di Giovanni e "gli Amici dell'Orto"
Escono silenziose dalle loro buie tane nella notte o col tempo umido, distruggono con brucamento totale i giovani germogli delle neonate piantine, danneggiano le verdure adulte con sparsi rosicchiamenti ...
Sono le limacce, "parassiti" appartenenti alla famiglia delle Limacidae, composta da diversi generi, ulteriormente suddivisi in molte specie.
Nella mia zona le limacce ci sono sempre state, ma prima erano di specie che non producevano danni temibili, poi, cinque anni fa, è arrivata una specie nuova (credo sia del genere Arion) molto più riproduttiva e vorace, e sono cominciati i problemi.
Patisco molto questo parassita e non ho ancora imparato un efficace metodo di difesa, ma ho avuto modo di osservare delle cose che possono tornare utili nel discorso che le riguarda:
Ho constatato che il territorio e l'orto che coltivo in prossimità dell'abitato si è fortemente infestato, mentre l'orto che ho recentemente aperto in territorio discosto dall'abitato, dall'altra parte del fiume, e da esso difeso, ne è per ora esente.
Ne deduco che l'infestazione sia stata prodotta dalla recente moda di acquistare massicciamente vasetti di fiori e piantine, importando quindi anche terra ... e uova ... accidenti alla globalizzazione!
Ho provato a raccogliere nell'orto infestato (8.000 mq) le limacce a mano, migliaia di esemplari al giorno per molti giorni, e l'infestazione non ha dato cenno di diminuire, segno che ne arrivano continuamente altre dal territorio circostante, cosa che ho pure visto con i miei occhi, la sera, limacce che attraversano la strada a frotte, suppongo attratte dal profumo delle mie verdure
I rimedi pensabili variano in funzione del tipo di territorio da difendere, che può essere il singolo vaso, il piccolo orto recintato, il grande orto.
Sono le limacce, "parassiti" appartenenti alla famiglia delle Limacidae, composta da diversi generi, ulteriormente suddivisi in molte specie.
Patisco molto questo parassita e non ho ancora imparato un efficace metodo di difesa, ma ho avuto modo di osservare delle cose che possono tornare utili nel discorso che le riguarda:
Ho constatato che il territorio e l'orto che coltivo in prossimità dell'abitato si è fortemente infestato, mentre l'orto che ho recentemente aperto in territorio discosto dall'abitato, dall'altra parte del fiume, e da esso difeso, ne è per ora esente.
Ne deduco che l'infestazione sia stata prodotta dalla recente moda di acquistare massicciamente vasetti di fiori e piantine, importando quindi anche terra ... e uova ... accidenti alla globalizzazione!
Ho provato a raccogliere nell'orto infestato (8.000 mq) le limacce a mano, migliaia di esemplari al giorno per molti giorni, e l'infestazione non ha dato cenno di diminuire, segno che ne arrivano continuamente altre dal territorio circostante, cosa che ho pure visto con i miei occhi, la sera, limacce che attraversano la strada a frotte, suppongo attratte dal profumo delle mie verdure
I rimedi pensabili variano in funzione del tipo di territorio da difendere, che può essere il singolo vaso, il piccolo orto recintato, il grande orto.
- Il primo rimedio come sempre è la prevenzione; quindi cerchiamo di evitare di importare terre sconosciute in orti ancora esenti, ed evitiamo di creare accumuli di materiali vegetali e di masserizie varie nei territori già infestati, per non offrirgli facile rifugio (= Predicare bene).
"predicare bene e razzolare male".....e per fare le foto come ho fatto? Sono andato dove le masserizie le avevo lasciate abbandonate io (e questo è il razzolare male) |
Scosto una tavola, et voilà, ecco "il paradiso della limaccia" in tutto il suo splendore |
- Il secondo rimedio, applicabile su superfici ridotte, è di circondare l'area da proteggere con opportune difese antipassaggio, che possono essere di diverso tipo, cito quelle che ho raccolto in giro, ma che non ho sperimentato:
- Perimetrare l'area da proteggere con lo spandimento di sostanze repellenti, tipo solfato di ferro (?), calce idrata (?), sale da cucina (non mi piace per niente - una volta lo si spargeva per eliminare ogni possibilità di crescita futura) o cenere di legna (già mi va meglio) - difetto: operazione da ripetere ogni tanto, e comunque sempre dopo la pioggia;
- Oppure, circondare l'area da proteggere con difese fisiche, tipo fascia di lamiera zincata (70 centimetri), oppure rete a maglia fine con margine superiore rivoltato verso l'esterno;
- Interessante la soluzione di posare una fascia di lamiera di rame da 10 centimetri, da posare aderente a eventuale zoccolo di cemento o, in mancanza, parzialmente interrata (pare che le umide limacce toccando il rame generino una leggera scossa elettrica che le respinge) - soluzione pensabile per singoli vasi, semenzai, piccoli orti recintati - di onerosa applicazione per le grandi estensioni recintate (il rame costa) - inapplicabile per le aree non recintate (la lamiera è tagliente);
- Cito anche le anatre, che pare gradiscano cibarsi di limacce, ma purtroppo anche degli ortivi che vorremmo difendere ... quindi da usarsi solo all'esterno di orti recintati
- Una volta perimetrata l'area con le opportune difese antiintrusione limaccesca si può procedere alla pulizia interna, con questi diversi metodi:
- Raccolta manuale e allontanamento (sempre nell'orto del vicino antipatico);
- Cattura (e morte per annegamento) tramite trappole alla birra (vasi da mezzo litro interrati a filo terreno, contenenti 1/4 di litro di birra) - da ispezionare e rinnovare di sovente;
- Cito anche le trappole con esca a base di metaldeide, vendute normalmente nei garden center, anche se è sistema da cui diffido totalmente a causa della parola "metaldeide" che mi suona proprio male;
- Cito anche un prodotto da lotta biologica, il nematode Phasmarhabditis hermaphrodita che agisce in associazione con il batterio Moraxella osloensis (viene commercializzato in Italia con il nome «Nemaslug» che però è piuttosto costoso).
Altro particolare della tavola scostata, e dei suoi multigenerazionali ospiti |
Quindi ricordiamo il principio espresso nella premessa: Una attività di contenimento o riduzione dei parassiti è da praticare solo quando il numero o il danno dei parassiti supera una certa soglia, o vi sono fondati elementi che possano giustificare il timore di una dannosa riproduzione moltiplicativa
E questa? Proverò a farmela impanata fritta per cena, giusto per capire cosa ci trovano di buono le anatre ... |
E voi, che rimedi usate?
Per le lumache funziona molto anche cospargere alla base dei vasi sale grosso o gusci di uova schiacciate o mettere un nastro adesivo di rame intorno al vaso....
La soluzione di acqua e sapone con un infuso di aglio e peperoncino aiuta anche contro le lumache visto che odiamo il peperoncino..
enrico's garden experience
Mi trovo bene contro le lumache nell'usare la cenere, la metto attorno alle piantine appena trapiantate e vedo che funziona.
franca
altri parassiti
Talpe - Formiche - Afidi - Lumache - Cimici - Chrysolina americana - Cavolaia - Cavolaia 2 -
Rileggendo il post sulle limacce mi accorgo di aver parlato della metaldeide in termini troppo "soft" che possono generare equivoco, e incauto uso.
RispondiEliminaPreciso quindi che la metaldeide è un veleno mortale, non solo per le limacce, ma anche per altri esseri, mammiferi e umani compresi.
Come tutti i veleni andrebbe quindi assolutamente bandito dalle nostre case, dai nostri orti, e mi verrebbe da dire anche dai negozi che fiduciosamente frequentiamo.
La cosa grave è che ogni tanto, nelle lattughe dei negozi, ci si riotrovano i grani di esca/metaldeide. Gli intelligentoni dei coltivatori la cospargono pure sopra le piante!!!
Elimina....più che altro, mentre scrivevi delle limacce, la tua "peace and love" era esaurita! ;-)
RispondiEliminaPat
Bel campionario di limacce....
RispondiEliminaIo che non sono molto "peace" e niente "love" nei confronti di questi viscidi esseri, posso aggiungere che:
- non conviene buttarle nel giardino del vicino, perché tanto tornano indietro;
- una volta catturate dove le mettiamo? L'unica valida soluzione che ho trovato è quella di preparare un contenitore con tanto sale (va bene sia quello fino che grosso) all'interno del quale gettarle. Vi risparmio la descrizione successiva...
Non è poi così sbagliato lasciare dei luoghi dove garantire loro un confortevole riparo (rif. le masserizie delle prime foto). In questo modo, di giorno, sappiamo dove andarle a cercare, evitandoci di fare le notti bianche.
Roberta, il tuo realismo è ammirevole, e il pane al pane ogni tanto ci vuole.
EliminaConfesso che quando ne raccoglievo a migliaia anche io usavo il sale (poco e grosso) per liberarmene, non l'ho scritto nel timore di offendere alcune diverse sensibilità, che vedo che anche tu, infine, risparmi.
Lasciare le masserizie per trovarle facilmente è una buona idea, a patto di ispezionarle e poi bonificarle di frequente.
(impanate e fritte non sono un granché, la prossima volta proverò a farle in carpaccio)
...credo di avere una diversa sensibilità! Ma ammazzarle è una spettacolo troppo rivoltante!!!
EliminaPat
se le limacce le vedo le uccido subito, schiacciandole, non le faccio soffrire nel sale. ammetto però che che in momenti estremi faccio ricorso a un lumachicida messo vicino ai semenzali di cui le limacce sono ghiotte.
RispondiEliminaParassiti - Limacce - Aggiornamento
RispondiEliminaQuesto lumachicida viene venduto come "autorizzato in agricoltura biologica" e la lettura della scheda tecnica è convincente
http://www.trafioriepiante.it/infogardening/ambulatorio/Ferramol.htm
http://www.lagrotecnico.it/ita/Ferramol.aspx
Non sarà il massimo della vita per le limacce ma sembra innocuo per tutti gli altri esseri, quindi meglio della metaldeide.
Da me le limacce rosse quest'anno sono in forte crescita, e stanno procurando danni importanti; quindi sono tentato di provarlo, almeno dove preparo le piantine
Non volendo sacrificare ulteriore birra in questa lotta, ho sperimentato anch'io il ferramol, per evitare avvelenamenti ai miei animali domestici (gatto e cane, che scorrazzano liberi).
EliminaDa quanto ho letto il prodotto, con il tempo, si scioglie nel terreno rilasciando il ferro di cui è parzialmente composta.
Grazie al prodotto ho praticamente risolto il problema delle limacce.
Da evitare la metaldeide in quanto, come da voi scritto, assolutamente nocivo.
quest'anno con il tempo molto umido c'e una vera e propria invasione di limacce ma parliamo di brutti mostri di origine turca capace anche di rovinarmi lo stelo principale dei peperoni compreso i peperoni...queste sono lunghe anche 10 15cm qui in inghilterra e anche doppi... pensi che io pensavo che il mio cagnolino ha fatto il bisognino l'altra sera e andando con il sacchetto mi sono accorto che era una di quelle....ho provato gli altri metodi che ho menzionato in passato ma con le continue piogge e' l'eccessiva umidita' e' solo perdita di tempo... l'unico modo che ho trovato e quello manuale. per gli orti invece usano tanto il metodo delle asse di legno... cmq siccome sono molto viscide io invece di schiacciarle le prendo e le butto un secchio di acqua salata cosi almeno muoiono... lo so che e' crudele ma ho perso la pazienza...gia' cresce poco qui quest'anno e l'unico peperone che stava crescendo e' stato mangiato... che rabbia, per fortuna che ogni tanto una zucchina e un pomodoro mi restituiscono il sorriso...il prossimo hanno defenitivamente ho bisogno di una serra nel mio giardino
RispondiEliminaenrico
Ciao Enrico, anche da me le limacce quest'anno sono in forte aumento, noi ne abbiamo una rosso-mattone che è grossina e molto riproduttiva e feroce con i germogli delle verdure (meno e quasi accettabile con le verdure adulte), e pensa, è anche cannibale (quelle che mi capita di schiacciare per sbaglio camminando nell'erba vedo che vengono immediatamente assalite e divorate dalle altre!)
EliminaIo ho una piccola serra per fare le piantarole (metri 4,50 x 6,00) e le limacce entrano anche lì, dalle minime fessure tra telo e terra o scavando sotto il filo terra, quindi se pensi di difenderti con la serra cura molto che tutto il perimetro sia invalicabile per le limacce, o perché lo affossi un po' nel terreno o perché lo appoggi perfettamente su una superficie liscia e solida tipo cemento o perché ti inventi qualcos'altro.
Prova a guardarti anche il link del prodotto "Ferramol" che che ho citato nel mio post qui sopra; a me è parso convincente, anche se non l'ho usato perché la superficie che devo difendere è così grande che i costi sarebbero per me troppo alti, ma per superfici minori (100 metri quadrati) mi sembrano accettabili.
La serra è solo per accelerare la crescita così le piante sono meno vulnerabili. Pensi che si sono mangiati ieri sera anche i funghi che sto crescendo. Io ho usato in passato quel prodotto ferramol perché due anni fa entravano dentro casa quindi le ho sparse un po' sotto la cucina e il problema era finito. Loro dicono che è ok per l'agricoltura biologica e da usare in giardini dove ci sono bambini o animali ma quando leggi le avvertenze dice di tenere lontano da bambini e animali domestici. Ora io
RispondiEliminaHo un cucciolo di shit zu come fa a dichiate sicuro quando nelle avvertenze dice il contrario? Ora capisco i bambini perché possono aprirlo e mangiarselo ma un animale come fa? Quindi ho un po' di dubbi e quindi con la serra il
Prossimo anno almeno posso usarlo li
E quindi escludere il mio cane da ogni
Rischi visto che li dentro non lo faccio entrare.
Poi unaltro consiglio dato è che se hai un orto piccolo quando è previsto una gelata qualche giorno prima rotate il terreno così da esporre le uove che verrano distrutte dal gelo.
Ho iniziato a seminare e le limacce hanno iniziato a far festa. Ecco le mie riflessioni.
RispondiEliminaChiocciole. Le piccole le raccolgo e le butto nel deposito di rottami di un vicino. Lì crescono belle indisturbate. Le grandi, raccolte nell'orto, lungo la stradina e nei pressi del deposito di rottami del vicino le consegno a un altro vicino che le cucina sotto forma di sugo.
Limacce: quelle grandi rosse non ci sono più. Sono rimaste le piccolette marroncine e le microscopiche nere. Sarà che sono talmente tante ma sembra che mangino più di quelle grosse.
Rimedi. Non semino quasi niente a terra. Semino tutto in vaschette, che poi metto sui soppalchi appositamente creati nella serra.
La birra no: le mie sono astemie. Cenere non ne ho.
Ferramol. Soprattutto tra le insalatine, altrimenti in pochi giorni sparisce tutto, radice compresa. Non messo direttamente nella terra. Per quanto innocuo sia preferisco disporre dei piattini o coperchietti e mettere qualche granulo lì, il tutto coperto da un barattolino o da un mezzo vaso perché non si dilavi con le piogge o le annaffiature. Non sarà efficace come nella terra ma pazienza. Pochi granelli in più punti, perché tanti finiscono con l'ammuffire.
Lo metto direttamente nella terra solo nei vasi dei fiori dalle foglie più gustose: hosta, canne, batata...
Controllare tutti i "sotto" e tutti i "tra". I materiali che si accumulano negli angoli le attirano inesorabilmente.
Le vaschette del supermercato. Se comperate carne o pesce al supermercato basta poggiare le vaschette vuote capovolte (con la parte sporca verso la terra) ed entro pochi minuti saranno piene di disgustose limaccine.
L'effetto non dura molto, massimo un paio di giorni.
Quando le limacce chiamano i rinforzi.
RispondiEliminaMi accodo qui perché non ho trovato nessun post sulle forbicine.
Da qualche tempo sono disperata perché molte delle mie piante sono completamente divorate, soprattutto alcune zucchine e i cavoli cinesi. Li chiamo così in generale, “cavoli cinesi,” perché, pur avendone acquistate diverse varietà, da ogni seme è nato lo stesso tipo di cavolo, per cui sono semplicemente cavoli cinesi.
Di questa devastazione davo la colpa alle limacce e non sapevo più come risolvere il problema. Ho riprovato con le trappole alla birra, con l'accortezza di aggiungere dello zucchero. Ero piuttosto dispiaciuta, perché queste trappole catturavano tantissime Forficula, qualche porcellino di terra, e ben poche limacce. Un po' più rispetto alla birra non dolcificata, ma sempre troppo poche. Ed ero dispiaciuta per le vittime “innocenti” causate da questo metodo.
Stanotte sono uscita a controllare le mie verdure e cosa ho trovato? Le foglie completamente ricoperte di Forficule. Probabilmente non sono poi così innocenti. Sono meno dispiaciuta per averne annegate alcune. Le dicono innocue, anzi, benefiche, ma io ho dei dubbi. A qualcuno di voi è capitata un'infestazione così massiccia di Forficula? Vi divorano le piante o semplicemente passeggiano sulle foglie in attesa di ammirare l'ultimo raggio di luna?
Foto
http://3.bp.blogspot.com/-tf5OoSBuZno/WR2XR-6ALbI/AAAAAAAALIU/KuLaqXrU8moup_ReMQTU5UDAmGN_CmRrgCK4B/s320/IMG_20170517_004154.jpg
spero che si veda e che si capisca. Il mio cellulare non fa grandi foto notturne.
Grazie.