di Angelo Passalacqua
Di questi strani ortaggi tipicamente pugliesi vi ho parlato più volte, potete vederne molte varietà nei post precedenti. Si mangiano immaturi, quando sono teneri e croccanti ma a maturazione completa come sono? Chi lascia qualche frutto per ricavarne i semi lo sa, agli altri lo mostro io...
Del barattiere non parleremo, tra i caroselli fa storia a sé, è in tutto e per tutto un "vero" melone, a maturazione completa è uguale al melone honey dew, con sapore meno dolce ma sempre molto gradevole. Nella foto sopra vediamo il mezzolungo di Polignano. La buccia è di colore giallo con le costolature più scure
Un meloncino che può pesare anche mezzo chilo, all'interno la poca polpa ha color bianco-giallo, all'assaggio il sapore è gradevole ma acidulo, il profumo è assente, caratteristiche comuni alle altre varietà di caroselli
Il barese supera il chilo di peso, ricorda molto il melone banana, come i tortarelli
Qui l'occhio è ingannato dalla luce poco naturale, in realtà i colori sono più chiari
Ancora più grandi le dimensioni ed il peso del polisello di San Paolo di Civitate
La famiglia dei caroselli conta di molte varietà, nell'orto spesso avvengono incroci perché si coltivano troppo vicini caroselli, cetrioli e meloni, alcuni ortolani lo fanno apposta, alla ricerca di nuove varietà... Ma qui il discorso si fa complicato e, per ora, lasciamo perdere.
In pratica sono meloni da serbo, se possibile si raccolgono quando le piante sono secche oppure, come per tutti gli ortaggi vernini, dalle zucche ai meloni, dai pomodori alle angurie, tagliare lasciando quattro o cinque centimetri di fusto, come vedete in foto sopra.
Link:
http://www.ortaggipugliesi.it/filearchive/cfc727978f181a45c7f65ac8d0a14705.pdf