venerdì 5 ottobre 2012

MELONE RAMPARINO

Cucumis melo (reticulatus)
di Max


Il Ramparino è un melone retato  con la particolarità di avere la polpa di colore verde. 
I semi mi sono stati regalati da un amico di Mantova e provengono dall’Istituto Tecnico Agrario “A. Zanelli” di Reggio Emilia.

Qui la scheda.



La Buccia è poco spessa, retata e con costolature che suddividono il frutto in “meridiani”. A maturazione raggiunta  assume un colore giallo-beige. Sulla buccia si formano delle leggere spaccature che partono dal picciolo e si diramano seguendo i solchi delle costolature.

La polpa
ha il caratteristico colore verde (nella foto la tonalità gialla è stata probabilmente accentuata dall’uso del flash). A vedere la polpa dal caratteristico colore verde, ci si aspetterebbe un sapore “acerbo”, ma l’ottimo profumo ne tradisce subito la bontà. 


Il gusto (è sempre una valutazione soggettiva) è simile a quello degli altri meloni retati a polpa arancione, forse un po’ meno dolce, ma intenso e deciso. 


COLTIVAZIONE  (nella provincia di Padova)

Ho seminato il giorno 31 marzo su bicchiere in plastica forato sul fondo e posizionato sul banchetto riscaldato (che ho costruito seguendo fedelmente il post del maestro Paolo Basso). 

La germinazione è avvenuta in una settimana circa ed il trapianto l’ho effettuato i primi giorni di giugno.  

L’ho coltivato su un’aiuola rialzata e pacciamata (quelle classiche dell’orto sinergico). 
Non ho avuto molto tempo da dedicare all’orto quest’anno e così è stato presto sovrastato dalla folta vegetazione di una pianta di pomodoro e di una patata vitelotte oltre a quella di qualche rigogliosa infestante.  Dopo qualche tempo ha preso la sua rivincita arrampicandosi sulle piante vicine e sugli asparagi dell’aiuola vicina.


È stata certamente una piacevole sorpresa trovare i quattro frutti in perfetta salute in mezzo a quella foresta vegetale, ma sono convinto che in questo modo hanno trovato riparo dal forte caldo e dalla siccità che si è protratta per tutta l’estate in Pianura Padana. L’anno prossimo proverò a coltivarlo a ridosso di una recinzione, in maniera da sfruttare questa sua attitudine “ramparina”, risparmiando nel contempo, terreno per altre colture. 

10 commenti:

  1. ...non sapevo neanche esistesse questa varietà, un bel post!
    Pat

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Pat. Peccato non aver fotografato anche la pianta in vegetazione... ma non pensavo ad un'eventuale pubblicazione... Se qualcuno è interessato a coltivarlo, ho alcuni semi disponibili. Quest'anno ho coltivato solo questa varietà e non dovrebbe essersi ibridata con altre.

      Max

      Elimina
    2. Ciao Max, grazie per averci mostrato il ramparino, per i prossimi post ( ce ne saranno, ovviamente!) sulle tue coltivazioni abbonda con le foto!!!

      Con la stesso nome esiste (esisteva?) un melone diverso, tipico del Mantovano, chiamato anche "rampichino", rampicante ma con buccia liscia e non retata, profumato e gustoso, io ho coltivato qualcosa di molto simile ma i semi non erano puri... Dovrebbe essere questo o qualcosa di molto vicino:

      http://www.cherrygal.com/melonrampicantezuccherinoheirloomseeds2009new-p-12005.html

      Io continuo la "caccia" a questa varietà ma, a costo di sembrare ingordo, se ti avanza qualche seme di ramparino...

      Grazie!
      Angelo

      Elimina
    3. Ciao Angelo, per il "Rampichino" chiedo al mio amico di Mantova se riesce a trovar qualcosa. Per il ramparino te li spedisco volentieri :)

      Max

      Elimina
    4. Ciao Max, vivo in provincia di Vicenza e mi piacerebbe poter riassaggiare il melone ramparino che il mio caro nonno mi dava per merenda. Potresti vendermene qualche seme? Grazie e buona giornata.

      Elimina
    5. Ho qualche seme del "Rampeghin" per chi vuole provare.

      Elimina
  2. Sarebbe interessante vedere se cresce bene anche nel caldo sud...

    Hai notato se si arrampica anche su sostegni grossi o solo su quelli fini?
    Sicuramente è una varietà che si presta bene per la coltivazione in verticale, risparmiando spazio in terra. Hai innaffiato molto? Ogni quanti giorni?

    Sai se all'istituto Zanelli hanno altre varietà particolari?

    Roberta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel punto in cui l'ho coltivato c'erano sia sostegni grossi che fini e lui "ha scelto" di arrampicarsi su quelli fini (cioè le piante di asparago).
      l'ho innaffiato una volta ogni 3 gg, per caduta, con manichetta forata posta in cima all'aiuola rialzata. innaffio di notte, per tre ore circa, finchè la terra non è completamente bagnata. l'aiuola rialzata ti permette di evitare i ristagni, anche se esageri un po'.
      Considera che nell'aiuola pacciamata l'umidità si conserva più a lungo.
      All'istituto Zanelli hanno anche il melone Rospo, il Banana ed il Banana di Lentigione. Quest'ultimo potrebbe assomigliare a quello che cerca Angelo!!!
      Provate a guardare il sito, è molto interessante e... fa venir voglia di coltivarli!!!

      ciao
      Max

      Elimina
  3. Un po' di biodiversità dell'istituto Zanelli

    http://www.itazanelli.it/iniziat/guastalla2009/biodiversita.pdf

    RispondiElimina
  4. Ciao Max, ti ringrazio per quello che mi manderai, nonostante tutto ricevere semi mi fa sempre felice!

    Ho un generoso fornitore dalle parti dell'Istituto Zanelli, il Rospo ed il Banana (lo coltiverò l'anno venturo, quest'anno non ho potuto...) vengono da lì.

    Del melone rampicante a polpa verde si trovano tracce anche in Veneto:

    http://books.google.it/books?id=MKU_AAAAYAAJ&pg=RA1-PA49&lpg=RA1-PA49&dq=melone+rampichino&source=bl&ots=OnbKxIbQn7&sig=THWD8PF1pDv48VfsQM7QWqfCITU&hl=it&sa=X&ei=15B0UJXiAYvJswadgIHQDg&ved=0CDQQ6AEwAw#v=onepage&q=melone%20rampichino&f=false

    Il Rampichino a polpa arancione era tipico della Lombardia:

    http://www.parks.it/parco.oglio.sud/dettaglio_prodotto.php?id_prodotti=2345

    Qualcosa di molto simile a questo che ho coltivato:

    http://i794.photobucket.com/albums/yy228/angelop_album/DSC02594.jpg

    http://i794.photobucket.com/albums/yy228/angelop_album/DSC02595.jpg


    Angelo

    RispondiElimina