di Angelo Passalacqua
Il primo post sulla Barba di Becco è di qualche anno fa, questo nuovo scritto è per mostravi un'altro utilizzo di questa pianta. E' una biennale, il suo ciclo cioè si completa a cavallo di due anni solari.
La scorzobianca selvatica ha radici lunghe trenta centimetri e più, il momento giusto della raccolta è la primavera, prima che la pianta accenni alla fioritura, farlo dopo dà radici dure e fibrose, immangiabili
Croccante e succosa, al taglio secerne un succo latteo, sotto la buccia la polpa è bianca. Il gusto è molto buono, ripaga della fatica della raccolta, se il terreno è in perfetto stato non se ne fà poi tanta...
Se volete provare, ora le piante stanno fiorendo, potreste approfittare e raccogliere i semi!
Hai fatto bene a dirlo, avevo capito che si dovesse raccogliere in autunno.
RispondiEliminaIo non riesco mai a raccoglierla... io la semino e la mamma la elimina appena spunta!
impressionante... angelo se tu rimani su un isola deserta tu vivresti 100 anni... io non so da dove incominciare con tutte le erbaccie...mi ricordo quando andavo sulla murgia con mia madre a raccogliere un po di rucolaa o cicorie.... 9 su 10 erano sbagliate ahahah....ma penso che col tempo si riesce a conoscere le differenze...
RispondiEliminaProprio per il problema di riconoscere meglio le erbe commestibili e non stapparle inutilmente.
RispondiEliminaCapita troppo spesso che si cerchi di coltivarle e qualcuno per errore le sradichi pensandole solo "erbacce"!
Per questo sto cercando di arricchire l'ultimo post che ho pubblicato:
http://ortobelloroad.blogspot.it/2012/05/erbe-vagabondeerbe-spontanee-erbacce.html#more
anche con tavole botaniche per riconoscerle e conoscerle meglio!
Pat
se vi capita di andarlo a leggere lasciatemi un commento. grazie.
@Claudia
RispondiElimina... la mamma colpisce ancora! Si potrebbe provare la semina in primavera con raccolta in autunno, da me non verrebbe bene, troppa siccità e caldo.
@Enrico
Ho avuto la fortuna di conoscere "maestri di erbacce" come mio nonno ed un paio di vecchiette che mi hanno insegnato tanto... Sono tante le erbe spontanee mangerecce della Murgia, se tua madre ti portava "o Castidd" (Castel del Monte, per i non pugliesi...) ne trovavi così tante che pensare di conoscerle tutte in poche "lezioni" sarebbe un miracolo!
@Pat
Io adoro le erbe vagabonde, se loro non arrivano da me vado a cercarle!
Angelo
Non riesco a capire se l'ho già vista oppure no. Ho un po' di difficoltà ad individuarla come pianta.
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