Melone snow ball
di Angelo Passalacqua
La storia di questo melone inizia alla fine dell'anno 2018, quando nel Gruppo Facebook degli Amici dell'orto due l'amica Rosaria Esposito, che vive e lavora in Gran Bretagna, mostrò questo insolito melone venduto nel periodo natalizio, sottolineandone le doti, in particolare il suo sapore molto dolce
La curiosità mi spinse a cercare notizie di questo melone e trovai altri nomi altrettanto curiosi, melone fantasma, uovo di dinosauro, rugiada di miele bianco, gaya e altri. Chiesi i semi alla gentilissima Rosaria che me li inviò, le notizie su questo "nuovo" melone appena arrivato dall'Oriente escludevano che fosse una varietà ibrida F1
Non potendo coltivarlo per ragioni personali, passai una buona quantità di semi ad un amico, coltivatore professionista, che lo coltivò con irrigazione goccia a goccia, con ottimo risultato, pezzatura attorno al chilo e mezzo e la conferma dell'eccezionale dolcezza del frutto. Provato in aridocoltura, senza irrigare, la pezzatura arriva massimo al chilo di peso, sapore dolce più marcato e durata post raccolta più lunga, anche se non è un melone da serbo invernale.
Nonostante la piccola pezzatura, il peso testimonia che lo spessore della polpa è notevole, la cavità placentare con i semi molto piccola, la buccia è sottile e molto dura
Due filmati, il primo ed il secondo, notizie qui.
Nel frattempo, nel banco frutta della Coop ho trovato il melone Dino, coltivato in Puglia. Peccato che il prezzo di vendita un pò alto tenga lontano quasi tutti...