di Paolo Basso
Una cucurbitacea strana, il Kiwano, quando sono maturi ricordano il carapace di un'aragosta, irto di spine. Originario del Sud Africa, viene coltivato sopratutto in Nuova Zelanda e da qui esportato.
La pianta è simile a quella dei cetrioli, la crescita è molto vigorosa e per evitare che faccia tante foglie e pochi frutti conviene non concimare e annaffiare troppo.
Come esposizione preferisce non essere troppo al sole, l'ideale è farlo crescere contro un muro o su una rete di recinzione.
Frutti maturi |
Fiore maschile |
Fiore femminile |
I frutti difficilmente giungono a maturazione sulla pianta, data la brevità della stagione, ma maturano lentamente tenuti in una cassetta.
Il consumo è esclusivamente come succo, si tagliano a metà e si svuota la polpa con i semi, si frulla e si filtra. Il succo non è male, diciamo che c'è di meglio, però è l'ideale per stupire gli ospiti, facendo vedere il frutto da cui deriva. E poi la questione gusto è sempre una cosa soggettiva, negli USA hanno un loro mercato.
Comunque dal punto di vista nutrizionale non è male, molta vitamina C, quattro volte gli agrumi, calcio e potassio, poche calorie e dissetante.
Conviene fare le piantine in vasetto, a marzo in ambiente riparato come per meloni e cetrioli, per sfruttare al meglio la stagione calda. Comunque un anno mi sono nate delle piante dove avevo gettato dei pezzi di frutto e sono arrivate lo stesso a maturazione.
http://www.ricetteecooking.com/view.php/id_830/lingua_0/whoisit_1
Non sapevo che si poesse bere solo il succo! Hai provato a mangiarne la polpa senza frullarla e filtrarla?
RispondiEliminaPuoi darmi qualche informazione riguardo a consociazioni favorevoli tra questa ed altre piante? Quest'anno lo coltiverò nell'orto sinergico e mi sto domandando a chi sarà messo vicino.
Ti rispondo io per ovvia ragione...
RispondiEliminaE' ovvio che non hai mai coltivato il kiwano altrimenti non penseresti ad altro utilizzo dei frutti, la polpa è pochissima al contrario dei semi, centinaia... Da buona cucumis gradisce la vicinanza di una leguminosa, magari rampicante.
Angelo