Ho avuto i semi di questo cavolfiore da Angelo, mi piace avere verdura multicolore nell’orto e questo cavolfiore mi incuriosiva molto.
E’ il secondo anno che lo coltivo.
Ho sempre seminato in vaschette multiple verso i primi di giugno, le piantine sono cresciute molto bene. Tra i vari cavoli sono sempre state le più belle e robuste, il trapianto l’ho sempre effettuato dopo circa 30-40 giorni.
Il primo anno, per contrastare la cavolaia, ho messo una ”gabbia” di rete per proteggere i cavoli, poi verso i primi di agosto l’ho tolta. Le cimici avevano fatto molti più danni delle cavolaie e la rete mi comportava tantissima fatica per eliminarli, così ho deciso di toglierla e quest’anno non l’ho più rimessa.
Dopo i danni delle cimici i cavolfiori sembravano senza futuro. Ho cominciato il prelievo manuale delle cimici e grazie ad un clima meno caldo, le piantine si sono riprese molto bene.
Anche le lumache hanno fatto danni bucherellando le foglie, ma niente di grave.
Sicuramente le varie “cimici” sono le più dannose.
Nel primo anno le mettevo in un contenitore e le liberavo in un prato incolto vicino a casa (tra la mia casa e l’orto ci sono 5 Km). Quest’anno ero un po’ più violento, o li catturavo e li lasciavo annegare nell'acqua o li schiacciavo direttamente sopportando la puzza.
- verso il 10-15 ottobre nel 2013 dove da me ci fu un'estate poco piovosa e più calda,
- verso metà novembre nel 2014, con una estate fresca e molto piovosa.
All'inizio il colore viola del cavolfiore è solo accennato poi diventano di un bellissimo viola brillante.
Nelle giornate di sole sono bellissimi da vedere, il viola del frutto, il verde delle foglie e l’azzurro del cielo rendono l’orto molto più bello, un vero piacere per gli occhi.
Il sapore è forse più delicato del classico cavolfiore bianco.
Sinceramente non sono amante del cavolfiore, è anche molto bello da regalare, non se ne vedono molti al supermercato o sui banchi del mercato qui da me.
Ho ancora qualche seme, se germineranno lo coltiverò di nuovo.
Belli, complimenti,
RispondiEliminaLi ho coltivati anche io per la prima volta
RispondiEliminaBravo Giuseppe ed altrettanto bravo Blogredire! E' bello scoprire che un ortaggio del Meridione si è ben comportato anche in pianura Padana!
RispondiEliminaSe ricordo bene, a Giuseppe ho dato i semi del viola precoce, ci sono altre tre varietà del viola siciliano che maturano più tardi. Ovvio che, se volete provare anche con queste varietà, i semi li mando agli interessati, con vero piacere!
Angelo
interessante , ti chiedero' i semi senza dubbio piu' avanti !
RispondiEliminaCiao Geppe,
RispondiEliminacomplimenti, da mezza siciliana conosco bene il cavolo violetto.
In Sicilia si usa per fare la famosa "minestra maritata"ottima anche se tu non ami molto i cavoli.
Avevo dei semi,probabilmente un po' vecchiotti,li ho seminati ma nulla.
Se avrai qualche seme in più mi farebbe piacere provare a ripiantarli, se no per fortuna c'è sempre il nostro caro Angelo.
Liliana
Ciao Geppe,
da mezza siciliana conosco bene in cavoli violetto
in Sicilia si usa per fare la famosa "minestra maritata"
Chiedete e vi sarà dato!
RispondiEliminaAngelo
Mi piacerebbe avere la ricetta della minestra maritata, sono stato un paio di volte in sicilia e adoro la cucina siciliana, magari riesco a farlo mangiare anche a mio figlio.
RispondiEliminaEcco la ricetta,quella che si faceva a casa mia per tradizione,dopo le feste natalizie, facilissima.
EliminaIn padella olio,naturalmente di oliva, e cipolla leggermente appassita,aggiungere il cavolo,in Sicilia si chiama "broccolo",a fiocchetti fare cuocere con un po' di acqua e vino stemperare un paio di acciughe salate,
cuocere la pasta,normalmente mezze maniche lisce,e saltare tutto nella padella dove ha cotto il "broccolo".
Spero possa piacere anche a tuo figlio.
Liliana