di pomodoro nella stessa buca: sviluppandosi le piante, riescono a sostenersi a vicenda. Copri il terreno con tanta paglia in modo che i pomodori non marciscano a contatto con la terra;

      2) Prova a piantare per ogni buca due piante di pomodoro, una canna e qualche seme di fagiolo rampicante attorno ai pomodori. Le piante di fagiolo, crescendo, si aggrappano ai pomodori ed alla canna. In questo modo sarà tutto molto disordinato,ma molto naturale e con poco sforzo.

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    3. il nostro è un orto sinergico, la paglia c'è a copertura del terreno, per questo sono tranquilla a lasciarli correre a terra.
      Pomodoro e fagiolo è fantastico, lo scorso hanno, dei semi di pomodoro cigliegino sono caduti spontaneamente tra i fagioli e i gambi dei girasoli, hanno fatto tutto da soli...i gambi dei girasoli hanno fatto da sostegni!
      Anche quest'anno ci ritentiamo sia con girasoli che con il mais.
      Pat

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  14. Per i pomodori coltivati in seccagna non occorrono sostegni, diventano dei "cespugli" appoggiandosi al suolo ma, non irrigando, non ci sono problemi. Per le varietà che richiedono irrigazione adopero come sostegni le "ecologiche" canne a costo zero...

    Ottima cosa coltivare vicine più varietà che si divideranno l'acqua e si aiuteranno sinergicamente. Mais, pomodoro, fagiolo, ecc. Io uso anche il lupino come sostegno vivo, è così robusto che sembra un'arbusto... In più le radici concimano di azoto atmosferico, gratis!

    Angelo

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    1. infatti c'e' un meltodo di coltivazione antico dei nativi d'america chiamato le tre sorelle:
      i nativi d'america credevano che in queste tre piante c'erano gli spiriti di 3 sorelle visto che crescevano meglio quando erano coltivate insieme...
      il metodo consisteva nel crescere mais, fagioli e zucche... questi facevano in modo che il mais provedeva supporto per i fagioli i fagioli provedeva azoto al terreno alimentando il mai e le zucche, le zucche fatte crescere intorno al mais provedeva una copertura al terreno in modo da sopprendere le erbaccie mantenere il terreno piu' umido e gli stemmi spinati tenevano alla larga alcuni predatori... tutte e tre erano pronte e mature a ottobre cosi le zucchere erano mature, i fagioli secchi e il mais anche (ai quei tempi era coltivato per ottenere la farina e non per il sapore dolce della pannocchia che raccogliamo in estate)...
      questo e' il link in inglese che spiega come coltivare
      http://www.reneesgarden.com/articles/3sisters.html

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  15. L'anno scorso dove, dopo insistenza del resto del gruppo, abbiamo messo le canne a sostegno...qualcuno a cui servivono ce le ha rubate tutte! ...più costo zero di così non ha fatto neanche la fatica di andarsele a cercare e tagliare!!!
    ...l'ortobello da questo punto di vista è un po sfortunato, i furti non mancano mai.

    Come raccontavo già a Enrico, uno zio in Veneto, ha riscoperto e sperimenta la variante locale delle "3 sorelle": mais locale, fagiolino metro tipico del suo paesello, zucca e/o insalata radicchio rosso alla base per copertura terreno. Il fagiolino va seminato quando il mais ha raggiunto l'altezza di una spanna.
    ciao, ciao
    Pat

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    1. In fondo a questo articolo c'è una finestra che spiega bene proprio questo tipo di abbinamento locale:
      http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/vitincam/09vc01/coltivazione-ortaggi-diversi.pdf
      Pat

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  16. Caro Angelo, finora abbiamo parlato della coltivazione del Ciettaicale. Vorrei sapere qualcosa sul consumo dei pomodori: per conservarli bisogna necessariamente essiccarli, spaccandoli a metà o si possono conservare anche "a corona", come usiamo in Puglia? Si possono conservare anche "a pezzetti", in barattoli di vetro, dopo aver tolto i semi,e bolliti con un pizzico di sale e una foglia di basilico?
    Le piantine crescono bene e cominciano ad uscire i primi fiori.
    Il pugno di grano "senatore Cappelli" è già alto e le spighe sono bene sviluppate.
    Per le foto vedrò se posso accontentarti. Ciao

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    Risposte
    1. Ciao Ciro,
      nulla vieta di conservare i pomodori per l'inverno, il ciettaicale tende ad aggrinzire ma il sapore non ne soffre, si possono anche "fare a pezzetti" e, se vuoi avere pomodori freschi come appena colti, mettere i ciettaicali interi (usa pomodori sani e sodi, lavati) nei barattoli che riempirai con la salsa (tipo i "prunilli"), anche di altre varietà di pomodoro e, sigillati, sterilizza con il solito bollo in caldaia.

      Attendo le foto, magari potresti mostrare l'orto di Ciro agli amicidellorto...

      Angelo

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  17. salve a tutti, da quest'anno proverò a farmi un orticello e mi piacerebbe provare questa specie di pomodori: qualcuno è disposto a mandarmi qualche seme? Ho chiesto in vari consorzi agrari della mia zona ma sembra proprio sconosciuto.....potete aiutarmi? In futuro cercherò di ricambiare in qualche modo....grazie!!
    ps: sono della provincia di Bologna

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  18. dove si possono comprare i semi ? Stiamo a Potenza ma ci muoviamo anche volentieri anche fuori...
    hewia

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    1. Ciao Eliana,

      Potenza e Tolve distano pochi chilometri, non dovresti aver problemi a procurarti i semi|

      E se proprio non ne trovi, chiedi qui nel blog!

      Angelo

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  19. scusatemi l'ardire e la faccia tosta, vorrei chiedere alla sig.ra eliana se posso partecipare all'investimento iniziale per comprare i semi del pomodoro ciettaicale, per me potenza o tolve restano un pò distanti.grazie

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  20. Buongiorno, mi piacerebbe molto coltivare questo pomodoro, ma ho bisogno di aiuto per trovare i semi. Da vivaisti online non riesco a trovare nulla

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    Risposte
    1. Buongiorno anonimo amico, i semi non sono in vendita ma sono reperibili solo tramite coltivatori amatoriali. Mi contatti alla mia e-mail, se non li trova.

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