di Paolo Basso
Lo scorso anno ho coltivato il Chocolat, avevo pochi semi e non molto freschi ed ho fatto poche piante, di cui una sola messa assieme ad altre varietà per testarla.
Visto il buon comportamento (vedi post del 25 luglio 2009) ho tenuto i semi del primo palco di pomodori e quest'anno ne ho fatto una ventina di piantine. Una dozzina l'ho piantata nel nuovo terrazzamento, altre piantine le ho date all'amica Giovanna di Sanremo.
Coltivate in terreno fertile, sono venute delle belle piante robuste e cariche di frutti, tutte perfettamente eguali, tutte tranne una, meno vigorosa nella crescita ma con dei frutti grossi e completamente diversi. Sicuramente parte dei semi sono stati fecondati con polline proveniente da una pianta vicina mentre la maggioranza è stata autofecondata dal polline della pianta madre come avviene quasi sempre.
Nella fila vicina c'erano due varietà che potrebbero essere il padre (mater semper certa, direbbero i latini), il Chilo della Garfagnana ed il "famoso" Etrusco, un grosso costoluto toscano così battezzato da quel burlone di Giam e che mi è arrivato tramite Ottone. Personalmente propendo per quest'ultimo, una vecchia varietà con foglie simili alle patate e polline particolarmente aggressivo.
Il risultato però è notevole, pomodori da 300 gr. quando il Chocolat a stento arriva ai 100...
Nella prima foto non si vede bene, ma la pianta ha fatto un primo grappolo con 4 grossi pomodori più un quinto più piccolo ed ancora verde.
Il colore è simile al Chocolat, con spalle verdi molto simile alle altre varietà di "neri", come il Nero di Crimea, il Cherokee Purple o il Nuits Australes. Però a differenza di queste tre varietà che ho già coltivato, non tende a biforcare dopo il palco dei fiori ma emette semplici femminelle facili da eliminare come nel Chocolat.
Personalmente apprezzo molto il gusto dei "neri", meno acidulo dei pomodori rossi, si tratta ora di vedere se si riuscirà a tenere stabile questa nuova varietà di maxichocolat, per ora li aspetta la prova degustazione...
30 luglio - Ho tagliato ed assaggiato uno dei due pomodori, il gusto è molto simile al Chocolat, poco acido. Cosa curiosa è il pomodorino al centro, come le arance navel, un pomodoro nel pomodoro.
I semi sono abbastanza numerosi e contornati da mucillaggine verde come gli altri "neri", la polpa è morbida, poco acquosa.