Pomodoro giallo di Lecce
di Angelo Passalacqua
Indispensabile premessa iniziale, poiché c'è un altro pomodoro giallo che porta questo nome ed è più conosciuto, sempre pomodori da coltivare in seccagna e da conservare appeso per il consumo invernale.
A sinistra nella foto, il giallo vernino leccese, ricorda un pomodoro giallo del piennolo, come forma della bacca e per la presenza del "pizzetto" alla base ma anche un pomodoro coltivato tradizionalmente nella zona di San Paolo di Civitate, ai piedi del Gargano.
Può essere consumato appena raccolto ma, da buon seccagno, merita l'attesa per essere utilizzato in inverno o trasformato in salsa, con un sapore ottimo ed un profumo intenso, di "vero pomodoro".
Il colore della polpa non muta con la conservazione, resta sempre di un giallo oro per la buccia e di un giallo limone all'interno.
Se coltivato senza irrigare, si conserva a lungo, anche otto o nove mesi.
Bellissimo pomodorino. Il sapore e' simile al Giagiu del vesuvio o e' piu'intenso?
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