domenica 17 ottobre 2010

Zucca del Siam 2010

Zucca del Siam, coltivazione 2010
di Paolo Basso

Della mia prima esperienza nella coltivazione di questa zucca ho già parlato in un post di febbraio


Dato che come ho scritto è una pianta che cresce molto quest'anno ho pensato bene di farla arrampicare su una scarpata talmente ripida che non posso utilizzare in altro modo e in cui crescono dei terebinti ed un carrubo che quindi ombreggiano un po'.

Ho scavato due buche alla base, riempite di scarti vegetali ed ho messo due piante per buca visto che avevo fatto 4 piantine in vasetto nella serra. In una terza buca ho messo anche una zucchetta spinosa (Sechium edule) per utilizzare al meglio la scarpata.



Per tutta l'estate, anche grazie ad una buona disponibilità di acqua di sorgente grazie all'inverno piovoso, le zucche hanno vegetato molto, coprendo quasi completamente la scarpata ma senza fare fiori, nè maschili nè femminili.




In quest'ultima foto raro esempio di zucca "maritata" ad un'Agave…


Solo a fine settembre sulle punte delle piante, che erano risalite sino al camminamento soprastante, hanno iniziato a spuntare i primi fiori maschili, seguiti a breve da quelli femminili.



Ho lasciato crescere una sola zucca mentre le altre le sto raccogliendo pochi giorni dopo la fioritura, per consumarle come zucchine, Anche perchè nel frattempo ho tolto le trombette di Albenga ormai a fine ciclo.



Ho provato a farle grigliate, tagliate a fette un po' spesse e le ho trovate ottime, spruzzate con olio e limone. Le fette le avevo salate e lasciate a dare acqua per una mezz'ora, come faccio con le trombette.

2 commenti:

  1. Il lato positivo e' che entrano in produzione quando le altre zucchine sono a fine ciclo. Ricordo che in Sicilia producevano anche d'inverno.

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    1. Per quello, da me, non hanno mai prodotto niente?

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