Cucumis melo subs. adzhur
di Angelo Passalacqua
Questi strani ortaggi sono tipici della Puglia, sono meloni che vengono mangiati immaturi. Le varietà differiscono per forma del frutto, colore e sapore, le piante hanno la vegetazione del melone e si coltivano allo stesso modo, non vanno cimate poiché i frutti si raccolgono scalarmente. I caroselli si mangiano crudi, in gradevoli insalate, il mezzolungo di Polignano ed il mezzolungo barese si mangiano senza sbucciarli, basta strofinarli tra le dita per eliminare la tipica peluria.
Questo è il più coltivato tra i caroselli, va raccolto piccolo, prima che i semi all'interno si induriscano.
Molto simile è il mezzolungo barese, con la forma del frutto più appuntita.
Ricoperto di peluria ma di forma rotonda, il tondo barese va sbucciato e occorre eliminare i semi se raccolto troppo grande. Meglio coglierlo grosso come una pesca.
Tondo, color verde chiaro con piccole chiazze di verde scuro, il tondo di Manduria ha polpa più esigua, difetto comune ai caroselli rotondi.
Tutte le varietà hanno sapore dolce, nulla a che vedere coi cetrioli, anche se coltivati a secco sono molto succosi.
Il carosello di Massafra è costoluto, come un piccolo melone, verde scuro con costolature più chiare. Le dimensioni ideali del frutto sono quelle di un pompelmo.
Forma allungata, colore verde, costolature poco profonde, rada peluria sono caratteristiche del carosello scopatizzo barese.
I caroselli di Lecce hanno la superficie liscia, la peluria è appena rilevabile ma più "ispida".
Ritenuto il miglior carosello, il barattiere di Fasano deve il nome al primo coltivatore, Leonardo Pinto, soprannominato barattiere, che naturalmente non ebbe la minima idea di brevettare la sua scoperta, distribuendo i semi a destra e a manca. La polpa rimane sempre tenera, la raccolta del frutto si può ritardare fino ai 15 centimetri di diametro, come un meloncino.
Il barattiere originale è ovale, la versione tonda viene chiamata cianciuffo.
I tortarelli sono classificati come cocomeri, il verde ha la solita peluria, assente nel bianco. Raccogliere alla lunghezza di 40-45 centimetri, meglio meno.
Chiuderei con due intrusi, visto che si tratta di cetrioli. Il cetriolo mezzolungo di Polignano era coltivatissimo in passato, il raccolto riempiva i vagoni di treni merci diretti al Nord, una cospicua fonte di reddito per i contadini locali. Sapore mai amaro, succoso, molto gradevole.
Piacevole curiosità, il cetriolo limone. Succosissimo, gradevole.