Il melograno 1
di Angelo Passalacqua
L'albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da' bei vermigli fior,
la pargoletta mano,
il verde melograno
da' bei vermigli fior,
nel muto orto solingo
rinverdì tutto or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
rinverdì tutto or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
Uno dei frutti più antichi, citato nella Bibbia ma anche in altri testi sacri, i versi iniziali sono opera di Giosué Carducci, nel Pianto antico. Un (falso) frutto che è sempre stato associato ad una divinità, dapprima dee pagane e poi alla Madonna Cristiana. Molti hanno scritto della balausta, nome esatto della melagrana, la sua storia in questo contributo.
Sempre associata ad una dività-Madre, simbolo di rinascità e fertilità ma anche alla Morte, come per Core-Persefone, Demetra ed Era. La leggenda narra che il melograno nacque dalla terra imbevuta dal sangue di Dioniso.
Persefone con la melagrana
La statua ritrovata nel tempio che era stato eretto a Paestum, raffigurante Hera, in seguito distrutto. Nelle vicinanze, a Capaccio, c'è la chiesa dedicata alla Madonna del Granato.
Nel corso del tempo, la melagnana compare in molti libri e nei dipinti di artisti come questi qui di seguito.
Jacopo della Quercia
Botticelli
Leonardo da Vinci
Fine prima parte
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