lunedì 17 novembre 2008

Patata Vitelotte

di Angelo Passalacqua

Ci sono ortaggi e tuberi che non vengono coltivati in larga misura per vari motivi, dalla scarsa resa e relativo scarso guadagno per il produttore o dal rifiuto del compratore, che guarda con sospetto piante dall'aspetto poco ortodosso. Queste varietà sopravvivono grazie alla coltivazione negli orti familiari e, per le più fortunate, magari vengono "adottate" da una località che la marchia come tipica. Esempi concreti, la melanzana rossa di Rotonda (Pz), la cipolla egiziana, la patata blù Vitelotte e così via.


Questa patata è ricca di antocianina, che dimostra la sua presenza colorando di blù-viola la buccia e la polpa ma anche i fiori e,con venature, anche la pianta. Viene dal Sudamerica, come tutte le patate e viene coltivata in Francia, dove non è difficile trovarla in vendita col nome di pomme de terre negresse.


La pianta è una varietà antica, si può definirla primordiale, semiselvatica, le sue qualità sono nella resistenza alle malattie ed alla siccità. Per contro, i tuberi sono abbastanza piccoli, di varia forma, scarsa produttività. La polpa è farinosa, si presta bene per un purè dal colore sorprendente.

Piante di Vitelotte

Fiori di Vitelotte

Link:

In cucina:
Dopo averle lessate e sbucciate, puoi prepararle come preferisci. Oltre che in puré uso molto mangiarle in insalata oppure così:


Le patate vanno immerse in acqua fredda e portata ad ebollizione, senza salare.


Affettate le patate lessate e sbucciate assieme ad abbondante cipolla dolce, qui è la Rossa di Acquaviva, condite con un pizzico di sale e olio extravergine.

Oppure fate appassire in pentola nell'olio la cipolla affettata, aggiungete le patate facendo cuocere pochi minuti.


Anche la cipolla diventerà blu...


Una vera bontà da provare!

Aggiornamento:

L'annata 2011 è stata molto favorevole, per tutte le varietà patate sane, grosse e...tante! Di Vitelotte, poco più di un quintale


Giusto per sfatare alcuni luoghi comuni, le vitelotte che vedete pesano da quasi due etti (quella in primo piano,180 gr) all'etto e mezzo! E sono gli stessi tuberi che risemino da quasi 20 anni, con buona pace di chi afferma che le patate, prima o poi, degenerano...


Qui invece vediamo una pianta-tipo con relativo raccolto, il mio dito indica la patata-seme, pesante pochi grammi. Anche l'accusa di scarsa produttività va a farsi benedire!

Aggiornamento del 1 Gennaio 2013
Potete leggere in questo link tutti i vecchi commenti presenti su Splinder. Grazie alla amica padrona di casa:

http://betullablu.blogspot.it/2011/09/la-patata-blu.html 

 

63 commenti:

  1. Ho una lista di richiedenti le vitelotte, cerco di contattare via mail ma mi dareste un grosso aiuto se mi contattaste voi...

    Angelo

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    1. Ciao Angelo
      Vorrei provare a seminare le vitelotte
      Dove posso trovare le patate da semina?
      Grazie Paolo

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    2. anche io quest'anno voglio provare a seminare le vitelotte. Dopo aver girato vari garden center e agrarie le ho trovate al supermercato carrefour come patate da usare in cucina. Non hanno germogli ma proverò a seminarle.

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    3. E' facile trovare in vendita le patate blu nei supermercati, non solo le vitelotte. Se sono in contenitore nel banco frigo, di sicuro non sono trattate, basta tenerle una settimana alla luce ed al caldo e germoglieranno.

      Angelo

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  2. ho appena raccolto le mie patate, avevo 10 piante di vitelotte e 10 di patata rosa che avevo scambiato con un francese di kokopelli ad una mostra di frutti antichi.
    Dove e come conservarle al meglio?
    Posso tenerne qualcuna per riseminarle l'anno prossimo?

    grazie

    Giuseppe

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    1. Ciao Geppe,
      non solo puoi, ma devi conservarne qualcuna da riseminare il prossimo anno.
      Io terrei quelle più piccole (che infatti chiamano patate da seme).
      Per conservare sia quelle da seme che da consumo, vale sempre la stessa regola: luogo asciutto e buio. Solitamente si mettono in cassette coperte da teli scuri, dentro sacchi scuri o di iuta e riposte in luogo dove i raggi del sole non arrivano.
      Avendo poco spazio, si possono organizzare delle cassette basse da nascondere sotto gli armadi. Così hai anche assicurata una adeguata ventilazione.

      Se il clima te lo permette, puoi procedere già con la seconda semina, in modo da avere un altro raccolto prima dell'inverno. Le patate faranno inizialmente un po' di fatica prima di germogliare, ma al momento giusto usciranno fuori. Se non vuoi procedere subito con la semina delle patate novelle, controlla se nella dispensa hai patate vecchie che stanno germogliando. Taglia la parte di patata con il germoglio, lascia ossidare la parte tagliata per un giorno e poi pianta a terra.

      Jay da Tucson usa un metodo curioso ed interessante per far dermogliare le patate (in questo caso dolci):

      http://scientificgardener.blogspot.it/2012/04/starting-sweet-potatoes.html

      e trapiantare la piantina già formata. Chissà se lo stesso metodo può essere applicato alle patate normali.

      Quante patate sei riuscito ad avere da 10 piante?

      Roberta

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    2. Per la quantità non saprei, non le ho pesate e siccome è il primo anno che semino patate non ho paragone, proverò a pesarle.
      Per il momento sono in cassette di legno, quelle della frutta, coperto con un telo non proprio scuro, nella cantina di mio padre che però rimane un po' umida, dove di luce solare ce ne pochissima, non ho altri posti, il mio garage in estate è molto caldo.
      i sacchi scuri devono essere di materiale naturale o di plastica? Proverò a pesarle

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    3. @Arvalia
      un metodo simile a quello usato da Jay a Tucson l'ho visto sperimentare anche con delle comuni patate. Consiste in un sottovaso (un contenitore anche di reciclo) sopra cui viene messa dell'argilla espansa con acqua. Le patate, tagliate a metà, vengono appoggiate sull'argilla dalla parte tagliata. L'acqua deve arrivare a filo della patata, non immergerla se no marcisce. Le radici si sviluppano e anche la piantina, quando è abbastanza sviluppata la stacchi dalla patata con tutte le sue radici e la metti a dimora!
      Pat
      (prima o poi faccio le foto!)

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    4. Grazie Pat, è molto interessante questa possibilità, soprattutto per chi ha poco spazio.

      R.

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    5. ...infatti, se devi ottenere poche piantine usi un contenitore piccolo, se ne hai bisogno tante prendi un unico contenitore piu ampio e appoggi sopra tante mezze patate, non hai bisogno stecchini tanti vasetti di vetro e tanto spazio . Puoi concentrare tutto su di un unico vassoio.
      Pat

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    6. Qui da me l'annata non è stata delle migliori, per le patate, spero che per Giuseppe sia andate meglio! Le patate puoi tenerle per riseminare, quelle piccole sono le migliori, la vitelotte si conserva bene e senza troppi problemi ma non è adatta alla semina "bisestile", riservata a varietà come la Sieglinde o la Spunta ad esempio, quelle da patate novelle.

      Le patate vanno tenute in cassette, possibilmente senza ammassarle, così possono traspirare, le comuni cassette in cartone delle mele vanno benissimo, si possono impilare e poi coprire con una scatola di cartone più grande, capovolta a mò di coperchio. Ideale sarebbe la temperatura da cantina, se non è possibile va bene anche il garage, l'importante che non sia umido!

      Valido il metodo per far pregermogliare le patate di Jay, più adatto alle patate dolci ma si può utilizzare per tutte le varietà. Io le faccio germogliare alla luce senza problemi, quelle dolci leccesi le tengo in busta di plastica chiusa ermeticamente, in piena luce, germogliano alla grande ma ne coltivo una o due piante in vaso, in piena terra mi chiedono troppe attenzioni...

      Angelo

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    7. Sto utilizzando il metodo di angelo per conservare le mie patate da semina, per le vitelotte va bene, mentre le patate rosa francesi hanno già germogli di circa mezzo centimetro, devo toglierli?
      Purtroppo io vivo in pianura padana dove l'umidità è ovunque....

      grazie

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    8. Ciao Geppe,

      se le patate stanno germogliando così presto, il luogo in cui le tieni è troppo caldo, comunque se i germogli sono allungati e filiformi, come dovrebbero se il buio è quello giusto, aspetta ad eliminarli, tieni presente che quest'opera dovresti farla due volte al massimo! E Marzo è ancora lontano...

      Angelo

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  3. Chiedo scusa perché non riesco mai a mettere i commenti dove vorrei.
    Rispondo riguardo il far germinare la patata dolce, sistema usata da Jay di Tucson.
    Io le avvolgo in un panno umido e le metto in un sacchetto di plastica. Molti di voi sapranno che io uso il panno umido per fare nascere praticamente tutto. Quest'anno ho dovuto rinunciare alle patate dolci. Quelle che avevo messo via per semenza, (in casa, in un locale non riscaldato e nello stesso locale, ma messe piantate in vasi con terra asciutta) sono marcite. Non sono riuscita ad acquistarle al solito negozietto etnico e quelle prese al supermercato dovevano essere trattate perché non sono germogliate.

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  4. I commenti del vecchio blog

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    17 Novembre 2008
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    Ciao Angelo, parli di bassa produttività, ma quanto bassa? Io pensavo di provarle in coltivazione invernale il prossimo anno, magari un solo solco vicino alle altre varietà di cui conosco già la resa in quel periodo.

    Per ora ho la Desirèe mi pare si comporti bene, vedremo al raccolto.

    Paolo

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    26 Luglio 2009
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    Ciao a tutti,
    quand'è il momento giusto per l'impiantamento dei tuberi per fascia costiera toscana? Potrei azzardare un precoce impiantamento autunnale per un raccolto primaverile, come ho letto fare nel sud? Qui all'Isola del Giglio la temperatura nei giorni più freddi dell'anno molto raramente tocca i 7-8 gradi notturni...

    Ilaisola

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    26 Luglio 2009
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    Ciao Ilaisola, io ho appena raccolto i tuberi della Vitelotte, ricevuti da Angelo in primavera. Il mio terreno è siccitoso ed i tuberi sono rimasti piccoli, per questo pensavo anch'io ad una coltivazione invernale come faccio con altre varietà. C'è un mio post sulla mia esperienza invernale, l'ultimo inverno ho coltivato la Desirèe ed ho già pronti i tuberi per quest'anno.

    Come data di piantagione dipende dalla pioggia, inutile seminare i tuberi finchè non c'è prospettiva di pioggia. Anche annaffiando non si risolve molto se il terreno è secco per la calura estiva.

    Proverò quindi anche la Vitelotte, proprio qualche solco di prova.

    Paolo

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    07 Giugno 2010
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    La patata Vitelotte si semina a fine inverno, appena le condizioni del terreno lo permettono e si raccolgono in estate, io le raccoglierò a fine giugno.

    E' una patata adatta a tutti i terreni, anche siccitosi come il mio.

    Io sono in Liguria e nel nostro clima è possibile coltivare le patate anche in autunno - inverno. Ho provato a seminarle in settembre come faccio con altre varietà ma non sono germogliate fino a marzo.

    Hanno il pregio di non germogliare tenute in cassette sino alla primavera, una buona conservabilità senza particolari accorgimenti se non di tenerle lontane dalla luce.

    Paolo

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    13 Luglio 2010
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    Sto mangiando le vitelotte in tutte le maniere, complice la raccolta "strepitosa" di quest'anno, assieme a molti amici! Opinione condivisa, la vitelotte è sempre ottima, in ogni preparazione. Fritta, lessa, arrosto, al forno... Ma il purè blu è eccezionale, se poi nello stesso piatto ci metti anche il purè "normale" fatto con le patate Quarantine...

    Noto con piacere che alcune descrizioni, presenti nel primo link, sono prese pari pari dal mio scritto, quindi qualcosa di buono la so fare...

    http://www.alimentipedia.it/verdura/Verdura_patata_vitelotte.html

    http://lafucinaculinaria.blogspot.com/2010/05/gnocchi-di-patate-vitelotte.html

    Angelo

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    17 Luglio 2010
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    Ho trovato questa foto molto tempo fa (invitante per i tanti colori) e ne approffitto a segnalare il sito, se qualcuno vuol guardare e copiare le salsine

    http://www.cucino-in-giardino.blogspot.com/2009/02/fantasma-azzurro.html

    Franca

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  5. I commenti del vecchio blog

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    19 Luglio 2010
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    Ho letto anch'io la ricetta degli gnocchi. Mi piacciono molto gli gnocchi al pesto, non pensavo fosse così semplice farli e credo proprio che mi cimenterò, visto che ho avuto una buona produzione ed anche tuberi belli grossi.

    Credo che anche visivamente il blu della Vitelotte col verde del pesto facciano un piatto interessante. Come ho già scritto un pregio della Vitelotte è la conservabilità, non avendo una cantina fredda da me dopo qualche mese le patate normali mettono germogli, la Vitelotte non germoglia neanche in terra finchè non è primavera.

    Oggi è venuto da me un amico, gli ho regalato un po' di queste patate, mi ha promesso di assaggiarle, ma aveva uno sguardo poco convinto

    Paolo

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    13 Settembre 2010
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    Da noi le patate non sono mai venute benissimo, nemmeno ai tempi dei nonni. Qualcosa solo un paio di anni fa, quando avevano fatto delle piante altissime. Forse allora avrebbe giovato una coltivazione in verticale.
    Mi hanno convinta a provare la coltivazione nel fieno, avevo già provato ma con aghi di pino.
    Ho provato a cercare la patata turchina di cui mi aveva parlato una anziana signora bergamasca ma non ne sono rimaste tracce, a quanto pare.
    C'è da dire che sono zone difficili da lavorare, che danno scarse soddisfazioni, quindi la gente è molto restia a condividere il poco che ricava.

    Claudia

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    14 Settembre 2010
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    Insisti, Claudia, insisti...

    Mi spiace molto che la patata turchina sia andata perduta, potresti provare con tuberi-seme di varietà di "montagna", adatte al tuo clima ed al periodo corto di coltura o ad una varietà jolly come la Desirée.

    Angelo

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    04 Dicembre 2010
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    Non ho trovato nessun problema per la coltivazione.
    Abbiamo provato a fare il purè ma la pasta è molto soda, troppo.
    Ho sfasciato lo schiacciapatate che non ha retto la mia stretta sotto la resistenza delle patate; allora le abbiamo passate al frullatore e, praticamente è venuta fuori quasi una granella.
    La cottura in acqua è stata molto prolungata.
    Avete riscontrato problemi simili ? Potrebbe dipendere dal terreno di coltivazione ?

    honey75

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    04 Dicembre 2010
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    Io questa estate le mettevo, lessate e tagliate a rondelle, nelle insalate miste. Ho fatto il purèe qualche volta ma non ho avuto problemi. La buccia è spessa, ma si pelano bene da lesse. Certo, il colore è un po' inquietante, sembra quello di certi porcini quando li tagli, quelli che tutti dicono essere velenosi ma non lo sono...

    Sicuramente è più farinosa delle solite varietà, ma si schiaccia anche con la forchetta. Non è che le hai bollite troppo? Il mio terreno è calcareo, non credo sia quello.

    Paolo

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    04 Dicembre 2010
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    Due ore di cottura??!! La vitelotte non scuoce, a differenza delle altre patate. Dopo averle lessate e sbucciate, puoi prepararle come preferisci.

    Il terreno di coltura è ininfluente.

    Quale problema invece potrebbe venire da un repentino abbassamento della temperatura coi tuberi in fase di maturazione.


    Angelo

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  6. I commenti del vecchio blog

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    26 Dicembre 2010
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    In questo momento sono in Francia ed ho trovato al mercato una bancarella con solo patate ed ho comperato (per mangiare) alcuni esemplari viola. Una volta a casa, dopo aver cucinato e mangiato le suddette, ho cominciato la ricerca nella rete per sapere qualcosa di più di questo meraviglioso piatto 'scuro'. Ed ho incontrato Voi.
    Mi avete riempito di curiosità. Per cui vi chiedo di esaudirne alcune.

    Sulla bancarella del mercato nel cesto delle 'viola' ce n'erano di due qualità: una liscia e grossetta di forma simile alla Roseval ed un'altra di più piccole e bitorzolute, medesimo colore.
    Secondo voi possono essere la stessa qualità di patata o due diverse?

    Altro. Non avendo mai coltivato patate nel mio orto (colline moreniche al nord italia) vi chiedo: se compero alla bancarella le patate viola posso usarle come sementi o devo necessariamente trovare tuberi-semi?

    Ciao e grazie Piero

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    26 Dicembre 2010
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    Essendo patate inusuali e per limitate produzioni, molto probabilmente non saranno state trattate con antigermoglianti, al massimo con qualche ritardante.
    Per mia esperienza, germogliano anche le comuni patate industriali che trovi dal fruttivendolo.

    Secondo me puoi tranquillamente seminarle.

    honey75

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    26 Dicembre 2010
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    Sono d'accordo con Nerio, puoi tentare la semina delle patate che stai acquistando, specie se le prendi da qualche mercatino e non dalla grande distribuzione. In Francia la vitelotte è di casa, molto coltivata e la si trova facilmente.

    Posso dirti che sia la vitelotte che la Blue Congo possono avere la forma dei tuberi tonda-allungata ed allungata e pezzatura molto difforme.

    La patata viola (più esattemente è chiamata "nera") non è una sola varietà, qui puoi vederne molte:

    http://www.ginsterfarm.ch/Pflanzen/Kartoffeln/Kartoffeln.htm

    A presto
    Angelo

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    27 Dicembre 2010
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    Certo che non ci si immaginerebbe tanta varietà di patate blu! Ho riconosciuto nell'elenco del link la blu di svezia, coltivata da mio padre quest'anno, buona ma niente di che, di polpa non particolarmente fine.

    Molto più buona era invece una patata blu del Trentino, altopiano di Asiago, non ricordo il nome, che di fuori era identica all'altra, non si poteva riconoscere l'una dall'altra, ma la cui polpa era bianca e di sapore molto fine.

    ottonee

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    27 Dicembre 2010
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    Visto il bel raccolto di Vitelotte le sto usando in tutti i modi e sono veramente buone, solo più piccole delle altre ma si pelano bene una volta lesse.

    Unico difetto: tingono di blu... ho avanzato dell'arrosto e l'ho messo via assieme alle patate del contorno, quando l'ho preso per riscaldalo era... maculato

    Paolo

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    16 Gennaio 2011
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    Help Angelo!
    Le vitelotte (non tutte) hanno germogliato. Le ho tenute in un sacchetto di carta per via della luce. Forse la temperatura della stanza era poco fredda? Che mi consigli?

    GRAZIE, Franca

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    16 Gennaio 2011
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    Ciao Franca,
    non preoccuparti, è abbastanza "normale" il germogliamento delle patate in questo periodo. Credo che, al buio della busta, siano venuti germogli lunghi e filiformi, devi semplicemente eliminarli. L'operazione di staccare i germogli puoi farla un paio di volte, se i tuberi diventano mollicci al tatto, effetto di disidratazione, è anch'esso fenomeno normale. Ti raccomando invece, circa un mese prima del previsto interramento delle patate, di esporre le patate alla luce, in modo da avere germogli tozzi e di grosso diametro.

    Angelo

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  7. I commenti del vecchio blog

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    06 Marzo 2011
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    Ho fatto ieri la semina delle vitelotte he mi ha mandato Angelo.
    Visto clima e tipo di terreno, non propriamente eccezionali, ho deciso di tentare con la coltivazione sotto cartoni e paglia, come in agricoltura sinergica. Dopo una preparazione minima del terreno (ammorbidimento, incorporamento del compost, livellamento) ho coperto la mia gombina (così si chiamano qui da noi i bancali per la semina) con i cartoni forati; in ciascun foro un tubero seme, appena ricoperto di terra, poi uno strato di 15-20 cm di paglia, e via. Vediamo se nasce qualcosa. Un suggerimento forse sciocco: per evitare che le cose vadano male e di perdere del tutto una varietà, io conservo uno-due tuberi seme e me li pianto in vaso sul balcone. Non si riesce ad ottenere molto, ma un piccolo numero di futuri tuberi-seme per l'anno successivo è assicurato. Per le vitelotte quest'anno provvederò anche a fare l'impollinazione incrociata con le patate portate dal Cadore, per vedere cosa viene fuori. ciao!

    Andrea.Mangoni

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    06 Marzo 2011
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    Qui da me c'è stato il Diluvio Universale. Per interrare le patate dovrò attendere, sperando che non nevichi! Ho provato anni fa la coltivazione nella paglia, i risultati furono deludenti... Col cartone andrà anche peggio, temo che muffe e bestiacce ti daranno filo da torcere!
    Ma è bene che tu provi, io sprono sempre a "provare"!

    Buon lavoro!

    Angelo

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    06 Marzo 2011
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    Caro Angelo, ognuno ha i suoi problemi, tu sei diventato Noè con l'Arca, io mi sono trovato la serra scoperchiata del telo di polietilene che avevo messo sopra i vetri, una bufera di vento a 130 km.

    Due giorni in cima alla scala, con avvitatore e adesivi vari, ora è ... quasi... tutto a posto. Per fortuna c'è il sole e poco vento, minima di 8° e patate già piantate i giorni scorsi, ho anche dovuto bagnare.

    Caro Andrea, a parte l'uso di cartone e paglia, ma quali vantaggi dovrebbe dare (non solo a topi e lumache) il tuo sistema?

    Mi ha appena scritto un amico francese che vuole provare un sistema complicato di pacciamatura a strati che ha letto in rete. Però ne coltiva metà alla vecchia maniera, cioè in terra...

    Paolo

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    06 Marzo 2011
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    Sì, sono un po' scettico anch'io, ma in fondo non rischio TUTTI i tuberi-seme e qualcosina lo tengo per scorta per non perdere le varietà...

    I potenziali vantaggi: tempi di preparazione del terreno ridotti all'osso, maggior umidità e freschezza del terreno, protezione anche dagli eccessivi caldi, se poi le patate crescono anche tra cartone e paglia dovrei trovarle quasi pulite... poi, se va male ho "sprecato" 9 tuberi-seme, mezza balla di paglia, qualche cartone della pizza e un'ora di lavoro... direi che il rischio è accettabile !

    Insomma, il tentativo si fa! Tra qualche mese vi racconterò com'è andata! Ciao e grazie ancora!

    Andrea.Mangoni

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    07 Marzo 2011
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    l'altro giorno sono passato al garden dietro casa e ho visto che le avevano. Per lo meno c 'era scritto varietà: vitellotte provenienza: abruzzo e era un sacco di tubero-semi. Non le ho prese perchè ne ho ancora qualcosa di quelle di angelo e non ho chiesto perchè era pieno e avevo molta fretta. Secondo voi sono le stesse? A occhio sembravano un po' diverse da quelle che ho, meno bitorzolute, ma il colore fuori era lo stesso.

    Tommy

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  8. I commenti del vecchio blog

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    07 Marzo 2011
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    Ciao Tommy,
    quindi ora abbiamo la Vitelotte made in Abruzzo! Non mi stupisce visto la grande richiesta di queste varietà, so che viene coltivata e venduta in più regioni italiane. E ciò mi fa piacere...

    Per rispondere al tuo quesito devo annoiarti con qualche parola in più, chiedo scusa a chi legge!

    Coltivo la Vitelotte noir dal 1998, i tuberi li comprai dalla Francia al prezzo equivalente in lire di 10.000 (diecimila) al kg, il fornitore mi specificò che lì era chiamata in molti modi, vitelotte, patata nera, negresse. E qui abbiamo il bandolo della matassa, perchè non si tratta di una sola varietà dai molti nomi. Fino al 2002 so che la vitelotte era venduta per corrispondenza dalla ditta Peraga, la confezione da tre chili veniva venduta a 29.000 lire. All'epoca questa ditta aveva in esclusiva anche i semi di Terre de semences, dopo qualche anno diventerà Kokopelli France.

    La "vera" Vitelotte dovrebbe essere quindi questa:
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/vitelottenoire.htm

    mentre questa dovrebbe essere la negresse
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/negresse.htm

    Da notare la provenienza è la stessa zona della Francia e sono varietà "tradizionali"... A mio parere, le patate vengono coltivate assieme badando poco alle differenze, caratteristiche e gusto sono uguali. Altri esempi giusto per aumentare la confusione....

    Una patata tradizionale spagnola:
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/papanegra.htm

    Dalla Svizzera:
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/blaueschweden.htm
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/blaueemmensteg.htm
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/bluvaltellina.htm.html

    Ultimo dilemma, la Congo blu qual'é, tra queste?
    http://www.quarantina.it/patatedalmondo/blucongo.htm

    Io ho coltivato entrambe, su Google trovo anche:
    http://www.gondrano.it/agric/murab05/arcopa.htm

    Che rompicapo le patate blu...

    Se abitate vicino o siete in zona, per il 19 Marzo, potreste andare a vedere e magari comprare qualcosa:

    http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=0&tabid=580&ItemID=1055&palias=it

    Se vi avanza qualche tubero, pensate a me...

    Angelo

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    19 Marzo 2011
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    Ciao, missione compiuta, tornato ora dalla manifestazione di Pro specie rara, interrotta dal primo temporale dell'anno sfociato in grandine.

    il bottino: patata blu di svezia, patata roseval, patata bianca del lotschental, e anche tre patatine ine ine di blu di san gallo (mi son dovuto limitare ma le varietà disponibii erano davvero molte).

    Qualche bustina di sementi biodinamiche tra cui: carota gialla di Doubs, e una certa hirshchhornsalat che dovrebbe essere insalata corna di ervo....coltivata dal XVI sec. e mais rosso del ticino.

    ed ancora grazie alla distribuzione gratuita di semi: sedano a coste nero d'umbria, pastinaca tender and true, bietola da coste Selma di Ginevra, carota Gniss di Savosa a buccia Blu viola e infine pisello Blauschokker.....bella giornata

    grazie della bella iniziativa agli amici svizzeri!

    con quelle di Angelo quest'anno avrò 3 patate blu, che si faranno compagnia con i piselli blu e le carote blu viola.......

    rob.

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    21 Marzo 2011
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    Ciao a tutti.
    Il sedano a coste nere sarà quasi sicuramente il sedano nero di trevi (o affine), un ecotipo di sedano coltivato su poco più di un fazzoletto di terra a Trevi, tra Foligno e Spoleto, da pochi agricoltori (si contano su una mano). Tuttavia si sta cercando di tutelarlo, è presidio slow food e si sta cercando di ridiffonderlo.

    Tommy

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    23 Marzo 2011
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    volevo chiederti se hai mai sentito di varieta viola italiane, perché mio nonno ne ha qualche vago ricordo.

    matteo

    RispondiElimina
  9. I commenti del vecchio blog

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    24 Marzo 2011
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    Di patate viola "italiane" conosco due varietà, la viola della Sila con buccia color melanzana e polpa bianca

    http://www.atlanteparchi.it/parco.nazionale.sila/legumi.html

    La Turchesa coltivata nel Gran Sasso

    http://www.parks.it/prodotti.tipici/dettaglio_prodotto.php?id_prodotti=2503

    cliccate sulle immagine per ingrandire

    Attenzione, col nome di turchesa è venduta anche questa patata con polpa scura, molto simile alla Negresse, forse è quella che Tommy ha trovato in vendita all'Agraria.

    http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=10545


    Angelo

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    24 Marzo 2011
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    io ho sentito di una blu trentina e di una blu dell'altipiano di asiago.

    ciao

    rob.

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    02 Aprile 2011
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    ciao a tutti
    non ho parole. . . ANGELO SEI UN GRANDE!! sabato sono arrivate le patate e sono felice come una Pasqua !
    Purtroppo a casa mia la passione per l'orto l'abbiamo solo io e mio nonno mentre i miei lo valutano secondo l'utilita e ragionando che la conserva costa meno comprarla al supermercato, quest'anno volevano tenere due "gombine" di patate mercenarie, buttare via il resto e tirare una landa desolata di prato inglese (tanto valeva fare un parcheggio). Ma con l'esotismo delle VITELOTTE e altre piante rare, per quest'anno li ho convinti a un anno di proroga.
    Ora ho un dubbio: le patate viola possono stare vicino a qelle mercenarie o si ibridano?
    Puoi consigliarmi anche qualche pianta pluriennale ?

    grazie mille
    Matteo

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    02 Aprile 2011
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    Ciao Matteo,
    mi fa piacere che le patate ti siano arrivate sane e salve! Già interrate?

    Meno male che il nonno ti abbia passato la passione per l'orto, scavalcando una generazione! Puoi zittire i genitori chiedendo loro se il sapore degli ortaggi che coltivi nell'orto sia lo stesso di quelli del supermercato... Non fiateranno!

    Stai tranquillo, non c'è nessuna possibilità di ibridazione tra le patate presenti nello stesso orto.

    Per pianta pluriennale intendi ortaggi "perenni"?

    Angelo

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    03 Aprile 2011
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    ciao Angelo
    le patate non le ho ancora piantate. Sto aspettando la luna nuova. Per mio nonno farlo adesso sarebbe un'eresia e per non turbare la concordia familiare non discuto.. . anche se mi preoccupa il fatto che sono piccole e perdono umidità velocemente.
    Mi chiedo: c'è una verità di fondo o è una superstizione medievale?
    Per piante pluriennale intendo cose come gli asparagi che non devi ripiantare ogni anno.

    Matteo

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    07 Aprile 2011
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    Sono spuntate le prime vitelotte!!!! Le avevo piantate il 25 marzo, dopo tanta pioggia come consiglia Paolo. Qui fa caldo, anche troppo visto che siamo in aprile, speriamo bene.

    Franca

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    07 Aprile 2011
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    anche da me sono spuntate La ratte e Vitelotte.

    rob.

    RispondiElimina
  10. I commenti del vecchio blog

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    30 Aprile 2011
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    Oggi sono riuscito ad andare al mercatino delle piante da orto di pro specie rara. Tenterò di riprodurre le sementi di queste verietà, spero che le lattughe e le coste montino a seme non contemporaneamente con quelle che ho già.....:

    Lattuga coda di trota: Lactuca sativa var. longifolia
    Varietà già conosciuta nel 1861 quale «Rotsprenkeliger Forellensalat». Lattuga verde chiaro con testa compatta e foglie allungate dal disegno rosso-marrone. Adatta per semina precoce direttamente nell'orto.

    http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=8&tabid=996&palias=itt

    Coste rosse feurio: Beta vulgaris subsp. cicla var. flavescens.
    Varietà molto decorativa con i lunghi fusti di un rosso intenso e fogliame di colore verde-marrone. Si consuma come le coste verdi.http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=8&tabid=996&palias=it

    pomodoro dentato buhrer - keel : Lycopersicon esculentum:
    Pomodoro carnoso, poco acquoso, con numerose camere e pochi semi. Produttivo. Ideale per salse o pomodori ripieni, ma anche in insalata per le sue fette ornamentali a forma di fiore.

    http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=8&tabid=996&palias=it
    lattuga cappuccio Batavia Laibacher Eis:Lactuca sativa var. capitata
    Batavia tradizionale dell’Austria dalla quale si sono selezionate le lattuche di ghiaccio. Precoce. Teste un po’ rosse, compatte, raccolta primaverile ed estiva, monta difficilmente in fiore. Sensibile all’oidio, ma è una delle migliori varietà nei campi.
    http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=8&tabid=996&palias=it

    rob.

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    31 Maggio 2011
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    Un saluto ad Angelo dal quale avevo ricevuto le patate viola quest'inverno e anche a Paolo.
    Aggiorno la situazione della coltivazione nel fieno. Le patate sono spuntate, e aggiungo informazione utile a tutti.
    Avevo acquistato in negozio un sacchetto delle viola senza consumarle tutte e ai primi caldi sono germogliate. Le ho piantate. Ora le piante sono alte una ventina di cm.

    Massimo

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    28 Luglio 2011
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    Le mie vitelotte non hanno prodotto così, solo tuberi da seme, non le ho raccolte tutte perché spero si ingrossino ma forse non sarà così. Comunque non dispero, il prossimo anno le cambierò di posto e vedremo.

    Franca

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    29 Luglio 2011
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    A me lo scorso anno sono venute molto belle, erano in un terreno fertile, quest'anno invece sono proprio piccole, non sono neanche fiorite. Però dove erano lo scorso anno sono rinate dai piccoli tuberi rimasti e sono piante molto vigorose.

    Evidentemente vogliono un terreno con abbondanza di humus e non siccitoso.

    Paolo

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    29 Luglio 2011
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    La vitelotte viene molto bene nel terreno ricco di humus, altrimenti la pezzatura ne risente parecchio, come testimoniano Franca e Paolo. Ma vi garantisco che, se le riseminate in terreno più fertile, avrete vitelotte da un'etto e mezzo! Io non innaffio mai le patate ma confermo che un terreno povero e troppo secco va evitato, le vitelotte fanno tuberini mignon, le altre varietà di patate neanche quelle!

    Angelo

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    02 Agosto 2011
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    Tra poco cavo anche le mie VITELOTTE. in realtà qualcuna di quelle scoperte l'ho gia mangiata. Sembrano piccoline, comunque vedremo...
    Ma è possibile selezionare le patate da ripiantare in modo da aumentare un po' la taglia?

    RispondiElimina
  11. I commenti del vecchio blog

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    02 Agosto 2011
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    Ciao Matteo,
    i migliori tuberi-seme sono quelli di 35 mm. Nella foto più su puoi vedere, indicato dal mio dito, il tubero di vitelotte che ha prodotto 10 patate. Ricorda che interrare una patata piccola darà vita ad una pianta con pochi steli e tuberi grossi mentre mettere in terra una patata grossa avrà come risultato un grosso cespuglio, gli steli competeranno tra loro ed il risultato sarà tanti piccoli tuberi....(Lo si fa di proposito per avere tuberi-seme in quantità).

    Per un buon raccolto di patate il "segreto" è curare il terreno!

    Angelo

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    09 Agosto 2011
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    Salve Angelo, Sono Marco.. Mi sto dedicando da due anni a seguire mio nonno ed il suo orto..vorrei non si perdesse..Avrei piacere di far qualche cosa di diverso ed ho visto che sei veramente una fucina inesauribile di consigli ed incoraggiamenti. Sei encomiabile. Se fosse possibile, compatibilmente con i tuoi impegni, mi potessi aiutare con le patate sementi dell vitelotte/negresse?
    Grazie tante!
    Ho visto che nel blog ci sono anche degli appassionati che hanno il sedano nero ed i piselli blu!! Sono colture difficili da applicare?

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    09 Agosto 2011
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    Ciao Marco,
    faccio quel che posso... Fai bene ad affiancare tuo nonno, magari si conserva anche i semi ogni anno, giusto?

    Stai tranquillo, ti mando le vitelotte a fine Agosto, in questo periodo non sto inviando nulla. Ti mando una mail.

    Angelo

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    21 Settembre 2011
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    ciao Angelo
    ...a vedere (anche se solo in foto) tutte queste varietà, particolari e anche antiche, mi sento come una bambina in un negozio di giocattoli. Peccato che abbiamo noi un terreno troppo duro per i tuberi!
    Quando riusciremo a migliorare la terra te le chiederò sicuramente.

    ciao Pat

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Abbiamo superato il problema del terreno duro. Coltiveremo patate in verticale utilizzando grossi sacchi di juta (sacchi del caffè) pieni di sofficissima terra e paglia!
      Angelo prepara qualche patatina anche per noi!!!
      Pat

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    2. L'annata non è stata delle migliori, anzi la peggiore mai vista! Però patate da seme non mancheranno anche quest'anno!

      Angelo

      Elimina
    3. sto sperimentando, in vaso sul balcone, l'unica patata lombarda d.o.p. quella di Oreno.
      Speriamo si stia formando qualcosa sotto terra ma ho dei dubbi.
      Pat

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  12. Sto leggendo un libro sull'agricoltura biodinamica e consiglia di mettere una mela tra le patate da conservare per la semina per rallentare la formazione dei germogli, questo perchè la patata rilascia l'etilene.....???? Qualcuno ha provato questa soluzione?

    grazie

    Giuseppe

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'etilene è rilasciato della mela, non dalla patata! Se metti una mela tra i kiwi, in una busta di carta, questi ultimi matureranno prima, le patate invece germoglieranno meno:

      http://agronotizie.imagelinenetwork.com/normativa/biologico-aggiornamento-dell-allegato-ii-nel-regolamento-209291-05408.cfm

      Ciao
      Angelo

      Elimina
    2. Molto probabilmente l'etilene prodotta dalla mela (meglio se da un kiwi visto che, come diceva anche Angelo, ne produce in maggiori quantità) va a rallentare la produzione di giberelline da parte del tubero: queste ultime sarebbero quelle sostanze ormonali che hanno un ruolo molto importante (oltre a temperatura e umidità) per la germogliazione dei semi e (in questo caso dei tuberi), dal momento che regolano l'attivazione e la sintesi degli enzimi idrolitici permettendo l'utilizzazione delle sostanze di riserva.
      Ciao. Domenico.

      Elimina
  13. Ho inserito alla fine del post un link che ritengo interessante. Buona lettura!

    Angelo

    RispondiElimina
  14. Salve
    volevo chiederle se vendete tuberi di Vitelotte noire, vorrei avviarne una piccola produzione
    grazie!
    Irene
    irenetamantini@yahoo.it

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  15. Sto cercando queste patate,Ingegnoli ha in listino una patata viola che sembra bellissima pero' e' esaurita fino a gennaio dell'anno prossimo, sapete dirmi dove trovarne un po' da mettere a semina ?

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    Risposte
    1. Ciao Paolo, posso mandarti un piccolo quantitativo di Vitelotte, i tuberi che ho sono cresciuti nel freddo della montagna e sono rimasti piccoli, ma se la tua terra è vocata potrai poi tu negli anni aumentarli nel numero e nella pezzatura.
      Se ti va, scrivimi nella posta privata

      Elimina
    2. Paolo, ho anch'io un po' di patate disponibili.
      Se vuoi contattami: nphoneyCHIOCCIOLAliberoPUNTOit

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    3. grazie mille a tutti, mi sono arrivate oggi le bellissime patate di orto delle piane, domani, se non piove, vado subito a metterle in terra.
      Honey, sono vitellotte anche le tue ?

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  16. La Vitelotte si merita un aggiornamento del post, anche se ha conquistano notorietà possiede ancora molti aspetti poco conosciuti, a breve nuovo post....

    Intanto però qualche notizia subito, questa patata "primitiva" è diversa dalle altre, appartiene alle varietà di Solanum ajanhuiri:

    http://www.sudamerica.it/portali/struttura/servizi/quaderni/quaderni_1_pagina.php?rubriche_id=2002814&rubriche_cod_cat=101050000&rubriche_cod_cat_quad=101050000&cod_sito=001

    http://www.pfaf.org/user/Plant.aspx?LatinName=Solanum+ajanhuiri

    http://it.wikipedia.org/wiki/Chu%C3%B1o

    Per le patate citate da Paolo, si tratta sicuramente di queste varietà:

    http://i794.photobucket.com/albums/yy228/angelop_album/DSC04007_zpsefb98d26.jpg

    http://i794.photobucket.com/albums/yy228/angelop_album/DSC04006_zps5a5f6724.jpg

    http://i794.photobucket.com/albums/yy228/angelop_album/DSC04008_zps1180e7b0.jpg

    Le ho interrate il 20 Marzo, non posso mandarne, almeno per ora... Ne ho mandato un pò a Nerio, sono in viaggio!

    Angelo

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  17. dove posso trovare questo tipo di patate? Vorrei indirizzi dove comprarle, mi interessano anche altre varietà, il mio indirizzo geolu2007@yahoo.it

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    Risposte
    1. Penso che tu sia interessato a patate per uso culinari e non da seme. Le vitelotte sono, da qualche anno, più facili da reperire, se cerchi con Google. Alcuni esempi:

      http://www.freshplaza.it/news_detail.asp?id=36324
      http://www.cascinapozzoforte.it/index_file/Page286.htm
      http://www.agrariaughetto.com/patate-da-seme-2013/bergerac-patata-viola/

      Angelo

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  18. Oggi mi sono arrivate delle patate ladyblu e vitellotte. Abito alle pendici dell'etna e il clima è fresco e ben ventilato. Il terreno leggermente vulcanico e ricco di humus. Posso piantarle sabato? Se mi va bene tutto posso averke quandi? 80-90gg dopo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Vitelotte tollera il freddo, la Lady meno, se nella tua zona il periodo di semina è ora, interra adesso. Per la raccolta, sono varietà tardive, di solito si fa a fine Giugno-Luglio ma ciò vale qui da me...

      Angelo

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  19. dove posso comprare i tuberi di vitelotte per piantarle? Grazie Chicca

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    Risposte
    1. Purtroppo le ho già piantate tutte altrimenti te ne potevo cedere un po', non ho idea dove le puoi comperare, io le ho trovate ad una fiera a Vicenza

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    2. Le mie vitelotte sono in terra dal fatidico 19 di Marzo, non posso inviartene, mi spiace. Se cerchi in giro magari qualche patata blu la trovi, leggi i commenti precedenti, ho messo qualche recapito. E, sperando che tutto vada bene, a raccolto avvenuto ti accontento volentieri

      Angelo

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    3. ciao Vincenza, ti ho inviato via mail l'indirizzo di un sito dove le puoi acquistare. in alternativa te ne posso inviare anche io a raccolto avvenuto.
      ciao
      MAX

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  20. Ciao a tutti!!!
    Mi chiamo Alessandro da Arezzo!!!
    Il prossimo anno intendo piantare 5000mq di questa meravigliosa patata vitelotte!
    Apparte la preparazione del terreno che è fondamentale e costosa ancora non riesco a capire la resa/ettaro ��Perché a regola le coltivazioni familiare non fanno testo!
    Sento che va bene anche se il mercato non è proprio aperto a questo prodotto!
    Se il sig Angelo mi po dare una risposta gli sarei grato!
    Poi si aspetta un anno di siccità .....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Alessandro,

      niente sig. e diamoci solo del "tu"! Parli del prossimo anno, 2017? O intendevi il 2016 appena entrato?

      La Vitelotte è una patata molto particolare, molto diversa dalle altre patate a polpa viola, se leggi attentamente il post ed i commenti ne hai conferma, iniziando dall'inesatta fama di patata poco produttiva!

      La preparazione del terreno sarà costosa se esso è inadatto alla coltivazione, ad esempio se il tuo terreno è argilloso e compatto dovrai "curarlo" per qualche anno.

      Le mie coltivazioni non sono proprio a
      livello familiare, raccolgo quintali di patate facendo minima lavorazione del terreno, in arido e senza irrigare mai!

      Angelo

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    2. Ciao angelo!
      Intendo 2016,ma non vado a occhi chiusi questo sarebbe il 5 anno che provo è sinceramente ho investito una cifra per il ph ed i altri valori!
      Come coltura familiare ho avuto ottimi risultati quello che mi fa paura e il fatto che coltivando un terreno così vasto 5ha potrei avere delle sorprese!
      Studiando un po' ho trovato dei agricoltori che hanno avuto grossi problemi al memento del dunque,ciòe la resa al meno di 12t/ha pur avendo le carte in regola
      Grazie

      Elimina
    3. Ciao Alessandro,

      ti auguro che tutto vada bene! Certo, 5 ettari con una monocoltura, anche se di Vitelotte, è sempre un azzardo!

      Angelo

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  21. Salve Angelo vorrei sapere dove posso trovare le patate da semina per fare una prova.
    Gentilmente potremmo parlarne per email?
    marcomantovani6@libero.it

    RispondiElimina
  22. Buongiorno, io ho due di queste patate, quando dovrei piantarle? E soprattutto come?
    Grazie per le risposte.

    RispondiElimina
  23. Ciao Neopeloso,
    dipende molto dalla tua zona climatica, personalmente le patate le semino a fine inverno.

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    Risposte
    1. Abito in provincia di Roma, quindi in teoria adesso andrebbe bene?

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  24. Ciao AngeloP,
    sarei intenzionato ad avere info e patate da seme di Vitellotte. Per uso domestico. Se possbilile ti chiedo di contattarmi in privato. matteo.zacchigna@gmail.com

    grazie mille
    Matteo

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  25. Ho seminato 4 buche di patate viola.Controllando la fioritura ho notato qualche bacca verde tipo oliva. Cercando notizie su internet ho scoperto che alcune patate possono fare delle bacche contenenti semi. Cerco di tenermi i semi o sono sterili come l'aglio?

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    Risposte
    1. L'aglio non è sterile, forse dipende dal tipo. Tempo fa provai a seminare i semi di patata. Ne nacque una piantina esilissima con un piccolo tuberino. Poi qualcosa andò storto. Avendo tempo e pazienza penso che si possano lasciare più a lungo i tuberi nella terra ed ottenere piante normali. Bisognerebbe appunto provare.

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    2. Ciao Maurizio, per sapere se le tua patate producono semi fertili bisogna conoscerne il nome e, quindi, se siano una varietà "nativa" o se sia un ibrido fertile, frutto di incrocio. Altrimenti potrebbero essere semi sterili.

      Io spingo sempre a provare!

      Angelo

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  26. Quando toglierò le patate mi tengo le bacche per poi estrarne i semi.
    Grazie !

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    1. Bravo, più ci dirai! Da me non fanno quasi mai le bacche, altrimenti ci avrei riprovato anche io. Sapete che mi piace sperimentare.

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  27. Ho seminato i semi di patata raccolti. Li ho fatti germinare in semenzaio poi in primavera trapiantati all'aperto in una cassetta di polistirolo 80 cm per 40 cm h 20 cm. Oggi ho fatto il raccolto, patatine multicolori come descritto in un articolo di Terra Nuova https://www.terranuova.it/Fai-da-te/Da-un-seme-una-popolazione-di-patate . Anche quest'anno ho avuto tante bacche di patata ( rossa in questo caso) e proverò la risemina come ho fatto con le patate viola.

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    1. Che bello! Riseminerai I tuberini nati dai semi?

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