sabato 22 febbraio 2020
LEGUMI SELVATICI / 1
Legumi selvatici / 1
di Angelo Passalacqua
Sono molte le varietà di legumi selvatici presenti nel Meridione D'Italia e nel bacino del Mediterraneo, spesso di difficile identificazione tra vicia, lathyrus ed altre specie. Alcuni di questi legumi godono di recente riscoperta come le tante cicerchie o alcune particolari vecce o piselli.
Nei luoghi murgiani scampati allo spietramento selvaggio degli anni scorsi si possono ritrovare piante un tempo molto presenti e dove vivevano anziani con saperi preziosi, conoscevano utilizzo di piante non proprio commestibili e come rendere tali.
La pianta che produce i semi in foto è una cicerchia, la vegetazione aiuta a classificarla come tale, non sono riuscito a darle un nome certo, le scarse informazioni in mio possesso parlano dell'uso alimentare come purea dei semi decorticati dopo lungo ammollo ed altrettanto lungo periodo di lenta cottura.
I semi decorticati ricordano un'altra particolare cicerchia, impropriamente chiamata la fava di Santorini come medesimo uso culinario, come vediamo in questo post.
Sto provando a coltivare questi legumi ma addomesticarli non è semplice come si potrebbe pensare!
E, come sempre, vi esorto a non improvvisarvi "cuochi selvatici" con piante e semi di cui non conoscete nome e caratteristiche, mi raccomando!
domenica 9 febbraio 2020
SEMI CONDIVISI
Semi condivisi
di Angelo Passalacqua
Alcuni Amici mi scrivono per chiedermi il motivo per cui non è più presente la sezione dedicata alla condivisione dei semi, rispondo qui per motivi di visibilità.
Lo scambio gratuito e/o il regalo dei semi sono partiti da questo blog, da tempo io, Paolo, Claudia e tanti Amici lo facevamo con tutti gli interessati, non essendo organizzazione strutturata o associazione non eravamo limitati allo scambio tra associati o soci. Lo spunto alla creazione della Condivisione dei Semi fu l'arrivo di semi "introvabili" dell'anguria di Fontarronco, non volli tenere per me i semi anche per evitare che qualche avversità non mi consentisse la moltiplicazione dei semi. Essere in venti a coltivare, in posti distanti, garantisce più possibilità di successo.
La lista non è più disponibile da qualche anno, molti dei titolari delle liste si lamentavano, con piena ragione, di parecchie richieste fatte con toni aggressivi e con molta maleducazione,decidemmo di sospendere lo scambio. Io, Claudia e il gruppo di Moreno, Max e Nerio abbiamo comunque continuato a scambiare, in più l'Amico Massimo sul gruppo Facebook di Amici dell'orto 2 non ha mai interrotto l'azione.
Ringrazio Xx per la sua generosità e per la fiducia che ha riposto in me, affidandomi un migliaio di semi del ravanello-anguria, non ha voluto nessun rimborso, nemmeno le spese postali!
Questi semi li distribuirò gratuitamente, pochi semi per molti Amici, dando la precedenza a chi mi dimostrerà di saper coltivare e moltiplicare i semi, evitando che questo "tesoro" vada perso. Per questo chiedo a chi non ha possibilità di riprodurre i semi di aspettare che siano in tanti a coltivare ed offrire/regalare semi.
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