venerdì 14 agosto 2020
POMODORO DI MOLA
Pomodoro di Mola
di Angelo Passalacqua
Non è tra le varietà di pomodoro che coltivo abitualmente ma a causa dell'emergenza sanitaria, tra le piantine fornitemi dagli amici vivaisti di fiducia ci sono una dozzina di piante di pomodoro di Mola di Bari
Il timore di non onorare al meglio questo rinomato pomodoro mi ha obbligato a coltivarlo con più attenzione del mio solito, i miei terreni aridi sono troppo diversi da quelli di Mola di Bari
La pianta ha la vegetazione "a foglia di patata" ed il portamento è a crescita determinata, ma meglio di me possono descrivere questo pomodoro il professor Pietro Santamaria e gli amici di BiodiverSo, qui, qui e qui.
Il timore che le bacche si ammalassero del temuto "marciume apicale" è subito svanito alla vista di pomodori sanissimi e piante altrettanto in ottima forma, nessuna malattia né parassiti. Innaffiatura ogni tre/quattro giorni
I pomodori raccolti con la "spalla verde" sono ottimi in insalata mentre a maturazione completa si trasformano in salsa dall'ottimo sapore, confermando le ottime qualità di questo pomodoro.
Sto raccogliendo i semi di questo ottimo pomodoro, anche se non lo coltiverò su vasta scala ed i semi andranno agli Amici interessati
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