Elaeagnus
di Angelo Passalacqua
Una Famiglia con numerosi membri, alberi ed arbusti, originaria della zona australe ma presente da tempo anche in Europa
Fiori e foglie della prima varietà di eleagno, E. umbellata, detta anche albero dei coralli
Ultimo frutto scampato miracolosamente alla raccolta da parte dei miei familiari, per fortuna posso mostrarvelo...
Un filmato per questo eleagno chiamato anche goumi
Fiori di E. angustifolia e di E. multiflora, varietà conosciute come olivo di autunno
Altro filmato che ci mostra anche una certa confusione esistente tra i vari nomi
Un ibrido di eleagni è molto utilizzato nei giardini, E.x ebbingei
Gli eleagni sono molto rustici, resistono bene a caldo e freddo, con le loro radici migliorano il terreno e lo fertilizzano. in questa scheda in inglese notizie utilissime sugli eleagni.
Lycium europaeum
di Angelo Passalacqua
Se "licio" vi ha ricordato qualcosa, non sbagliate, il Licio europeo è un parente stretto del Goji, divenuto famoso e di moda da qualche anno, mentre il licio è praticamente sconosciuto.
Areale di crescita della Spina Santa è la zona mediterranea, in Italia è presente la Spina Santa europea , la Spina Santa comune ed in Sardegna
In Spagna cambia nome, Rascaviejas
Oltre all' Europeo, ci sono altri Lici diversi, in Puglia e Basilicata la Spina Santa Africana , in Sardegna la Spina Santa , dalle spine ferocissime, ed in Sicilia e Sardegna la Spina Santa insulare
Un tempo il Licio aveva più utilizzi, formava siepi impenetrabili con le temibili spine a scoraggiare chi voleva tentare di passare, i rami tagliati e posati in cima ai muri tenevano lontani dagli ovili i predatori. I frutti erano molto apprezzati, ma ancor più erano gradite le foglie! Immagino il vostro stupore, il licio appartiene alla grande Famiglia delle Solanacee, di solito ci guardiamo bene dal mangiarne le parti verdi! Tranquilli, oltre a consolidata tradizione c'è chi mette la Spina Santa tra le "piante del futuro"
La pianta è molto rustica, non soffre malattie e non teme parassiti, cresce al meglio in terreno povero, sassoso ed arido, come le Murge.
I più attenti avranno notato che il licio delle mie foto è diverso dalle varietà descritte, infatti è un Lycium europeaum chinense, non spinoso, non una rarità ma un albero unico in Italia, un altro simile è presente in Liguria ma non è stato ancora confermato che siano uguali. Ovviamente sto taleando....
Cipolla di Roscoff
di Angelo Passalacqua
Varietà di cipolle da coltivare non mi mancavano, gli Amici mi hanno mandato semi di cipolle famose di testare e, sopratutto, da moltiplicare! Però non ho resistito quando ho avuto tra le mani sei bulbi di questa cipolla, di mangiarmele non ci ho pensato, tutte a produrre semi, (che non sono in vendita), una vera provocazione per un seedsaver!
La storia di questa cipolla è affascinante, qui .
Qui siamo a casa sua, in Bretagna.
Ho semplicemente appoggiato sul terreno smosso le sei cipolle, una al centro e le altre disposte a stella attorno, si sono risvegliate presto, ho aggiunto terriccio fino a coprire, niente compost, inutile e controproducente, sarà facile isolare le piante con una gabbia di tnt, non ho altre cipolle da seme vicino, la purezza varietale rimarrà integra.
La consociazione con lattuga ed indivia riccia è per "sfruttare" l'acqua delle innaffiature, in eccesso per le esigenze delle cipolle.
Per il momento nessun problema, le piante crescono vigorose e sane, ancora un pò di pazienza e ci saranno semi in abbondanza....