Lupini di Santeramo
di Angelo Passalacqua
Li chiamano "legumi minori" per separarli dai legumi più conosciuti ed utilizzati, ora sono riscoperti dopo un lungo periodo di abbandono, legato anche ad un benessere diffuso, legato all'associazione tra legumi poveri e fame... Ervilia, veccia, cicerchia, lupini godono di molta notorietà. In particolare il lupino gode di una meritata riscoperta, ha proprietà superiori alla migliore soia, il legume migliore per la preparazione di "latte" vegetale, oltre alla classica zuppa, l'hummus o come passatempo, sgranocchiando i semi in salamoia... Tenuto in grande considerazione dalla cucina vegana, per la ricchezza di proteine e la povertà di grassi.
Nei testi di agronomia si legge che il lupino cresce in terreni acidi o sub-acidi ma, come sempre, ci sono eccezioni alla regola, infatti i lupini pugliesi crescono in terreni aridi ed alcalini. A Santeramo ho trovato quattro varietà, il classico lupino bianco gigante, il bianco, il bianco maculato, il lupino blu.
La semina è fatta a fine Agosto-inizio Settembre, nel terreno asciutto. I lupini bianche crescono in altezza, il gigante arriva anche ai due metri, con tre fioriture a scalare.
I lupini bianchi sono detti anche "dolci" per distinguerli da quelli colorati, anche se il procedimento di de-amarizzazione è sempre necessario prima dell'utilizzo alimentare, per tutte le varietà. I bianchi sono botanicamente detti Lupinus albus,mentre quello chiamato lupino blu appartiene alla Famiglia dei lupini selvatici, come il Lupinus hirsutus.
I lupini blu sono solitamente sconsigliati per uso alimentare, nelle schede come questa è detta pianta tossica. Tradizionalmente erano usati, dopo la de-amarizzazione, per macinarli in farina e per la preparazione di un "caffé"
Il lupino bianco maculato è presente in una sola stazione di crescita, una radura in un bosco di querce, mi auguro sia ancora presente, a cinque anni dalla mia visita. E non abbia avuto la stessa sorte delle due stazioni di crescita del lupino irsuto, distrutte da chi non accetta che le piante possano crescere nell'incolto, fossero pure ai bordi delle strade... Diserbante e fuoco appiccato per "tenere pulito"!
Buonasera Angelo. Vivo in Liguria e ho un orto a Carasco in provincia fi Genova. Lì il clima é quasi continentale, più simile alla Pianura Padana. Ho letto che i lupini si possono seminare a fine agosto. Posso procedere secondo lei?
RispondiEliminaBuonasera Luca, scusa per il ritardo nella risposta. Non so se la mia risposta sarà utile, il luogo di coltivazione non lo conosco ma se il clima è simile a quello della Pianura Padana, temo sia troppo umido e freddo per i lupini. Ma, come sempre, io spingo a provare!
EliminaQuesto commento é assolutamente fuori tempo, ma forse può essere utile a qualcuno.
EliminaIo ho seminato i lupini, a Milano, in aprile.
Il lupino si propaga anche da se,con la caduta dei semi senza l'interramento!Si, a fine Agosto puoi metterli a dimora senza interrare,cresce benissimo nell'erba!
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