Origano di Grecia
di Angelo Passalacqua
46. Gli esposti
inconvenįenti inevitabili , e che sempre si accrescono, debbon ridurre la parte
fitografica della Botanica cotanto piena d'inestricabili difficoltà da
svogliare e ributlare dallo studio, chiunque desidera d'occupare il suo tempo,
e inspiegare le suefatiche con fondate speranze di buon successo.
Si va adagio adagio perdendo la possibililà d'intendersi
reciprocamente, e se n'è già perduta la facilità: spesso si riduce impossibile
il decidere se una specie che s'ha fra mano sia la tale o la tal'altra , o se
sia o nò descritta , ed una scienza tanto dilettevole diventa un arido e nojoso
studio di nomi. 47. Sarà egli possibile rimediare all'indicato disordine? Sarà
egli possibile ricondurre nella Fitografia la facilità , e la unità di nomenclatura?
Senza pretendere di poter decidere, senza dichiararmi per l'impossibilità, lo
credo estremamente difficile, e non saprei qual modo proporre per pervenirci.
Gaetano Savi, “Osservazioni
sopra alcune specie del genere Origanum”, anno 1840
Ritenuta una varietà molto antica, l'origano greco, origanum hirtum il suo nome latino, mi arrivò tramite un amico greco negli Anni Settanta e con la carta d'identità di pianta "selvatica", un origano spontaneo
Un regalo così prezioso non andava sciupato e lo misi in vaso dove si trova ancora oggi ma si è disseminato tramite i semi, ora "infesta" il mio terreno murgioso, mostrando di gradire clima e terreno
Continuando la ricerca di notizie su questo origano, la scoperta che, come sempre, è conosciuto con tanti nomi, qui ad esempio, ma la coltivazione e l'osservazione delle piante mi rendevano dubbioso fino alla scoperta, l'origano greco era un Origanum majorana hirtum
La mia mano indica una pianta di origano greco spuntata spontaneamente, a destra si intravede un origano pugliese, anche esso spontaneo, le differenze molto evidenti
Le piccole foglie hanno un profumo intenso, ricordano quello della maggiorana ma più delicato, la pianta è perenne, resistente alle avversità ed alla siccità come al freddo, al limite le foglie più tenere si bruciano al gelo, come si vede nella foto sopra
I frutti coi semi sono tipici della maggiorana, i fiori sono di colore bianco. A proposito di semi, perdonate la non voluta pubblicità ad una sementiera francese, con la maggiorana greca di Creta...
Ma non comperate, i semi e qualche piantina venite a prenderla da me!
Grazie Angelo, come sempre un post molto interessante. Tra l'altro queste spontanee sono molto gradite (e utilissime) alle api.
RispondiEliminaAngelo prenoto qualche piantina!
RispondiEliminaCiao Francesco, prenotazione accettata!
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