di Angelo Passalacqua
I semi viaggiano, da sempre, assieme all'uomo si sono sparsi in ogni luogo. I meloni sono, tra tutti i semi che ho raccolto nei miei viaggi, quelli dalla storia più antica, vi porto con me in un viaggio a ritroso nel tempo.
Una doverosa premessa da fare, non posso affermare con certezza che i meloni che vedete in foto siano tutte varietà diverse ed "originali", i semi o i meloni che ho recuperato provengono da orti in cui erano presenti più varietà e, in secoli di coltivazione, sono avvenute inevitabili ibridazioni. Ma di questo parleremo nei post seguenti.
Limiterò ad una decina di foto per ogni post, non vorrei che la lettura vi sia difficoltosa ma i meloni meritano d'esser visti tutti!
Il lavoro di selezione dura da molti anni, le varietà sono stabili ma non del tutto, ogni tanto c'è qualche (interessante...) sorpresa!
Fine prima parte
Grazie Angelo, proprio una interessante carrellata. Aspettiamo le altre foto.
RispondiEliminaChe meraviglia! Saranno disponibili i semi del melone ‘minna te moneca’?
RispondiEliminaGrazie,
Michael
@ Massimo. Arrivano presto tante foto e tante notizie utili!
RispondiElimina@ Michael Disponibili i semi di tutte le varietà di melone!
Salve Angelo, grazie della risposta. Le ho scritto una mail qualche giorno fa, magari non l’ha ancora vista. Comunque, devo chiedere scusa se le ho scritto un tomo.
RispondiEliminaLa mia domanda è la seguente: per coltivare un melone da serbo, come la varietà minna te moneca, in arido, andrà bene una lavorazione del suolo poco profonda con l’aggiunta di materia organica qualche settimana prima della semina? Io mi trovo a Manduria e la terra è rossa, piena d’argilla.
Non voglio disturbare - le posso scrivere di nuovo una mail con una richiesta di semi e il mio indirizzo? Questa volta non le scriverò un libro, glielo giuro!
La ringrazio,
Michael
Bellissimi questi primi meloni, e io che sto leggendo in ritardo ho già dato uno sguardo anche alle puntate seguenti, anche quelle non deludono di certo.
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